CORSUTO, Pietro Antonio
Ninni Pennisi
Poche le notizie sulla vita e la figura del Corsuto, nato a Saponara (nella provincia di Messina) nella prima metà del secolo XVI. Studiò a Napoli, dove si addottorò [...] una canzone del Tasso ed una del C. (entrambe di maniera) dedicate a Matteo di Conca, unitamente a un sonetto di M. Capano si eleva a paradigma diriferimentodi ogni lingua parlata - è il vero obbiettivo polemico di Corsuto. Così il fiorentino ...
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GIOVA (Jova), Giuseppe
Stefano Tabacchi
Nacque a Lucca il 28 ott. 1506 da Nicolao e Apollonia di Nicolao Martini.
La sua famiglia apparteneva sin dal XIV secolo al patriziato lucchese e possedeva un [...] Ferrante Sanseverino, fortemente venato di eterodossia, e in particolare ai segretari del principe, Bernardo Tasso e Vincenzo Martelli. In anni Trenta e che avevano trovato un sicuro punto diriferimento nel Paleario.
Nel 1546 questi, dopo avere già ...
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MANZANO, Scipione di
Dante Pattini
Nacque a Cividale del Friuli il 14 nov. 1560 da Giovanni Battista e da Floria, figlia del nobile udinese Girolamo Florio.
La famiglia dei signori di Manzano - da cui [...] , il doge Enrico Dandolo, il prestigio raggiunto da Venezia sotto il dogato di Cicogna (1585-95). Modello diriferimento è la Gerusalemme liberata diTasso, richiamata solennemente nell'incipit e nella scelta della materia, qui sviluppata in ...
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CATENA, Girolamo
Giorgio Patrizi
Nacque a Norcia nella prima metà del secolo XVI in data ancora sconosciuta. In giovanissima età fu portato a Roma presso la corte pontificia, dove iniziò quegli studi [...] lettera del settembre 1588, il C. fa promesse al Tassodi intervenire per distogliere la censura dalle sue opere.
Dell'epistolario Vita di Veronica Gambara. Un sonetto dedicato ad un ignoto fa riferimento ad un misterioso furto di tre libri di versi ...
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FONTANELLA, Girolamo
Rosario Contarino
Nacque intorno al 1612 probabilmente a Napoli, dove condusse la sua breve esistenza e svolse la sua attività letteraria.
Non sono noti i dati essenziali della [...] dovette intensamente amare, se è vero che, in una scena di arcadica tranquillità, ricorda la figura del "gran Sincero" (nell'ode Alla sepoltura del Sannazaro), e al Tasso fa riferimento, oltre che per echi e memorie testuali, anche per il richiamo ...
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CARACCIO, Antonio
Salvatore Nigro
Nacque nel mese di luglio del 1630 a Nardò (Terra d'Otranto) da Niccolò dei baroni di Corano e dalla verseggiatrice Caterina Scorna.
A quattordici anni, con ingenuo [...] esordi moralistici. Ma Ariosto e Tasso, pretenziosamente imitati dal C., rimangono nel poema punti diriferimento estrinseci. Due "censure" di alcuni accademici della Crusca accusarono il poema di lungaggine e di disuguaglianza stilistica; e in sua ...
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GESSI, Berlingero juniore
Raffaella De Rosa
Nacque a Bologna nell'anno 1613 dal senatore Camillo e da Laura di Bartolomeo Barbazza.
Compiuti i primi studi nella città natale sotto la disciplina degli [...] delle osservazioni cavalleresche (ibid. 1671) - dove il G. chiama più volte in causa la Gerusalemme liberata di T. Tasso come testo diriferimento per le questioni d'onore e inserisce molte illustrazioni che rappresentano scene del poema - fu edito ...
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Il complesso di esperienze artistiche elaborate tra il secondo e l’ultimo decennio del 16° sec.; nato con particolare riferimento alle arti figurative e all’architettura, il termine è stato poi esteso [...] sua fenomenologia europea da M. Dvořák, W. Sypher, D. Alonso, e riferito ad autori come M. de Cervantes e W. Shakespeare), in Italia, dove sottile e drammatica che culminarono nell’opera di G. Bruno e di T. Tasso. Il termine indica però spesso, e in ...
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Componimento lirico con strofe monometre o polimetre che, di solito, contano non più di 6 o 7 versi e ripetono lo stesso schema. È per lo più d’ispirazione amorosa o morale-civile.
La parola appare nell’antica [...] Grecia con riferimento a un componimento lirico (monodico o corale) accompagnato dalla musica. Principali autori di o. furono Alceo, petrarchesca. Cominciarono sperimentalmente P. Bembo e B. Tasso, che imitarono Orazio, uno dei modelli fondamentali ...
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PETRONIO, Giuseppe
Nicolò Mineo
Critico letterario, nato a Marano (Napoli) il 1° settembre 1909. Dopo aver studiato a Reggio Calabria, Napoli e Roma, avendo come maestri F. Torraca e G. Gabetti, fu [...] Trenta iniziando una intensa attività critica, con scritti su Tasso, Leopardi, Manzoni, Verga, Ariosto, i Crepuscolari, autori e opere entro il sociale, in riferimento alle forme concrete di organizzazione della cultura e in rapporto al pubblico ...
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tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...
tassa piatta
loc. s.le f. Sistema fiscale non progressivo che si basa su un’aliquota fissa; in senso più ristretto, imposta ad aliquota fissa. ◆ Con i nuovi sgravi ipotizzati per il 2005 il professionista che guadagna 90.000 euro sarebbe tassato...