SVILUPPO, Limiti dello
Roberto Vacca
L'esistenza di l. dello s., almeno della popolazione, fu già intuita da G. Botero alla fine del Cinquecento. Alla metà del Settecento R. Wallace, precorrendo T.R. [...] inoltre della fertilità. A sua volta la fertilità è funzione del tasso biologico massimo dinatalità, dell'efficacia delle propagande contraccettive e del tassodinatalità desiderato, il quale è funzione ritardata del reddito industriale pro capite ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] tra le morti e la popolazione totale –, sceso dal 14,28‰ del 1937 al 9,72‰ del 1950, e dagli elevati livelli mantenuti dal tassodinatalità, che tra il 1949 e il 1967 oscillò costantemente tra il 18 e il 20‰ circa.
Nel biennio 1963-64 il numero dei ...
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tasso Genericamente, rapporto tra due valori, tra due grandezze, tra due quantità, spesso espresso in termini percentuali.
Economia
Linguaggio finanziario ed economico
Nel linguaggio finanziario, t. d’interesse [...] il t. (nominale) sia variabile nel tempo.
Statistica
In demografia ed epidemiologia, possono essere ricavati t. di mortalità, morbilità, natalità, natimortalità ecc. I t. vengono detti grezzi quando esprimono il reale risultato dell’operazione ...
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Biologia
Insieme dei cambiamenti che si verificano in un organismo sia animale sia vegetale a partire dall’inizio della sua esistenza. Nel corso dello sviluppo i tessuti e gli organi aumentano di dimensioni, [...] la struttura per età della popolazione (che nei PVS è caratterizzata da alti tassidinatalità), o l’indice della qualità fisica della vita (che tiene conto della speranza di vita, la quale si riduce in proporzione all’aumento della povertà, della ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] ricordato che, in seguito alla crisi economica, la natalità, che già nell'immediato dopoguerra aveva subito una note solo parzialmente.
Il mercato monetario è assai liquido e il tassodi sconto ufficiale è del 4%, mentre quello libero oscilla tra il ...
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GRAN BRETAGNA (XVII, p. 667; App. I, p. 685; II, 1, p. 1076)
Lucio GAMBI
Ornella FRANCISCI OSTI
Giovanni MAGNIFICO
BRETAGNA Ad integrazione delle notizie di carattere statistico, economico-finanziario [...] (Education act, 1944), dalla aumentata natalità, dalla distruzione di scuole per opera della guerra: dalla hanno registrato aumenti della medesima ampiezza; successivamente il tassodi aumento di quest'ultimo è stato maggiore) è stata assecondata ...
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Pensione
Daniele Fano
La p. rappresenta, nella maggior parte dei casi, la fonte di reddito primaria tra quelle percepite dopo il periodo lavorativo. In un modello di 'ciclo vitale' (F. Modigliani) o [...] al 61% del 2050.
Oltre ai minori tassidinatalità, anche la maggiore longevità ha conseguenze sul numero di anziani che il sistema economico deve sostenere. In Italia la speranza di vita dopo i sessant'anni di età era nel 1960 intorno ai 20 anni ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] (317 milioni come massimo, 278 come minimo).
La natalità ha tassi abbastanza elevati, anche se non ai livelli del baby boom di contenere spese e tasse, di legare contributi di welfare state all'accettazione di programmi di riqualificazione e di ...
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INDUSTRIA
Mario Colacito
Fabrizio Barca
Carlo Antonio Ricciardi
Antonello Negri
(XIX, p. 152; II, II, p. 28; III, I, p. 866; IV, II, p. 177)
Diritto. - Profili costituzionali. - La disciplina legislativa [...] commercio rivelano la vitalità delle piccole imprese e il decremento (per effetto di un tassodi mortalità superiore a quello dinatalità) delle imprese medio-grandi. L'indagine sulle imprese manifatturiere italiane condotta dal Mediocredito centrale ...
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GRAN BRETAGNA e Irlanda del Nord, Regno Unito di
Attilio Celant
Livio Tornetta
Francesca Socrate
Guido Bulla
Eugenia Equini Schneider
Enrico Zanini
Colin Swift
Donatella Calabi
Nicola Balata
Stefania [...] (− 0,2% di media annua nel periodo considerato). Nel 1989 il coefficiente dinatalità è risultato del .B. ha recuperato buona parte dei livelli di efficienza del passato. Nell'intervallo 1981-87 il tassodi crescita dell'economia si è aggirato sul 2 ...
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natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...
trégua (o trègua, ant. triègua) s. f. [dal lat. mediev. treuga, di origine germanica]. – 1. Sospensione temporanea delle ostilità stabilita da due belligeranti ed estesa a tutto il teatro di guerra o a un solo settore, stipulata per raccogliere...