Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] Lazio alla fine dell’Ottocento, la carenza di depositi poteva far lievitare il tasso sino al 9%. Le casse non vantavano cifre nazionale di Fiuggi aveva promesso collegialità e forse si poteva reputare come un primo segno dicambiamentodi rotta il ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] che lo stesso Paolo IV offrisse la libertà al C. in cambio della decifrazione di alcuni messaggi del de la Vega al duca d'Alba, ma duca di Mantova Guglielmo Gonzaga tramite Bernardo Tasso, dal doge di Venezia Gerolamo Priuli e dai duchi di Urbino ...
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GERALDINI (Gerardini, Giraldini), Antonio
Francesco Bausi
Nacque ad Amelia, presso Terni, da Andrea di Giovanni e da Graziosa di Matteo Geraldini, nel 1448 o 1449. Nel De vita Angeli Geraldini (che [...] del monastero basiliano di S. Angelo di Brolo, nella diocesi di Messina, in cambiodi quello del monastero di Gala, che passò II, p. 421; Id., Vergilio nel Rinascimento italiano da Dante a Torquato Tasso, Bologna 1921, I, pp. 238 s., 259-261; W.P. ...
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DE ROSSI, Giovan Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 6 dic. 1796 da Giovanni Gherardo, noto letterato ed erudito discendente da una famiglia di mercanti di stoffe e banchieri d'origine [...] di Lindenau. All'ultimo momento, però, con un romanzesco colpo di testa, cambiò idea, licenziò il Lindenau e decise di fra gli italiani di maggior spicco figurano molte lettere del Tasso in autografo (X, 78), tredici codici di Dante (di cui due del ...
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DELLA NOCE, Angelo
Massimo Ceresa
Nacque nel 1604 (in una lettera ad E. Gattola del 22 luglio 1690 egli stesso afferma di avere 86 anni) probabilmente a Napoli, sebbene alcuni suoi biografi lo dicano [...] tale da qualche malevolo; fatto sta che il papa cambiò rapidamente l'opinione che si era formata del D. s., 121; G. Fontanini, L'Aminta di Torquato Tasso, Roma 1700, pp. 263 s.; G. B. Pacichelli, Il Regno di Napoli in prospettiva, I,Napoli 1703, p. ...
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PARRAVICINI, Ottavio
Stefano Tabacchi
PARRAVICINI (Paravicini, Paravicino), Ottavio. – Nacque a Roma l’11 luglio 1552, figlio di Giovanni Michele e di Lomellina Laudata, di Gaeta. Apparteneva a una [...] il titolo presbiteriale di S. Giovanni a Porta Latina che, nel 1592, Parravicini cambiò con quello di S. Alessio. La testimoniato un qualche rapporto con Torquato Tasso, recluso nel monastero di S. Onofrio di cui Parravicini era protettore, e ...
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tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...
tassa sul sudore
loc. s.le f. (iron.) Pagamento richiesto a sportivi dilettanti come corrispettivo della fruizione di determinati impianti o della partecipazione a gare di àmbito locale. ◆ Atletica leggera a Roma? A pagamento. Presto per entrare...