Poeti del Cinquecento, Tomo I, Poeti lirici, burleschi satirici e didascalici - Introduzione
Guglielmo Corni
L'introduzione a questi Poeti del Cinquecento deve farsi carico di una storia editoriale [...] era un lettore acuto, che a suo tempo aveva ristampato (su suggerimento di Contini) il diffìcile canzoniere di Galeazzo di Tarsia e annotato, sia pur in modo stringatissimo, il Canzoniere petrarchesco. Da queste esperienze gli veniva l'idea di un ...
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L’opera in volgare di Francesco Petrarca (Arezzo 1304 - Arquà 1374) si esaurisce nelle 366 liriche d’amore che compongono i Rerum vulgarium fragmenta (indicato più comunemente, a partire dal Quattrocento, [...] . Se i grandi poeti cinquecenteschi (Bembo stesso, ma di più Giovanni Della Casa, Giovanni Guidiccioni, Galeazzo di Tarsia) riuscirono a contemperare dialetticamente l’imitazione del modello con le più diverse suggestioni culturali e con il proprio ...
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GIRALDI, Giovan Battista (Cinzio Giovan Battista)
Simona Foà
Nacque a Ferrara nel novembre del 1504 da Cristoforo, proveniente da una famiglia ferrarese che vantava remote origini fiorentine; la madre [...] del G., di chiudere definitivamente la polemica senza rischiare di aprirne un'altra.
Prima del 1537 il G. aveva sposato Fulvia Tarsia de' Bardelli, dalla quale ebbe sei figli. Tra il 1540 e il 1541 fece parte dell'Accademia degli Elevati, che si ...
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Nacque a Giugliano in Campania nel 1566, come risulta dal Libro I dei battezzati della parrocchia di S. Nicola in cui è riportata la data del 15 febbraio di quell'anno, sebbene Benedetto Croce ne collochi [...] la varietà dei testi nelle rime del Bembo, ibid. 1618. Al B. si deve inoltre la prima edizione delle Rime di Galeazzo di Tarsia, ibid. 1617.
Intorno al 1618 la produzione in lingua del B., fin qui molto copiosa, s'impoverisce. Le sue cure si volgono ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] ai mitici scultori greci, un S. Girolamo in altorilievo di terracotta che fingeva il bronzo di Alfonso Lombardi, tre quadri in tarsia di legno, opere di Damiano Zambelli di Bergamo, autore del coro di S. Domenico di Bologna, definito dal C. l'ottava ...
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Giulio Ferroni
Classici
"Canzone, io t'ammonisco
che tua ragion cortesemente dica"
(Francesco Petrarca, Canzoniere)
I classici oggi
di Giulio Ferroni
8 maggio
Si inaugura ai Musei Civici agli Eremitani [...] ad altri di stile personale, con una sintassi e un lessico liberi dai vincoli della scuola bembiana; Galeazzo di Tarsia, rimatore meridionale di spicco, nei sonetti in morte della moglie Camilla usò un'arte disadorna e antimelodica. Una posizione ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] che in Milano ebbero l'arte delle stoffe seriche del ricamo, dell'arazzo, dell'intaglio in legno e della tarsia, nonché quella floridissima delle armature fabbricate dalle famose officine dei Missaglia.
Per l'opera di Leonardo in Milano, ove ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] scultori si raccoglie a dar fasto al mausoleo del Tireli per i Valier a S. Zanipolo; Pietro Baratta, Antonio Tarsìa, Giovanni Bonazza, autori anche delle statue dogali, e Mario Groppelli. Più avanti nel Settecento, altri Bonazza e parecchi Torretti ...
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tarsia
tarsìa (raro tàrsia) s. f. [dall’arabo tarṣī῾, propr. «incrostazione»]. – L’arte dell’intarsio, la tecnica consistente nel comporre insieme tipi diversi di uno stesso materiale o materiali diversi (marmo, legno, pietre dure, pietre...