INDIVINI, Domenico
Patrizia Peron
Nacque intorno al 1445 a San Severino Marche da Antonello (Antonio) di Nicola e da Margherita di Domenico Malatesta.
La famiglia proveniva da Elcito, località nei pressi [...] civico, in Atti e memorie della R. Deputazione marchigiana di storia patria, n.s., I (1904), 1, pp. 99-105; L. Serra, La tarsia e l'intaglio in legno, in Rass. marchigiana per le arti e le bellezze naturali, XII (1934), 5-6, pp. 156-161; G. Fabiani ...
Leggi Tutto
PANSINI, Eduardo
Mariantonietta Picone Petrusa
(Edoardo). – Nacque a Piazza Armerina (Enna) il 30 settembre 1886 da Adolfo, titolare di una tipografia storica, e da Grazia D’Urso. Registrato all’anagrafe [...] Esposizione giovanile di belle arti, in Il Giorno, 27 gennaio 1913; Ead., La II Esposizione nazionale di B. A. alla ‘Tarsia’, in Il Giorno, 1° marzo 1913; R. Labadessa, L’Esposizione nazionale di Napoli, in Rassegna pugliese di scienze, lettere ed ...
Leggi Tutto
FANTONI, Andrea
Anna Maria Pedrocchi
Figlio primogenito dello scultore e intagliatore Grazioso il Vecchio e della moglie Bramina, nacque a Rovetta (Bergamo) nell'alta Valle Seriana il 25 ag. 1659. La [...] cariatidi che sostengono la coppa (simboleggiante la coppa della Sapienza che la predicazione somministra ai fedelì), mentre la tarsia marmorea si deve ad Andrea Manni di Gazzaniga. Il precedente iconografico per le cariatidi è il pulpito del duomo ...
Leggi Tutto
ANNESE, Gennaro
Gaspare De Caro
Nacque in Napoli nel 1604, da una "molto ragguardevole" famiglia di origine francese (Donzelli); "di vilissima natione" lo dice invece il Capecelatro, il quale fornisce [...] , Partenope Liberata, Napoli 1647, passim;M. Bisaccioni, Historia delle guerre civili degli ultimi tempi, Venetia 1652, passim;P.A. de Tarsia, Tumultos de la Ciudad y Reyno de Napoles en el año de 1647..., León de Francia 1670, passim;F. Capecelatro ...
Leggi Tutto
CELANO, Berardo di (Berardus comes Laureti et Cupersani)
Norbert Kamp
Nacque intorno all'anno 1165 dal nobile abruzzese Ruggero e da Alfereda. Il padre apparteneva ad una linea collaterale della famiglia: [...] Reibrich VI. 1165 (1190)-1197, in Regesta Imperii, IV,3, Köln-Wien 1972, nn. 152, 422, 433; P. A. De Tarsia, Historiarum Cupersanensium Libri III, in J. G. Graevius-P. Burmannus, Thesaurus antiquitatum et historiarum Italiae, IX,5, Leiden 1723, p. 40 ...
Leggi Tutto
QUATTROMANI, Sertorio
Pietro Petteruti Pellegrino
QUATTROMANI, Sertorio. – Nacque a Cosenza nel 1541 da Bartolo e da Elisabetta di Aquino, imparentata con Bernardino Telesio. L’anno di nascita si deve [...] di Cordova tra storia e parodia, Bari 2003, pp. 9-117, 261-265 passim; T.R. Toscano, L’enigma di Galeazzo di Tarsia..., Napoli 2004, pp. 25-27; I. Nuovo, Il “De bis recepta Parthenope”: Gonsalviae libri quatuor di Giovambattista Cantalicio e il ...
Leggi Tutto
TERMINIO, Antonio
Tobia R. Toscano
TERMINIO, Antonio. – Nacque a Contursi (ora in provincia di Salerno) nel terzo decennio del XVI secolo. La proposta di Benedetto Croce (1953) di identificarlo con [...] dei ‘signori napolitani’ del 1556 al Secondo volume delle Rime scelte del 1563, in Id., L’enigma di Galeazzo di Tarsia. Altri studi sulla letteratura a Napoli nel Cinquecento, Loffredo 2004, pp. 147-188; A. Terminio, Discorso della miseria umana e ...
Leggi Tutto
GARELLI, Tommaso
Sabina Brevaglieri
Figlio di Alberto, è documentato a Bologna, in qualità di "magister pictor", a partire dal 1450.
Con il soprannome di Masaccio o di "el principe", il G. si inserì [...] p. 104; F. Malaguzzi Valeri, La chiesa e il convento di S. Michele in Bosco, Bologna 1895, p. 12; Id., L'intaglio e la tarsia a Bologna nel Rinascimento, in Rassegna d'arte, I (1901), 2, p. 26; I. Benvenuto, L'arte nelle chiese di Bologna. Secoli XV ...
Leggi Tutto
SULTZBACH, Giovanni (Johann). – Fu originario di Hagenau, in Alsazia (Manzi, 1970, p. 3), e non dell’Aia (latinamente Haga), secondo l’equivoco risalente a Lorenzo Giustiniani (1793, p. 230), come risulta [...] . La letteratura a Napoli nella prima metà del Cinquecento, Napoli 2000, ad ind.; Id., L’enigma di Galeazzo di Tarsia. Altri studi sulla letteratura a Napoli nel Cinquecento, Napoli 2004, ad ind.; Edit16. Censimento nazionale delle edizioni del XVI ...
Leggi Tutto
È la città più importante delle Marche, capoluogo di provincia; sorge ove la costa adriatica italiana forma un caratteristico gomito, dovuto al promontorio del Monte Conero, estrema propaggine orientale [...] sacre e bestiarie, databili l'uno fra il 1148-78, l'altro nell'anno 1189, questo da considerarsi un capolavoro della tarsia in pietra del periodo romanico, ancora di squisito accento bizantino. Romanica è anche la facciata della chiesa di S. Pietro ...
Leggi Tutto
tarsia
tarsìa (raro tàrsia) s. f. [dall’arabo tarṣī῾, propr. «incrostazione»]. – L’arte dell’intarsio, la tecnica consistente nel comporre insieme tipi diversi di uno stesso materiale o materiali diversi (marmo, legno, pietre dure, pietre...