DE MARCHI, Pantaleone
Sergio Guarino
Figlio (Majocchi, II, 1949, p.7, nr. 1611) di un maestro Comino (Giacomo), questo intarsiatore e scultore cremonese è stato talora confuso con un figlio (Schottmüller, [...] , III (1952), p. 189, G. Terni de Gregory, La musica a Crema, in Archivio storico lombardo, LXXXV (1958), p. 302;A. Puerari, Le tarsie del Platina, Cremona 1967, pp. 44, 139-142;F. R. Pesenti, La pittura, in La certosa di Pavia, Milano 1968, pp. 90 s ...
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CURCIO, Edgardo
Mariantonietta Picone Petrusa
Figlio di Ildefonso, avvocato, e di Maria Concetta Renda, figlia dell'architetto Nicola, nacque a Napoli il 12 ag. 1881. Frequentò per un breve periodo [...] ad E. C., in Giorn. della sera, 26 ag. 1923; M. D'Ippolito, La II Espos. nazionale di belle arti alla "Tarsia", in Il Giorno, 2 marzo 1913; 21 maggio 1913; G. Sogliano, La seconda Esposizione nazionale di belle arti del Comitato naz. artistico ...
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TATA, Domenico
Pasquale Palmieri
– Nacque a Cercepiccola in territorio molisano il 28 novembre 1733 da Francesco e da Barbara Vairetta.
Coltivò da giovanissimo studi scientifici e letterari, prima di [...] con altre pietre ricevute quattro decenni prima e raccolte dopo una pioggia che aveva colpito le tenute del principe di Tarsia in territorio calabro. Da queste osservazioni nacque un trattato di 74 pagine intitolato Memoria sulla pioggia di pietre ...
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PITTALUGA, Gerolamo
Daniele Sanguineti
– Nacque probabilmente nel 1691. Il biografo Carlo Giuseppe Ratti fissò la nascita di questo artista nel «sobborgo di San Pier d’Arena» in un’umile famiglia guidata [...] Delle vite de’ pittori, scultori ed architetti genovesi, Genova 1769, pp. 289-291; D.C. Finocchietti, Della scultura e tarsia in legno dagli antichi tempi ad oggi: notizie storico-monografiche, Firenze 1873, p. 183; F. Alizeri, Guida illustrativa del ...
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Arte
Tecnica decorativa con la quale, per mezzo di frammenti (ordinariamente piccoli cubi, detti tessere musive) di pietre naturali, di terracotta o di paste vitree, bianche, nere o colorate, applicati [...] già noto agli antichi. I m. a intarsio, di marmi vari, sono realizzati con tecnica non dissimile da quella della tarsia lignea e usati per il rivestimento dei pavimenti. Il genere antico a opus alexandrinum, formato da elementi variamente tagliati in ...
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Di famiglia illustre e antica, nato a Firenze il 13 settembre 1792. Nel 1800 fu condotto a Vienna dal padre, marchese Pier Roberto e vi si trattenne tre anni, iniziandovi lo studio delle maggiori lingue [...] di Firenze (1875), non è nata di getto da un unico principio dominatore, ma è composta come per lavoro di tarsia; manca quindi d'intrinseca e vigorosa unità, sebbene anch'essa offra pagine eccellenti in cui rifulgono le migliori doti di Capponi ...
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CARPACCIO (Scarpazo, Scarpazza), Vittore
Franco R. Pesenti
Pittore, figlio di Pietro, nacque in una data che si fa oscillare tra il 1455 e il 1465 (T. Pignatti, Proposte per la data di nascita di V. [...] , dove fluisce tutta la sapienza registica studiosamente raggiunta. Ma nel paesaggio rimane ancora un poco dell'esito, di tarsia che fa posticipare a questo il Congedo degli ambasciatoriinglesi e il loro Ritorno in patria. In questi è armonizzato ...
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TORRETTI, Giuseppe
Maichol Clemente
TORRETTI (Torretto), Giuseppe. – Nacque a Pagnano d’Asolo da Giovanni e da una Caterina il 29 agosto 1664, come dichiarato dall’atto di battesimo del 31 agosto successivo [...] nella chiesa veneziana degli Scalzi (S. Maria di Nazareth), ove si trova in pendant con l’Arcangelo Raffaele di Antonio Tarsia, il maestro di Antonio Corradini, uno dei capifila della corrente degli scultori cosiddetti riformati. Qui si trovano anche ...
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DI CAPUA, Leonardo
Silvano Scalabrella
Nacque a Bagnoli Irpino (prov. Avellino) il 10 ag. 1617, da famiglia agiata. Nella sua Vita di Lionardo di Capoa, l'Amenta ci dice che il D. si dedicò agli studi [...] , Lettere apologetiche in difesa della teologia scolastica e della filosofia peripatetica dedicate al Sig. D. Carlo Francesco Spinelli principe di Tarsia, Napoli 1694, pp. 256, 258, 267). Egli presentava il D. e i suoi amici, quali il D'Andrea e il ...
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GIROLAMO da Brescia
Susanna Falabella
Non è nota la data di nascita di questo pittore dell'Ordine carmelitano, originario presumibilmente di Brescia, come suggeriscono le fonti (Averoldo; Lanzi; Fenaroli), [...] ), commissionato nel 1500 ed eseguito da Anselmo De Fornari, Elia de Rocchi e Giovan Michele Pantaleoni; le forti assonanze tra la tarsia con l'Epifania, opera di Pantaleoni, nel pancone di base che sostiene il leggio, e la Natività del trittico di ...
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tarsia
tarsìa (raro tàrsia) s. f. [dall’arabo tarṣī῾, propr. «incrostazione»]. – L’arte dell’intarsio, la tecnica consistente nel comporre insieme tipi diversi di uno stesso materiale o materiali diversi (marmo, legno, pietre dure, pietre...