AUSTRALIA
A. D. Trendall
Collezioni di Antichità. - A eccezione del Museo Nicholson nell'Università di Sydney (v. oltre), la maggior parte delle collezioni di antichità classiche in A. sono di recente [...] circa 6o esemplari.
Fra questi ci sono, un'hydria micenea tardoelladica III B (Am. Journ. Arch., lxxi, conteneva pure una testa etrusco-romana, in terracotta, di un giovane, datata al tardo II o inizio del I sec. a. C.; una kòre arcaicizzante del I ...
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Vedi ELEUSI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ELEUSI (v. vol. iii, p. 301)
L. Beschi
Scavi recenti si sono limitati a chiarire il carattere e la storia dell'area ad O dei Grandi Propilei.
Essa è interessata [...] tre vani. Connesso con questo primo santuario di età micenea è il problema della provenienza del culto, ora collegato . Questa presenta un ingresso principale a N, sostituito più tardi dai Grandi Propilei, ed uno minore presso lo spigolo orientale ...
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Vedi MESOPOTAMOS dell'anno: 1973 - 1995
MESOPOTAMOS
S. I. Dakaris
Cittadina dell'Epiro sud-occidentale, nella valle di Phanari (nòmos di Preveza), 4 km ad O del golfo di Ammudia o Splanza, allo sbocco [...] della ceramica epirota dell'Età del Bronzo.
Simile ceramica - pochi frammenti micenei in una tomba a cassa del Tardo Elladico III, una spada micenea di bronzo del Tardo Elladico III B - sono stati trovati anche nello scavo del Nekromanteion e ...
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GRANULAZIONE
G. Becatti
Tecnica usata nell'oreficeria antica e consistente in una decorazione di minuscoli grani sferici aurei saldati fra loro e su una superficie di lamina d'oro, a formare sia un [...] ugualmente da Pylos, ambedue databili intorno al XIV sec. a. C.
Anche a Cipro nelle oreficerie del tardo periodo miceneo compare la g., come sugli orecchini a pendaglio conico a testa taurina stilizzata ornata di granuli e di filigrane, provenienti ...
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Vedi CICLADICA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CICLADICA, Arte
S. M. Puglisi
L. Rocchetti
S. M. Puglisi
L. Rocchetti
Il gruppo insulare egeo delle Cicladi, interposto tra l'Anatolia e la Grecia continentale, [...] decisamente compenetrata dal predominio minoico e da quello miceneo (v. minoico-micenea, civiltà).
Tale passaggio da un tipo di di Keros sono da molti autori considerate come esempi tardi della plastica protocicladica: il rigore infatti dei tipici " ...
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CACCIA
L. Vlad Borrelli
Anteriore alla coltivazione dei campi, la c. fu una delle prime attività dell'uomo per il proprio sostentamento (v. anche venatio). Essa ispirò pertanto le prime composizioni [...] un'altra della XVII dinastia, ecc.).
Nel mondo cretese-miceneo le rappresentazioni di c., rare a Creta, divengono motivi da parte della stessa arte cristiana. Già al limite dell'età tardo-antica, nel Palazzo di Teodorico in Ravenna (VI sec. d. C ...
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Vedi ISTHMIA dell'anno: 1961 - 1973
ISTHMIA
L. Guerrini
(῎Ισϑμια). − Località della Grecia, situata nei pressi dell'istmo che separa il Mar Ionio (Golfo di Corinto) dall'Egeo (Golfo Saronico). Il nome [...] in luce un lungo tratto di muro appartenente a una fortificazione micenea.
L'opera di difesa risale all'incirca al XIII sec. a. C. (numerosi sono i frammenti ceramici del Tardo Elladico III B); è costruita in tecnica ciclopica, con due paramenti ...
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Vedi MIDEA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MIDEA (Μιδέα, Μιδεια; Midea)
G. Becatti
Antica città a circa un chilometro dal moderno villaggio di Dendra nella parte orientale della pianura argolica a distanza [...] strati di carboni e ceneri vicino alla porta; nella camera sul pavimento si trovarono frammenti sparsi di ossa umane, di vasi tardo-micenei, di oro, vaghi d'agata e di faïence. Nello scavo dei pozzi sul pavimento si rinvenne un anello d'oro massiccio ...
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Vedi ARGO dell'anno: 1958 - 1958 - 1973 - 1994
ARGO (v. vol. i, p. 623)
P. Courbin
La scoperta più importante fatta dopo il 1957 è forse quella di una facies neolitica finora sconosciuta.
Uno strato [...] ), e in prossimità infine della casa del quartiere meridionale.
L'epoca micenea è rappresentata soltanto da una nuova istallazione a S dell'Odeon, e soprattutto da tombe (Elladico Tardo III), a camera e a fossa, alla base dell'Aspis, a cista ...
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SUNIO (Σούνιον)
L. Vlad Borrelli
Promontorio roccioso all'estremità sud-orientale dell'Attica, al limite del golfo Saronico e del canale di Eubea, uno dei più importanti demi attici per la sua posizione [...] , 278). I ritrovamenti più antichi, che provengono tutti dalla zona del più tardo tempio di Posidone, sono due idoletti cicladici (v.) e un sigillo miceneo; seguono numerosi cocci di età geometrica, frammenti di scarabei, ceramiche ed altri oggetti ...
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recente
recènte (ant. ricènte) agg. [dal lat. recens -entis]. – 1. Che risale a poco tempo fa; avvenuto, fatto, messo in atto da poco tempo: una scoperta, un’invenzione r.; i r. avvenimenti politici; un caso, un processo r.; secondo r. studî;...
sillabario
sillabàrio s. m. [der. di sillaba; cfr. il lat. tardo syllabarii «scolari che sanno appena sillabare»]. – 1. Libro per imparare a leggere secondo il metodo sillabico, partendo cioè dalla sillaba, e non dai singoli suoni isolati,...