ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] … abbisognava di un lungo periodo di riposo", (Serafini a Carrara, daBologna, 20 febbr. 1869 e 20 apr. 1869: Lucca, Bibl. stat al ministro in via riservatissima da uno "schietto" ed influente collega come Tancredi Canonico, che avrebbe preferito ...
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RUGGERO II, re di Sicilia
Francesco Paolo Tocco
RUGGERO II, re di Sicilia. – Nacque il 22 dicembre 1095 a Mileto, cuore della Contea creata dal padre Ruggero I (Ruggero d’Altavilla) nel Sud della Calabria [...] sollevate al seguito dei ribelli, tra cui spiccava Tancredida Conversano che, tradendo i patti, non si era ; G.M. Cantarella, La Sicilia e i Normanni: le fonti del mito, Bologna 1989, ad ind.; P. Magdalino, The Empire of Manuel I Komnenos, 1143-1180 ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] Paganino de Piço, G. si impegnava con i rettori degli studenti di Bologna a insegnare nella città felsinea il Digesto nuovo per il compenso di : lo provano i giudizi di Iacopo Dell'Arena e di Tancredida Corneto (Cortese, 1995, p. 361), e le opere ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] ). Non sappiamo se l'episodio sia da collegare con l'allontanamento del G. daBologna; certo è che cinque anni più tardi di Federico Petrucci, con notizie inedite su Cino da Pistoia e Tancredida Corneto, in Scritti di storia del diritto offerti ...
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ZACCARIA, Francesco Antonio
Simona Negruzzo
– Nacque a Venezia il 27 marzo 1714 in una famiglia di civile condizione, a dispetto delle maldicenze di essere figlio di uno sbirro riparato nella città [...] Capriata o dallo scolopio Urbano Tosetti e altri. Il padre, Tancredi (1678-1773), che era originario del Casentino, esercitava la Sapienza, da poco avviato, e accordata la possibilità di recuperare la sua biblioteca personale daBologna, dove ...
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MADRIGALE
Gaetano CESARI
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Non è ben sicura l'etimologia del nome. Per tacere di altre meno probabili, presenta difficoltà fonetiche l'ipotesi che risale già ad Antonio da Tempo ed è accettata dalla [...] 'Ars nova francese. Ai nomi di Giovanni da Cascia, o da Firenze e del citato Iacopo daBologna, posti dal Villani fra i primi maestri la sua più alta affermazione nel Combattimento di Tancredí e Clorinda.
Gli effetti dell'irradiazione delle musiche ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] (1215), particolarmente importante per l'organizzazione della vita ecclesiastica; nella Compilatio V (1225-26) avviata daTancredi di Bologna (1180/1190-1236), tutte le decretali erano riprese dai Registri della Cancelleria pontificia. Proprio nel ...
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La società
Fernanda Sorelli
Premessa
Il 19 gennaio 1239, in una sala della sede episcopale castellana, il vescovo Pietro Pino stabiliva, a conclusione di una breve inchiesta, che il veneziano Daniele, [...] Pietro Ziani sposò in seconde nozze Costanza, figlia di Tancredida Lecce) (133): un comportamento, questo, considerato va ricordato Taddeo Alderotti, che si decise di far venire daBologna "ad medicandum" il 4 giugno 1293, prescrivendogli tra l' ...
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Informale
Marisa Volpi Orlandini
di Marisa Volpi Orlandini
Informale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'informale in Europa. 3. L'informale in Nordamerica. 4. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
‛Informale' [...] ovunque: da Bruxelles a Torino, daBologna a Parigi, da Düsseldorf a New York, da Londra da questa nuova esaltazione dei valori individuali come possibili indagini del ‛profondo': abbiamo citato Scialoja, ma aggiungiamo, tra i più importanti, Tancredi ...
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La cancelleria ducale fra culto della "legalitas" e nuova cultura umanistica
Girolamo Arnaldi
Il 4 settembre 1362 il maggior consiglio approvò la convenzione con la quale Francesco Petrarca si impegnava [...] datò prova di sé redigendo in collaborazione con Guizzardo daBologna il commento all'Ecerinis di Albertino Mussato (16), 1226 Onorio III aveva inviato al magister Tancredi, arcidiacono della Chiesa di Bologna, la Quinta compilatio (35). Ne esce ...
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