LESSONA, Carlo
Francesca Sigismondi
Nacque a Lanzo Torinese il 17 dic. 1863 da Silvio, magistrato, e da Domenica Castagneri. Studiò giurisprudenza all'Università di Torino. Ancora studente, pubblicò [...] La Germania di G. Cornelio Tacito. Saggio storico-giuridico (Torino 1884), risultato di una serie di esercitazioni svolte sotto la guida dello storico del diritto C. Nani. Conseguita la laurea l'11 luglio 1885, si dedicò al diritto civile con la ...
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FERRARA, Francesco
Achille De Nitto
Nacque ad Avola (Siracusa) il 21 genn. 1877 da Giuseppe e Carmela Sciuto. Iscrittosi, dopo gli studi medi, alla facoltà giuridica di Catania, si trasferì presto a [...] "citazioni monche e incomplete" o "spiegazioni" non sempre resistenti "ad un attento esame" ("così la teorica dei mandato tacito, a cui vuol ricollegare l'efficacia dell'atto simulato rispetto ai terzi di buona fede "), risultò che all'autore non ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] anche da sola, e col titolo di Encomium historiae, più volte ristampata, e nella quale si accenna ad una rivalutazione di Tacito nei confronti di Livio. Nel 1518, sempre ad opera del Minuziano, appare una raccolta di opere di varia mole (frutto di ...
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BESOZZI, Pietro (de Besutio) de Bexutio, de Besuzio, nei docc. coevi; de Besuntio, nel Diplovataccio oliveriano; la lettura "de Posutio" d'un ms. è dubbia)
Severino Caprioli
Figlio d'Antonio, nacque [...] l'anno scolastico 1407-o8non era, dunque, propriamente quella offerta a Signorino: le autorità dello Studio, di fronte al tacito rifiuto opposto dall'Omodei, erano ricorse ad una soluzione di ripiego. Nel Liber bullettarum per l'anno 1407-1408si ...
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PETRA, Carlo
Dario Luongo
– Nato a Vastogirardi il 24 novembre 1629 da Vincenzo e Settimia Filonardi, si laureò in utroque iure ad appena sedici anni. Nella professione forense conseguì subito notevoli [...] meridionale. Petra puntualizzava che nel Mezzogiorno il diritto romano si applicava in virtù della consuetudine e del consenso tacito dei sovrani e richiamava la posizione di Andrea d’Isernia secondo cui questi ultimi potevano abrogare le leggi ...
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FUNAIOLI, Giovanni Battista
Paolo Camponeschi
Nacque a Siena il 22 ag. 1891 da Paolo e da Lida Antonelli. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza presso la locale università nel luglio del [...] giuridico. Nell'obbligo di indennizzo dello Stato si ravvisava allora un dovere speciale, come requisito essenziale, espresso e tacito, della stessa legittimità dell'attività statuale.
Nel 1923 il F. aveva conseguito la libera docenza per titoli in ...
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MARRÈ, Gaetano Giovanni
Riccardo Ferrante
– Nacque a Genova da Girolamo e Anna Caterina il 6 giugno 1771 (così dalla fede di battesimo allegata alla sua domanda di laurea presso il Collegium iurisperitorum [...] mezzi di rigenerare la Francia applicabili a tutti i popoli liberi, ibid. 1798. E più avanti: Due opuscoli di Cornelio Tacito, ibid. 1814; Douglas (traduzione della tragedia di J. Home), ibid. 1822. Per il carnevale genovese del 1799 scrisse anche un ...
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CUTELLI, Mario
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Catania alla fine del sec. XVI (1589 ?), figlio naturale di Agatino, esponente di un'antica casata della nobiltà urbana, fin dall'età aragonese al servizio [...] egli fondò la sua formazione unianistica e costruì la sua attenta analisi della società siciliana e spagnola furono, poi, Tacito e Seneca, Grozio, Bodin, Pierre Grégoire.
Nominato nel 1630 giudice biennale del tribunale della Gran Corte, nel 1632 il ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] un riferimento costante della speculazione graviniana, Aristotele, Cicerone; e gli storici: Polibio, Plutarco, Dionigi d'Alicarnasso, Livio, Tacito. Momento fondamentale della formazione culturale del G. in questi anni fu il proficuo incontro con l ...
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CASARIO, Antonio
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Cesena in un anno imprecisato della prima metà del sec. XVI, da una famiglia oriunda fiorentina. Non sappiamo nulla della giovinezza, dei suoi studi [...] , s.v.; e Id., Inedita Manutiana 1502-1597. App. all'Inventario, Firenze 1960, pp. 252 s., n. 1239). Per tacere che di nessun Casario si trova documentazione nella bibliografia relativa alla Sapienza romana, si osserverà che il vecchio professore di ...
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tacito
tàcito agg. [dal lat. tacĭtus, der. di tacere «tacere»]. – 1. Che tace, che sta senza parlare (sinon. letter. o più elevato di silenzioso): Taciti, soli, sanza compagnia N’andavam l’un dinanzi e l’altro dopo, Come frati minor vanno...
tac
– Voce imitativa di un lieve rumore secco, come lo scatto di una molla, una brusca apertura o chiusura, una rottura improvvisa, ecc: con calma Racalmuto mise a punto il registratore; quindi: tac, uno scatto (Mastronardi). In usi fig.,...