GALLORI, Emilio Pasquale
Rita Bernini
Nacque a Firenze il 3 apr. 1846 da Gaetano, bottegaio, e Assunta Raddi. Studiò all'Accademia delle belle arti della sua città, dove ebbe come insegnanti A. Costoli [...] vestito da donna che studia le pose per presentarsi sulla scena. Per il soggetto spregiudicato, anche se ispirato da Tacito, la scultura suscitò scandalo e vivacissime polemiche, dividendo l'opinione pubblica in due fazioni opposte.
All'Accademia il ...
Leggi Tutto
LUNA, Francesco (Molineri o Molinari della Luna)
Vittorio Mandelli
Nacque a Murano il 14 ott. 1586 da Girolamo di Antonio e da una Fregonio, nipote di Giovanni Domenico Marcot (o Morcot), arcivescovo [...] , vi giunsero ai primi di agosto 1618, approfittando della consueta chiusura annuale delle fornaci di Murano, probabilmente con un tacito permesso del Consiglio dei dieci, viste le rigide leggi vigenti in materia, e rientrarono a Venezia alla fine di ...
Leggi Tutto
CHAUFFOURIER, Gustave Emile
Michele Falzone Del Barbarò
Nacque a Parigi il 18 sett. 1845 da Joseph e da Costance Damion. Nulla sappiamo della sua formazione, se non che piuttosto precoce dovette essere [...] fatture commerciali e dalla pubblicità, stampata sui retri delle sue fotografie.
Dopo il 1910 spostò il suo studio al n. 7 di via Tacito dove morì il 25 sett. 1919.
Bibl.: S. Negro, Nuovo Album romano, Vicenza 1965, p. 23; Roma cento anni fa nelle ...
Leggi Tutto
PAZZI, Arturo
Giovanni Duranti
PAZZI, Arturo. – Figlio di Roberto, commerciante, e di Luigia Germiniasi, nacque a San Martino dall’Argine, nel Mantovano, il 19 settembre 1867.
Terminati gli studi primari [...] in più tranches dotate di un’autonoma definizione architettonica.
Articolò lo sviluppo parietale dell’immobile compreso tra via Tacito e via Boezio (1902) in due parti: una in stile classicheggiante, l’altra in stile «trecento-lombardesco» (Cappella ...
Leggi Tutto
CARELLI, Augusto
Jole Tognelli
Figlio di Beniamino, insegnante di canto e compositore, e della cantante Matilde Caputo, nacque a Napoli il 7 luglio 1871.
Dalla biografia che il C. scrisse della sorella [...] 1928 quando preparò le scene per L'Elisir d'amore.Ma per il tipo di conduzione mutata che aveva indotto al tacito defenestramento di Emma, anche il fratello venne allontanato da quel laboratorio di scenografia che egli stesso aveva creato. I gusti ...
Leggi Tutto
CAGLI, Corrado
Alda Guarnaschelli
Nato ad Ancona il 23 febbr. 1910 da Alfredo e Ada Della Pergola, si trasferì nel 1915 a Roma con la famiglia, e vi compì gli studi classici. Si interessò assai precocemente [...] , aveva realizzato la decorazione in mosaico veneziano con i simboli dello Zodiaco per il fondo della fontana di piazza Tacito a Terni (architetti M. Ridolfi e M. Fagiolo), che saranno liberamente ripresi dall'artista nella ricostruzione che ne farà ...
Leggi Tutto
JERACE, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Fortunato e Mariarosa Morani, lo J. nacque a Polistena (presso Reggio Calabria) il 26 luglio 1853. Acquisì i rudimenti artistici nello studio del nonno materno [...] della vittoria germanica sulle legioni di Varo nel 9 d.C.), in cui si narrava l'epilogo della vicenda, riportato da Tacito negli Annales, quando Germanico sconfisse a sua volta i Germani di Arminio. A Torino lo J. espose anche il bronzo Mariella ...
Leggi Tutto
LUPOTTI (Lupoto, de Lupotis, de Durio), Bartolomeo (Bartholomaeus de Grignasco, de Novaria)
Arnaldo Ganda
Nacque probabilmente a Grignasco, nel Novarese, nel primo ventennio del XV secolo. Il padre [...] , Parm., 311, e Parm., 857) un Virgilio e un Cicerone (Parigi, Bibliothèque nationale, Fonds Lat., 7938, 10337) un Tacito (Oxford, Bodleian Library, Auct., F.2.24) "i cui colofoni dichiarano una origine genovese e presentano caratteri illustrativi ...
Leggi Tutto
tacito
tàcito agg. [dal lat. tacĭtus, der. di tacere «tacere»]. – 1. Che tace, che sta senza parlare (sinon. letter. o più elevato di silenzioso): Taciti, soli, sanza compagnia N’andavam l’un dinanzi e l’altro dopo, Come frati minor vanno...
tac
– Voce imitativa di un lieve rumore secco, come lo scatto di una molla, una brusca apertura o chiusura, una rottura improvvisa, ecc: con calma Racalmuto mise a punto il registratore; quindi: tac, uno scatto (Mastronardi). In usi fig.,...