MENGALDO, Angelo. –
Michele Gottardi
Nacque a Cimadolmo, presso Treviso, il 3 giugno 1787 da Francesco e da Anna Forlin, in una famiglia originaria di Sacile che possedeva una villa con podere in località [...] fossero dovuti alla sorpresa che ebbe Napoleone nel trovarlo, in un momento di riposo, intento a leggere gli Annales di Tacito (Meneghetti, Il «Cavaignac»…, 1, p. 328). A Milano negli anni 1810-11 diresse la scuola sottufficiali e fu relatore nei ...
Leggi Tutto
GISULFO
Andrea Bedina
Duca del Friuli (circa 590-circa 610), secondo di questo nome: l'estrema povertà di notizie offerte dalle poche fonti disponibili non consente che supposizioni, specie per quanto [...] , di un'alleanza di fatto, o auspicata dalle parti, magari prossima a essere sancita e, si badi, con il tacito assenso della corte orientale che seguiva con interesse il corso politico della cattolica dinastia austrasiana. Ma l'avvicinamento franco ...
Leggi Tutto
GRASSI, Bartolomeo
Carla Casetti Brach
Nacque probabilmente a Roma, dove visse e lavorò nella seconda metà del XVI secolo. La sua famiglia era composta dalla moglie e da cinque figli, tre maschi e due [...] a Roma nella seconda metà del XVI secolo e di cui il G. si servì per l'edizione del commento di Annibale Scotti agli Annali di Tacito del 1589.
Ignota è la data di morte del G.: non si hanno più notizie su di lui dopo il 1600.
Fonti e Bibl.: A.M ...
Leggi Tutto
LUZZATTO, Simone (Simchah Ben Itzaq)
Lisa Saracco
Nacque da Itzaq, presumibilmente intorno al 1580, a Venezia, dove visse per tutta la vita. Il nome Luzzatto, o Luzzatti, deriva dal toponimico "Lausitz" [...] dello storico latino che i Giudei nutrissero "ostile odio verso tutti gli altri" (Historiae, V, 5), al contempo si serve di Tacito per introdurre in modo implicito il pensiero machiavellico della "ragion di Stato" e l'idea che la religione sia in ...
Leggi Tutto
MABIL, Pier Luigi
Paolo Pontari
MABIL (Mabille), Pier Luigi. – Nacque a Parigi il 31 ag. 1752 da Giovan Battista Mabille e da Francesca Prevost, e fu chiamato con i nomi dei suoi due padrini, l’abate, [...] Appartengono a questo periodo anche le versioni del ciceroniano Sogno di Scipione (Milano 1815), e delle due monografie di Tacito: La vita di Giulio Agricola (postuma, Padova 1839), e La Germania, rimasta inedita.
Nella primavera del 1801, pochi mesi ...
Leggi Tutto
BABA, Francesco
Alfredo Cioni
Attivo in Venezia durante il sec. XVII, il suo nome si trova menzionato per la prima volta in un documento ufficiale del 1621, come firmatario - assieme a molti altri editori [...] , ma non se ne avvalse. Talune di queste edizioni sono dignitose e non prive di eleganza, specie quelle di classici: Tacito, Curzio Rufo, Giustino, Floro, Sallustio, Orazio. Con la data del 1650 si conoscono quattro edizioni con le note tipografiche ...
Leggi Tutto
RIDOLFI, Mario
Laura Bertolaccini
RIDOLFI, Mario. – Nacque a Roma il 5 maggio 1904, ultimo dei cinque figli sopravvissuti (su dieci) di Salvatore, artigiano decoratore di origini marchigiane, e di Egle [...] famiglia, i piani per la sistemazione delle sponde del lago di Piediluco (1964-66) e quelli per i quartieri Solferino, Tacito e Duomo a Terni (dal 1965), portarono Ridolfi ancora una volta lontano da Roma. Arrivò poi un incarico di grande importanza ...
Leggi Tutto
CUTELLI, Mario
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Catania alla fine del sec. XVI (1589 ?), figlio naturale di Agatino, esponente di un'antica casata della nobiltà urbana, fin dall'età aragonese al servizio [...] egli fondò la sua formazione unianistica e costruì la sua attenta analisi della società siciliana e spagnola furono, poi, Tacito e Seneca, Grozio, Bodin, Pierre Grégoire.
Nominato nel 1630 giudice biennale del tribunale della Gran Corte, nel 1632 il ...
Leggi Tutto
PICCHENA, Curzio
Paola Volpini
– Nacque a San Gemignano l’11 gennaio 1554 da Lorenzo da Picchena, di famiglia originaria di Colle Val d’Elsa, mentre non è noto il nome della madre.
Ricevette una formazione [...] personaggio del romanzo di Giovanni Rosini, La monaca di Monza. Storia del XVII secolo (1835), dove egli è «illustratore di Tacito» (p. 133). La figlia fu nota per i suoi comportamenti licenziosi, per i quali fu rinchiusa nel carcere di Volterra fino ...
Leggi Tutto
BEROALDO, Filippo, iunior
Ettore Paratore
Nacque a Bologna il 1° ott. 1472, da nobile famiglia. Per la data di nascita v'è contrasto fra gli studiosi (c'è anche chi, confondendolo con Filippo Beroaldo [...] .
L'opera che ne ha assicurato la fama è l'editio princeps (Roma 1515) dei primi sei libri degli Annales di Tacito, il cui codice, il cosiddetto Mediceo primo (Laurentianus 68, 1), sottratto al monastero di Korvey, era pervenuto nel 1508 nelle mani ...
Leggi Tutto
tacito
tàcito agg. [dal lat. tacĭtus, der. di tacere «tacere»]. – 1. Che tace, che sta senza parlare (sinon. letter. o più elevato di silenzioso): Taciti, soli, sanza compagnia N’andavam l’un dinanzi e l’altro dopo, Come frati minor vanno...
tac
– Voce imitativa di un lieve rumore secco, come lo scatto di una molla, una brusca apertura o chiusura, una rottura improvvisa, ecc: con calma Racalmuto mise a punto il registratore; quindi: tac, uno scatto (Mastronardi). In usi fig.,...