Carmelitano scalzo (Honfleur, Normandia, 1600 - Atjeh 1638). Giovinetto, si dedicò alla navigazione, giunse fino a Gôa e si distinse per il suo valore in difesa di Malacca, meritando la nomina a primo [...] navigazione (compose anche delle Tabulae maritimae), fu membro di un'ambasciata portoghese al re di Atjeh nell'isola di Sumatra; sbarcato in Atjeh fu imprigionato e ucciso insieme al fratello converso fra Redento della Croce (1598-1638). Beatificati ...
Leggi Tutto
Geologo (Zurigo 1849 - ivi 1937), prof. di geologia nell'univ. di Zurigo e direttore dell'Ufficio geologico svizzero; socio straniero dei Lincei (1908). Preparò, in collaborazione con K. Schmidt, la carta [...] alpina, problema al quale dedicò, tra i primi, approfonditi studî. Fra le sue opere: Der Mechanismus der Gebirgsbildung (1878). Il figlio Arnold (Zurigo 1882 - ivi 1965), pure geologo, compì esplorazioni nelle Ande, a Sumatra e in altri paesi. ...
Leggi Tutto
Navigatore e conquistatore (n. presso Alhandra 1453 - m. Goa 1515), fondatore della potenza portoghese in Oriente. Dopo aver partecipato (1486) alla spedizione di Bartolomeo Dias al Capo di Buona Speranza, [...] , e, nel 1511, conquistò la penisola di Malacca, estendendo la sua azione anche sulle isole della Sonda, oltre Giava e Sumatra. Volendo assoggettare anche la parte occid. dell'Oceano Indiano, s'impadronì di Ormuz (1513) e tentò la conquista di Aden ...
Leggi Tutto
Viaggiatore e mercante veneto (Chioggia 1395 circa - forse Chioggia 1469), compì un lungo viaggio fino alle Indie Orientali tra il 1414 e il 1439, di cui la più autorevole relazione è quella di Poggio [...] sosta sulle coste arabiche, l'India. Percorse il Deccan e, toccando poi Ceylon e la costa presso Madras, giunse a Sumatra. Le notizie della narrazione, che contiene anche elementi derivati da altre fonti, diventano qui incerte; il C. visitò alcuni ...
Leggi Tutto
Governatore coloniale inglese (Port Morant, Giamaica, 1781 - Highwood, Londra, 1826); assunto dalla Compagnia delle Indie Orientali, fu inviato a Penang (1805); nel 1808 viaggiò per motivi di salute attraverso [...] fu nominato luogotenente governatore dell'isola. Tornato in patria (1815), qualche anno dopo (1818) fu nominato governatore di Benkulen (Sumatra); a lui si deve se gli Inglesi si decisero a occupare la zona dove, sempre per sua iniziativa, fu fondata ...
Leggi Tutto
AVITABILE, Pietro
Francisco Andreu
Nato a Napoli il 18 ott. 1590, professò fra i teatini nella casa di S. Nicola di Bitonto il 17 ag. 1608. Studiò filosofia a Napoli e teologia a Messina. Invogliato [...] Goa dove, in qualità di prefetto, fondò la missione teatina che diffusasi nelle regioni di Golconda, Idalcan, Gerlim, Coromandel, Borneo, Sumatra, durò fino alla metà del sec. XIX.
Dopo altri dieci anni di lavoro, morì, in odore di santità, a Goa il ...
Leggi Tutto
Schoedsack, Ernest B. (propr. Schoedsack, Ernest Beaumont)
Lorenzo Esposito
Regista cinematografico statunitense, nato l'8 giugno 1893 a Council Bluffs (Iowa) e morto ivi il 23 dicembre 1979. La sua [...] forme narrative del romanzo esotico popolare di fine Ottocento. È il caso di Rango (1931), un documentario girato nelle giungle di Sumatra, di The most dangerous game (1932; La pericolosa partita, noto anche come Caccia fatale) e di The monkey's paw ...
Leggi Tutto
GHIGLIONE, Piero
Lauro Rossi
Nacque a Borgomanero (Novara) il 5 apr. 1883 da Angelo e Costanza Pagliani. Laureatosi in ingegneria a Torino, si avvicinò presto alla montagna praticando lo sci e lo sci-alpino, [...] , Table Montain), poi effettuò un giro del mondo, scalando le cime che maggiormente lo attraevano in Giappone, nel Borneo, a Sumatra, a Giava, a Taiwan, in Australia e in Nuova Zelanda, alle isole Hawaii, in California, Arizona e Colorado. Nel 1939 ...
Leggi Tutto
POLO, Marco
Giuseppe Gullino
POLO, Marco. – Nacque a Venezia nel 1254.
Suo padre, Nicolò di Andrea, del quale non si conosce la data di nascita, esercitò per lungo tempo la mercatura a Costantinopoli, [...] ’inizio del 1292; tre mesi dopo le quattordici grandi giunche che accompagnavano la principessa toccarono le isole della Sonda e poi Sumatra. I veneziani erano muniti delle tavole d’oro che imponevano ai sudditi di Kubilai di prestare aiuto a chi le ...
Leggi Tutto
CORSALI, Andrea
Giovanni Corsi
Non si hanno notizie precise sulla sua nascita e sulla sua morte. Fu astronomo, cosmografo e navigatore; intimo di casa Medici, visse certamente a Firenze nei primi anni [...] mal calcolato la distanza tra l'Africa e l'India; l'aver cercato di distinguere l'isola di Ceylon dall'isola di Sumatra che spesso venivano confuse e l'essere stato, infine, con i viaggiatori Cadamosto, Pigafetta e Vespucci tra i primi ad osservare e ...
Leggi Tutto
rinoceronte
rinocerónte s. m. [dal lat. rhinocĕros -otis, e questo dal gr. ῥινόκερως, comp. di ῥινο- «rino-» e κέρας «corno»; propr. «che ha un corno sul naso»; l’epentesi della -n- nella terminazione è prob. dovuta a influenza di elefante]....
musang
muṡànġ s. m. [da una voce malese]. – Carnivoro della famiglia viverridi (Paradoxurus hermaphroditus), di abitudini notturne, che vive in Asia merid. e orient., e nelle isole di Sumatra, Giava, Celebes: è lungo una quarantina di centimetri,...