Musicista ungherese (Nagyszentmiklós 1881 - New York 1945). Il linguaggio di B. si fonda su un originale rapporto fra la tradizione colta e i canti popolari che raccolse in Ungheria; successivamente egli [...] raccogliendo e pubblicando questo materiale, del quale è poi costituita gran parte della sua musica composta intorno al 1908 (Seconda suite, Ritratti, Images, Pezzi orchestrali op. 12, le pagine pianistiche op. 6, 8, 9, 14). Infine il B. superò il ...
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Musicista (Tavastehus 1865 - Järvenpää, Helsinki, 1957). Studiò con più maestri, tra i quali M. Wegelius e K. Goldmark. Insegnò (1893-97) nel conservatorio di Helsinki. Nel 1897 gli fu conferito dallo [...] (1905); sette sinfonie; i poemi sinfonici Una saga (1892-1901), Il cigno di Tuonela (1893; il pezzo fa parte della Lemminkäinen suite, 4 leggende dal Kalevala, op. 22), Finlandia (1899-1900); il concerto in re minore per violino e orchestra (1903-05 ...
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Musicista boemo (Nelahozeves, Boemia, 1841 - Praga 1904). Studiò a Praga. Dopo lavori ancora immaturi, si rivelò con un Inno per coro e orchestra (1873) e con uno Stabat (1877). La borsa di studio procuratagli [...] genere, musica sacra, oratorî, cantate, opere teatrali (tra le quali spicca Rusalka, 1901), 9 sinfonie, 5 ouvertures, una suite orchestrale, 5 (oltre 4 inediti) poemi sinfonici, Danze e Rapsodie slave, concerti e pezzi varî per violino, violoncello ...
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Musicista (Grünhain, Sassonia, 1586 - Lipsia 1630); studiò a Dresda con R. Michael; fu poi a Weissenfels precettore e musico presso una famiglia gentilizia; quindi alla corte di Weissen quale maestro di [...] con le conquiste polifoniche tedesche del sec. 16º, creando così la base per la musica tedesca del tardo Barocco. Introdusse lo stile concertante nella compagine corale, ebbe grande importanza nella evoluzione della suite e della sonata da chiesa. ...
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Musicista, nato a Liveni (Moldavia) il 19 agosto 1881. Studiò il violino nei conservatorî di Vienna e di Parigi, compiendo in quest'ultimo (1899) anche gli studî di composizione. Quale violinista, E. ha [...] la musicalità caratteristica dei popoli di Romania. Notevoli, tra le sue molte composizioni, appaiono specialmente: Rapsodie roumaine, la terza Suite per orchestra, le sinfonie op. 13 e op. 17 e forse più ancora Oedipus (Parigi, maggio 1936), opera ...
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FERRO, Pietro
Carla Di Lena
Nacque a Messina il 29 giugno 1903 da Giuseppe e Matilde Zirilli. Iniziò gli studi musicali al conservatorio "V. Bellini" di Palermo con A. Favara e si trasferì in seguito [...] , al festival di Atene nel '37 e a quello di Varsavia nel '39. Il carattere bucolico e contemplativo della Suite agreste (Venezia, 1930) preannunciava i temi della classicità mediterranea verso i quali il F. avrebbe orientato la produzione successiva ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] si min., op. 5 (1905-06); Seconda Sinfonia in do min., op. 12 (1908-09); Italia, op. 11, rapsodia su temi meridionali (1909); Suite in do magg., op. 13 (1909-10); Le Couvent sur l'eau, fragments symphoniques, op. 19 (1912-13: Marche de fête; Ronde d ...
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DE RUBERTIS, Vittorio
Teresa Maria Gialdroni
Nacque a Lucito (Campobasso) il 24 genn. 1893 da Francesco, notaio, e Giuseppina D'Onofrio. Studiò armonia, contrappunto, fuga e composizione presso il conservatorio [...] e pianoforte, per lo più ispirata al folclore argentino e molisano.
Fra le opere per pianoforte, ricordiamo Preludio, Paravento, suite di sette pezzi (1926), Serenata di mezzanotte, Come prima meglio diprima, cinque pezzi per pianoforte (1929), Due ...
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ROLLINS, Theodore Walter, detto Sonny
Antonio Lanza
Tenorsassofonista statunitense di jazz, nato a New York il 7 settembre 1930. Dopo i primi studi di piano e di sax contralto, passò al tenore, iniziando [...] . R. 2, The sound of Sonny, Newk's time e i tre album al Village Vanguard. L'anno successivo con la Freedom suite - una delle sue prove più impegnative − si accostava al jazz politicamente impegnato dell'amico Roach. Dopo altri dischi di alto livello ...
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RIETI, Vittorio
Musicista, nato ad Alessandria d'Egitto, da genitori italiani, il 28 gennaio 1898. Virtualmente autodidatta in fatto di composizione, fu per il pianoforte alla scuola di G. Frugatta. [...] (1924); Sonatina per pianoforte (1925), Due Pastorali per orchestra da camera (1925); balletto con cori Barabau (1925); Suite per pianoforte (1926); Quartetto d'archi (1926); Concerto per pianoforte e orchestra (1926); Madrigale per 12 strumenti ...
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suite
〈sü̯ìt〉 s. f., fr. [propr., part. pass. femm. di suivre «seguire»]. – 1. Séguito, l’insieme delle persone che accompagnano un personaggio, o, in senso più ampio, successione di varî elementi analoghi che costituiscono un insieme omogeneo...
suita
suità s. f. [dal lat. mediev. suitas, der. di suus «suo»]. – 1. Come termine giuridico, riferito al diritto romano, la qualità o condizione di essere suus heres, il diritto cioè che ha il cittadino di ereditare i beni del pater familias,...