DOLFIN, Daniele
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 22 genn. 1688 da Daniele (III), detto Zuane, del ramo di S. Pantalon, e Pisana Bembo; dopo gli studi nel collegio di Parma, a ventuno anni cavò la balla [...] politica e prese gli ordini sacri. Il 6 dic. 1714 venne nominato da Clemente XI coadiutore, con diritto di futura successione, dello zio Dionigi, patriarca di Aquileia, e prese il titolo di vescovo di Aureopoli; laureatosi nell'università di Padova ...
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FARNESE, Ranuccio
Roberto Zapperi
Nacque a Roma nel 1509, quartogenito del cardinale Alessandro Farnese, poi papa Paolo III.
Il nome della madre, Silvia Ruffini, non è mai indicato nei documenti, perché, [...] anni di vita, perché di lui non si fa menzione nel breve di Leone X in data 23 giugno 1513 che ammette alla successione dei possedimenti aviti sul lago di Bolsena, oltre a Pierluigi, già legittimato nel 1505, il F. stesso ancora illegittimo. La sua ...
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ARCELLI, Francesco
Umberto Coldagelli
Nato nella seconda metà del sec. XVII dal conte Ottavio, feudatario di Corticelli, fu chierico regolare teatino. Una notevole testimonianza della sua attività religiosa [...] l'A. trovò negli. altri diplomatici europei, in quanto la mano della primogenita di Pietro era ambitissima per via della successione polacca. La spuntò il duca di Holstein e l'A. dovette contentarsi della terzogenita Natalia di appena cinque anni.
Le ...
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In senso storico, nome di cerimonie rituali, particolarmente quelle del culto dionisiaco. Poiché queste erano caratterizzate da particolare sfrenatezza dei partecipanti, il termine designa, per estensione, [...] regolano il comportamento consueto di una comunità: il fatto che un comportamento orgiastico sia previsto in una successione calendariale accenna a una sua particolare consuetudinarietà. Poiché presso molti popoli agricoli l’o. rituale accompagna i ...
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PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] Pio, che cercò di allontanare Alberto da Carpi e dalla vita politica per favorire il proprio figlio Giberto nella successione all’intero dominio su Carpi.
Sin dall’infanzia, ebbe un’eccezionale esperienza educativa, destinata a lasciare un segno ...
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Singh, Guru Gobind
Decimo guru del sikhismo (n. 1666-m. 1708), fondatore della khalsa (30 marzo 1699). In un periodo in cui la comunità sikh era minacciata all’esterno dagli eserciti afghani e mughal, [...] elementi esteriori (per es., un particolare abbigliamento) che distinguessero i sikh dal resto della società indù. Ponendo fine alla successione dei guru iniziata da Nanak, S. pose il Guru Granth Sahib, testo sacro del sikhismo, come fonte primaria ...
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CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] , serie 2, II(1894), 7, pp. 4, 6, 17, 18, 20, 27, 34, 37, 38, 52-77; E. Robiony, Gli ultimi Medici e la successione al Granducato di Toscana, Firenze 1905, pp. 157 n, 164, 167, 172, 174, 183, 188-190, 196, 213-232, 234-237, 243; N. Rodolico, Stato ...
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Monaco cisterciense (n. probabilmente Bieda - m. Roma 1118), al secolo Raniero. Il pontificato di P. è rimasto famoso soprattutto perché esso coincise col momento forse più drammatico delle lotte fra Papato [...] imperiale e il privilegio estortogli. La scomunica da parte dei legati papali contro Enrico V e il problema della successione nei beni matildini provocarono un'altra drammatica crisi. P. II fuggì a Benevento, poi, con l'appoggio dei Normanni ...
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Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] agli ortodossi un duplice problema: da una parte lo status canonico dell'episcopato di Utrecht, che è la fonte della successione episcopale dei vecchio-cattolici, e dall'altra la prassi dell'ordinazione di vescovi solo a opera di singoli vescovi e ...
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Eulalio, antipapa
Alessandra Pollastri
Non è nota l'origine di E. e sono pochissimi i dati biografici conosciuti che lo riguardano. La sua presenza nella storia della Chiesa è legata alle vicende che [...] dalla opposizione di alcuni membri del clero romano e ciò poteva già far presumere discordie al momento della successione.
Notizie sugli avvenimenti sono fornite dalle lettere conservate nella Collectio Avellana, attestanti un fitto carteggio tra il ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...