SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] Manuel I il Fortunato e, dopo aver preparato il terreno a una propria successione con l'aiuto di un abile portoghese, il De Moura, nel 1580 fuori di questi tre scrittori, la letteratura si svolge monotona, esaurendo a poco a poco le vecchie forme. ...
Leggi Tutto
GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] corrono da nord a sud separate dalla catena centrale da una successione di valli percorse da fiumi. Verso il sud la loro in uno stesso giomo. Per sollevare lo spirito dalla loro intollerabile monotonia, venne presto l'uso d'intercalare, fra l'uno e ...
Leggi Tutto
Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] Così prima di isterilirsi nelle pratiche un po' meccaniche e monotone codificate da Dionigi di Furna nella Guida della pittura, la ripetizione d'una nota, e l'aporroe che indica la successione di due seconde.
Col sussidio dei teorici ci è stato ...
Leggi Tutto
CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] bisognoso di sicurezza: essa venne rappresentata in maniera monotona, quasi un ideogramma che privilegia il cerchio vuoto delle -, è utile una suddivisione del periodo in successione cronologica per meglio evidenziare gli sviluppi della tecnica ...
Leggi Tutto
OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] voll. 2, ivi 1680-90. Inoltre Mignet, Négociations relatives à la succession d'Espagne, voll. 4, Parigi 1835-45.
Tra le fonti (1798-1860) lancia con la sua voce penetrante e monotona un'accusa appassionata contro il liberalismo o "spirito del ...
Leggi Tutto
La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] S. Marco, nonché, nel 1789, tra i candidati alla successione del doge Paolo Renier, Andrea Memmo d'una classe di governo una volta" continuano "gli uomini" ad ammazzarsi. Ripetitiva, monotona, per tal verso la storia. Dove sta il miglioramento? ...
Leggi Tutto
Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] Patria e le norme di diritto civile tese a regolare le successioni in linea femminile, in caso di estinzione di quella maschile differenti da luogo a luogo, si ripetono con monotona insistenza nei vari capoluoghi amministrativi: la torre dell' ...
Leggi Tutto
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] che sapessero toccare la vita stessa - quella reale, monotona e lontana - dei propri sudditi. L'impianto di quello dell'Accademia, poiché non si esauriva nell'inventare una successione inedita per le parti e le rubriche degli statuti. Il Balbi ...
Leggi Tutto
melodia
melodìa s. f. [dal gr. μελῳδία der. di μελῳδέω «cantare», comp. di μέλος, (v. melos) e ᾠδή «canto»; lat. tardo melodĭa]. – 1. a. Successione di suoni animata dal ritmo e regolata da leggi strofiche così da acquistare contorni, fisionomia...
cadenza
cadènza s. f. [der. di cadere]. – 1. a. Modulazione della voce e del suono nel canto, in un passo musicale, nel periodo, nel verso, prima della pausa; clausola ritmica: parlare, cantare con c. monotona; la sua voce era ancora bella,...