Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] sinistra con i risorti, di conduzione mediocre; un limitato intervento che forse coincise con l’assenza di Michelangelo in vecchi»49.
La Conversione di Saulo
Benché eseguite in successione, nello spazio relativamente stretto della cappella, le due ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] e al suo posto subentrò come coadiutore con diritto di successione mons. J. Geissel, di Spira.
I fatti di G. Miccoli a G. De Rosa).
Anche se il movimento non va limitato a quegli anni, sono da ricordare almeno una risposta della Penitenzieria del ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] nel 1207 e nel 1209, nel corso delle vicende relative alla successione imperiale e alla rinuncia di Ottone IV di Brunswick nei riguardi un'azione papale antiereticale non più occasionale e limitata. L'intervento del braccio secolare si caratterizzò ...
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Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] distinguono ‟località" differenti, un orientamento spaziale, una successione di processi; gli schemi proposti (ibid., pp. esercitano la psicologia analitica, ma sono rimasti in numero limitato. Dopo la seconda guerra mondiale Jung fu criticato per ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] cattoliche.
Fonte di possibili tensioni fu, in particolare, la successione sul trono di Portogallo. Il 4 agosto 1578 moriva lo indussero poi a lasciare a Rodolfo II questo compito e a limitarsi a inviare il nunzio G.B. Castagna alla Dieta imperiale, ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] ), strana e penosa vicenda, che, pur essendo in sé limitata al mondo curiale e romano, ben presto passò sul piano 1303) riconosceva a Maria il diritto di primogenitura nella successione, decidendo che tanto ella quanto Caroberto fossero re d' ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] pontificato di Liberio l'attività edilizia si era limitata alla costruzione di una basilica sull'Esquilino. sottolinea nei primi due versi la continuità e la legittimità della successione: "[Siricio] subito seguì Liberio come lettore e come diacono e ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] il prima e il poi", cioè la misura di esso secondo una successione (IV, 11). In tal modo anche il concetto di tempo, come ordine l'intero campo dell'esperienza umana per mezzo di criteri limitati nel numero e tra loro coerenti. Non manca il ricorso a ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] in Pontormo e Rosso, pp. 164-168).
Queste partecipazioni, sia pure limitate, a imprese, importanti, di Andrea, se avvalorano la notizia che G. descrizioni pittoriche, scalate nel tempo, presentate in successione, alle quali il pittore si dedicò per ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] i 12.000 scudi annui. Era il fragile tentativo di limitarne per via legale i poteri, a favore dell'oligarchia corso di un viaggio attraverso il ducato, C. I perse in rapida successione i figli Giovanni (morto a Livorno il 20 novembre) e Garzia ( ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...