Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Egidio Romano
Gian Carlo Garfagnini
Egidio Romano fu uno dei più brillanti e influenti intellettuali e uomini di Chiesa tra la fine del Duecento e gli inizi del Trecento. Il suo De regimine principum [...] quindi, dotato di una propria finalità, autonoma ancorché limitata alla storia, che doveva essere valutata in sé e che deriva dalle stesse parole di Cristo, attraverso la successione petrina, rende l’uomo rivestito di tale incarico, benché ...
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CERRITO, Fanny (Francesca)
Alessandra Ascarelli
Nacque l'11 maggio 1817 a Napoli. Il padre Raffaele, secondo luogotenente di un reggimento di fanteria e veterano delle campagne napoleoniche, e la madre [...] la mancanza di un'idea ispiratrice che giustificasse la meccanica successione delle danze, ma che non impedì alla ballerina di Léon, che non alle qualità puramente coreiche che la C., limitata del resto dallo scarso credito di cui il suo sesso godeva ...
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Parto
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo e Romolo Rossi
Piera Fele
Il parto rappresenta il meccanismo della nascita dell'uomo e dei Mammiferi. Al termine della gravidanza, quando lo sviluppo prenatale [...] al passaggio nel canale del parto. Si possono osservare in successione cronologica diversi momenti.
Riduzione e impegno. La riduzione dei psicologica; dal punto di vista clinico, è limitata alla sorveglianza delle condizioni della donna e del ...
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GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] ag. 1570 l'editto di Saint-Germain, che concedeva una limitata tolleranza religiosa ai protestanti, segnò una pace provvisoria e il G Enrico di Guisa, ben deciso a evitare la prospettiva della successione al trono di un eretico, anche a costo di ...
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La grande scienza. Etologia, psicologia e scienze sociali
Robert A. Hinde
Etologia, psicologia e scienze sociali
I primi etologi si interessarono al comportamento degli animali, rifiutando sia il concetto [...] e spesso i contatti tra tali discipline sono limitati. Tuttavia gli etologi, studiando gli animali in Natura Per ciò che riguarda il comportamento, una relazione coinvolge una successione di interazioni tra due individui che si conoscono, così ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] Gli anni Venti si chiudono con la recalcitrante e limitata collaborazione all'Enciclopedia Italiana di Giovanni Gentile, avviata solo complete dei suoi scritti, inizialmente allestita secondo la successione cronologica di apparizione, e poi - dopo la ...
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LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] solo in occasione dell'ultima discussione in materia di successione, che si tenne a Worms nel giugno 839, svolsero nel quadro di una regalità di secondo piano, una potestà limitata e privata della possibilità di emanare diplomi e battere moneta a ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] nei loro rapporti di somiglianza o coesistenza o successione. Il metodo positivo dell'osservazione, portato nello del Bonatelli si contrappose, non senza una certa efficacia, limitata peraltro all'ambito della facoltà filosofica patavina, a quello ...
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FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] testi, talora con qualche omissione e con qualche modifica nella successione: Barcellona, Bibl. central, cod. 1259; Montecassino, floribus rethorice prepollentis. Edizione parziale (limitata alla breve sezione occupata dalla Doctrina privilegiorum ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] concezione quasi aritmetica del divenire storico, realizzantesi con una successione fatale di rivoluzioni e di reazioni, ciascuna delle a una profonda trasformazione nelle leggi e non si limitasse a un sovvertimento territoriale (27 maggio 1860); per ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...