DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] ma anche dei comunisti, il naturale candidato alla successione non poteva che essere proprio lui, che avrebbe quella prova elettorale, se pur parziale, per il numero limitato di amministrazioni che coinvolgeva, confermò gli andamenti elettorali dell ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] Chiesa, ma se questa sorte fosse toccata allo stesso C. la successione sarebbe spettata ad Alfonso di Poitou o al più anziano dei figli la comunanza di interessi con i Francesi era limitata e che gli interessi autonomi italiani dovevano essere difesi ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] ma la situazione precipitò quando si profilò la successione all'arcivescovo Guido, legato all'Impero e già la clausola della possibilità di deporre i vescovi. Comunque, a limitarsi alle presenze nel solo Registrum, se ne possono riscontrare una ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] bene comune, le proprie doti. Esse non si limitavano ad una grande cultura letteraria e al talento diplomatico e vizi letterari di un'opera che appare disorganica, in cui la successione dei temi è tenuta insieme solo dalla curiosità o dagli interessi ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] al governo dello Stato, anche se in misura limitata. Soprattutto Roberto, che in qualità di principe di L. Óváry, Negoziati tra il re d'Ungheria e il re di Francia per la successione di G. I d'A., 1374-1376, in Arch. stor. per le provincie napoletane ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] ), strana e penosa vicenda, che, pur essendo in sé limitata al mondo curiale e romano, ben presto passò sul piano 1303) riconosceva a Maria il diritto di primogenitura nella successione, decidendo che tanto ella quanto Caroberto fossero re d' ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] di proposito assai moderato nelle critiche. Incaricato della successione, volle costituire d'accordo con Crispi un governo ebbe soltanto una consapevolezza intuitiva e mai teoricamente dispiegata, limitata poi alle forme e ai modi di una sua ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] mandato a tagliare tutti li morari del territorio"), limitandosi la resistenza degli abitanti all'attacco di manipoli di "l'improvisa morte del Gran Turco", lo scompiglio della successione, l'aggressione persiana, le ribellioni dilaganti e una "buona ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] esattamente, si dedica a un programma più concreto, perché limitato alla sua patria cittadina.
La vediamo chiedere al Consiglio sociali, disposto, per giunta, secondo la successione gerarchica o graduatoria della presunta importanza. Èmolto ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] Internazionale comunista) che si sarebbe risolto solo con la successione del G. a Bordiga.
Nei primi due anni di dal Komintern, nell'autunno 1922, di sostituirlo. Condivideva la limitazione della "tattica di fronte unico" alla sola azione sindacale. ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...