DI PAOLO, Giovanni Andrea
Mauro De Nichilo
Nacque a Napoli sul finire del sec. XVI, presumibilmente nei primi anni Ottanta.
Intrapresi gli studi giuridici, seguì i corsi del senese Alessandro Turamini, [...] docente di diritto civile vespertino nello Studionapoletano dal 1592, e si addottorò nel luglio del 1602 (Torrese). Dal 1608 ricoprì la cattedra di pandette (diritto civile straordinario), rimasta vacante nel 1591 alla morte di Marcantonio Sorgente. ...
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COSCIA, Giovan Domenico
Anna Casella
Nacque nel 1582 in Calabria Ultra, a Badolato, feudo in quegli anni del principe di Squillace, Pietro Borges, e dal 1596 del principe di Satriano, che il C. difenderà [...] nella repressione dell'attività privata dei lettori. Grazie agli stessi appoggi fu nominato conte palatino ed ottenne nello Studionapoletano, sin dal 1608, la cattedra di Instituta, in cui dalla metà del Cinquecento erano stati riunificati i due ...
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CARACCIOLO, Landolfo (Landulfus Caraczulus de Neapoli)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli nel sec. XIII.
Nobile cavaliere, discendente da una delle più rinomate famiglie napoletane, il C. apparteneva al ramo [...] dell'università. I rappresentanti di ognuna delle tre nazioni, che, secondo i desideri di Carlo I, dovevano studiare nello Studionapoletano - regnicoli, italiani e ultramontani -, erano i suoi assessori. Come giustiziere il C. aveva anche il compito ...
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DELLA PORTA (de Porta), Tommaso
Mario Caravale
Appartenente a un'antica famiglia salernitana, nacque da Giovanni di Matteo probabilmente all'inizio del sec. XIII e fu fratello del più celebre Matteo, [...] anni precedenti.
Consigliere e familiare regio, il D. fu chiamato da Carlo d'Angiò a insegnare diritto civile nello Studionapoletano. La nomina dovette avvenire prima del 1272, poiché, con un mandato risalente al gennaio-agosto di quell'anno, il ...
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DONNORSO, Sergio (Sergius de Ursone, Sergius Ursonis, Sergius de domino Ursone, Sergius domini Ursonis)
Andrea Romano
Nacque a Napoli verso la fine del sec. XIII da nobile famiglia (dalla quale prende [...] iudex fra il sec. XIII ed il XIV.
Miles, iuris civilis professor e legum doctor, ilD. insegnò diritto civile nello Studionapoletano negli anni dal 1349 al 1362. Seguendo un costume, assai diffuso, che vedeva gran parte dei professori dell'università ...
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GENTILE, Domenico
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Bari, il 12 ott. 1680, da una famiglia della piccola borghesia cittadina. Grazie a una memoria tanto prodigiosa da divenire poi proverbiale, acquisì già [...] cattedra con quindici voti contro i quattordici del suo avversario.
Nel 1735, nel quadro della più generale riforma dello Studionapoletano progettata da Celestino Galiani, la cattedra del G. fu abolita, e questi passò quindi a coadiuvare, con pari ...
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MARICONDA, Diomede
Carmine Boccia
– Nacque a Napoli da Andrea, di una nobile famiglia del seggio di Capuana, intorno al 1455, con anticipo di un quindicennio rispetto al 1470 tramandato da Giustiniani [...] lettere sul Digestum infortiatum e sul Digestum novum.
Addottoratosi in utroque iure nello Studionapoletano, il M. ebbe una carriera folgorante: ventenne, fu chiamato nello Studio in qualità di professore di diritto civile e, con privilegio del 22 ...
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ANDREA d'Isernia, il Giovane
Roberto Abbondanza
Figlio primogenito di Roberto, cavaliere e professore di diritto civile nato dal maggiore Andrea d'Isernia e premortogli combattendo in Toscana al seguito [...] e di Bugnana, cui prende parte insieme con la nonna e con gli zii. Con tutta probabilità compì gli studi di legge presso lo Studionapoletano. Fu giudice e assessore di Bari; ebbe la signoria del Castello di Morrone, che il 17 marzo 1330, unitamente ...
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Giurista e uomo politico (Tricase, Lecce, 1812 - Napoli 1879). Studiò giurisprudenza a Napoli e vi esercitò poi l'avvocatura, acquistando notevole fama. Deputato (1848) al parlamento napoletano, perseguitato [...] per i suoi sentimenti antiborbonici, fuggì a Civitavecchia, poi a Genova, insieme con P. S. Mancini e altri patrioti; fu condannato in contumacia alla pena di morte e alla confisca dei beni. A Londra e ...
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Lavoro
Franca Rabaglietti
Aris Accornero
Francesco Mattioli
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, ii, p. 166; III, i, p. 968; IV, ii, p. 312; V, iii, p. 150)
Il tema del l. è stato esposto in maniera analitica [...] circa 240.000 casi nel 1971, mentre il CENSIS (Centro Studi Investimenti Sociali) giunse a una cifra oscillante tra i 250 ripetute indagini di G. Petrillo e C. Serino nel Napoletano, che portano alla conclusione - proprio laddove sarebbe lecito ...
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non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
monitore1
monitóre1 s. m. [dal lat. monĭtor -oris, der. di monere «ammonire, avvisare»; nel sign. 3, per influenza dell’ingl. monitor]. – 1. (f. -trice) a. ant. Ammonitore. b. L’istruttore ginnico che col gesto e la voce, opportunamente ampliata...