BIANCHETTI, Giuseppe
Armando Balduino
Nato il 22 luglio 1791 a Onigo (Treviso), ricevette la prima educazione letteraria in un collegio della pieve di Sant'Ilaria (od. Sant'Eulalia, fraz. di Borso del [...] , appunto, egli fu spinto a dedicarsi a studi filosofici (e di estetica in particolare), nei quali si rivela seguace brillanti, rifiutò la nomina a professore di lettere italiane nell'ateneo diPadova, offertagli dal governo austriaco; accettò invece ...
Leggi Tutto
Nacque a Giussano (Milano) il 15 maggio 1878 da Decio e Margherita Sartirana. Durante il curriculum degli studi secondari e universitari si diede una solida formazione sul versante della filologia romanza, [...] , pubblicate nell'Archivio muratoriano, e con studi e ricerche per la nuova edizione dei Rerum Italicarum Scriptores di L.A. Muratori (cfr. Per gli "Annali diPadova". Di un manoscritto della cronaca di Jacopo Malvezzi, in Arch. muratoriano, III ...
Leggi Tutto
BONFADIO, Iacopo
Rossana Urbani
Nacque a Gazano, sul Garda, prima del 1509, da una famiglia esercitante l'arte del fabbro. Compì i primi studi a Verona e a Padova e prese, in data non nota, gli ordini [...] influenza sui suoi orientamenti religiosi).
A Padova il B. visse quattro anni, di una cattedra di filosofia presso lo Studiodi Genova e nel novembre dello stesso anno ottenne anche la carica di storiografo ufficiale della Repubblica, col compito di ...
Leggi Tutto
Nacque a Chiavenna (Sondrio) il 9 febbr. 1869, da Giuseppe e da Teresa Morelli, ambedue di famiglia artigiana, e qui trascorse l'intera giovinezza. A Chiavenna nel 1888 pubblicò con lo pseudonimo di Ovidius [...] ed artistica. Qui infatti riprese ed approfondì lo studiodi Mazzini, già iniziato nella giovinezza, e che diverrà 1916, anno in cui venne chiamato alla cattedra di letteratura italiana dell'università diPadova.
Nel 1900 il B. aveva pubblicato a ...
Leggi Tutto
ARCO, Nicolò d'
Gerhard Rill
Nacque nel 1492 o 1493 forse ad Arco dal conte Ulrico e da Susanna, nata contessa Collalto-Credazzo. Studiò all'università diPadova fra il 1511 ed il 1521, nel qual periodo [...] curò l'edizione dei Nicolai Archii comitis Numeri, Mantuae 1546; altre edizioni a Padova nel 1739, insieme a composizioni di G. Fracastoro e A. Fumano, e a Verona nel 1762). Di altre opere possediamo soltanto i titoli: inni (ad S. Paulum pont. max ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] di liceo. La carriera scolastica di Gabriele è la tipica del primo della classe: ottime votazioni in tutte le materie distudio Napoli 1967, ad Ind.; F. Cordova, Arditi e legionari dannunzi ani, Padova 1969; V. Frosini, D. e la Carta del Carnaro, in ...
Leggi Tutto
BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] (1954), pp. 152-64; A. E. Quaglio, Per il testo della Fiammetta, in Studidi filologia italiana, XV (1957), pp. 5-206, e dello stesso Le Chiose all'Elegia di madonna Fiammetta, Padova 1957; Per gli aspetti letterari, G. De Robertis, La Fiammetta, in ...
Leggi Tutto
FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] gens Aurelia, console inviato nel 423-424 da Padova a edificare Rialto. Ma queste origini non sono suffragate subaffittato i primi due a scopo di lucro, tenuto il terzo per sé come confortevole dimora di vita e distudio. Vi si trasferì nell'ottobre ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] «Decennale», in Studidi filologia italiana, LI (1993), pp. 149‑180; Canto de’ ciurmadori, a cura di M. Martelli, i primi scritti politici (1499‑1512). Nascita di un pensiero e di uno stile, Padova 1975; L. Derla, Sulla concezione machiavelliana ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] delle Lettere diplomatiche del Conte B. C.,a cura di P. Ferrata, Padova 1875, e F. Gabotto, Tre lettere d' ), pp. 441 ss.; G. Ghinassi, L'ultimo revisore del "Cortegiano", in Studidi filologia italiana, XXI(1963), pp. 217 ss. Per la lirica si veda B ...
Leggi Tutto
trucco e parrucco (Trucco e Parrucco, trucco-parrucco) loc. s.le m. inv. 1. Nel mondo dello spettacolo, l’insieme delle operazioni di cura dell’aspetto, e in particolare il trucco e l’acconciatura di modelle e modelli, attrici e attori ecc.;...
etereo1
etèreo1 (ant. etèrio) agg. [dal lat. aethereus, variante di aetherius, gr. αἰϑέριος]. – 1. a. Dell’etere, secondo la concezione degli antichi (v. etere1): sostanza e., materia e.; la regione e.; negli spazî eterei. b. poet. Del cielo:...