CERVINI, Romolo
Marco Palma
Secondogenito di Ricciardo e di Leonora Egidi, nacque a Montepulciano nel 1520.
Della sua educazione si interessò, finché visse, il padre e, a partire dal 1534, il fratellastro [...] notizie che si scambiarono in proposito, dopo la sua morte, i fratelli Alessandro e Cinzia.
La qualità dell'insegnamento allo StudiodiPadova non corrispose interamente alle attese del C., che se ne lamentò col fratellastro chiedendogli il permesso ...
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AUGENIO, Orazio
Loris Premuda
Nacque attorno al 1527 a Monte Santo (Marche) da Luigi, archiatra di Clemente VII. Si addottorò in medicina a Camerino o a Fermo. Ma sia prima sia dopo la laurea studiò [...]
Fonti e Bibl.: Rotulus et matricula Iuristarum et Artistarum gymnasii Patavini, a cura di B. Brugi e L. Andrich, Padova 1892, pp. 25, 42, 54; E. Morpurgo, Lo studiodiPadova, le epidemie ed i contagi durante il governo della Repubblica veneta (1405 ...
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BRUNI DE' PARCITADI, Giovanni
Gianni Ballistreri
Nacque a Rimini il 26 dic. 1474 da Matteo e Laurenzia de' Raibanini, ultima discendente della nobile famiglia ghibellina dei Parcitadi; morto il padre [...] (probabilmente diverso da quel Hieronymus Chrisarius Jadertinus che nel 1492 era stato rettore degli artisti nello StudiodiPadova). Intorno al 1536 era a Rimini, dove faceva testamento istituendo coeredi la moglie e i figli maschi.
Morì a Rimini ...
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CAPPELLO, Andrea
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 18 sett. 1650, primogenito di Giovanni (1617-1675) di Andrea di Lorenzo e di Paolina di Gabriele Cornaro. Da non confondere quindi coi contemporanei [...] 140;G. Soranzo, Bibliogr. veneziana, Venezia 1885, p. 341 n. 4101;M. Borgherini Scarabellin, La vita privata a Padova nel secolo XVII, Venezia 1917, p. 7;A. Favaro, Saggio di bibliogr. dello StudiodiPadova, I, Venezia 1922, pp. 97 s., nn. 519, 520. ...
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GIACOMETTI, Giacomo
Maria Pia Donato
Nacque a Padova, da genitori di modeste condizioni, nel 1663.
Fu accolto in giovane età nel seminario cittadino per volere del vescovo Gregorio Barbarigo, che in [...] congregazione dei Riti.
Tornato in patria, nel 1718 i riformatori dello StudiodiPadova gli proposero di occupare la cattedra di etica con un lauto emolumento. Temendo di non poter sostenere tale incarico e colto da una violenta crisi depressiva ...
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BOIANI, Venceslao
Gianni Ballistreri
Nacque a Cividale nel Friuli, da Francesco e Rosa de' Claricini, presumibilmente nel penultimo decennio del secolo XV. Di nobile famiglia, poté compiere la sua educazione [...] nello StudiodiPadova, dove sembra abbia seguito i corsi di giurisprudenza. Proprio a Padova, dove fu con certezza almeno nel 1507, dovette stringere amicizia con Giovan Matteo Giberti, anch'egli allora studente e di lui più giovane, cui indirizzò ...
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BOTTONI, Albertino
Giuliano Gliozzi
Nacque nella prima metà del Cinquecento a Padova da Pietro di nobile famiglia trasferitasi da Parma. Nella città natale compì gli studi, conseguendo precocemente [...] . 1902-04; S. De Renzi, Storia della medicina in Italia, III, Napoli 1845, pp. 287, 387, 415, 569; E. Morpurgo, Lo StudiodiPadova,le epidemie ed i contagi durante il governo della Repubbl. Veneta (1405-1797), in Mem. e doc. per la storia dell'Univ ...
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BOTTIFANGO (Botefango, Bottifanga), Giulio Cesare
Martino Capucci
Nacque ad Orvieto il 6 ag. 1559 da famiglia appartenente al secondo grado di nobiltà. La data appare nel Febei, senza riferimento di [...] e papa Alessandro IV per il Regno di Sicilia - i casi di un giovane boemo, Pietro, che, tornato in patria dallo StudiodiPadova, prima si sottrae all'onesto amore di Barbara, poi riprende il cammino per Padova dove è ordinato prete, e infine decide ...
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ALTOBELLI, Ilario, senior
Giovanni Odoardi
Nato a Montecchio-Treia nelle Marche (giugno-luglio 1560), vestì a soli quindici anni l'abito dei minori conventuali (29 maggio 1575), venendo ordinato sacerdote [...] , Supplementum et castigatio ad scriptores trium Ordinum S. Francisci, I, Romae 1905, pp. 377-378; A. Favaro, Galileo Galilei e lo StudiodiPadova, I, Firenze 1883, p. 392 Le lettere dell'A. al Galilei sono pubblicate nel vol. II, pp. 228, 230, 247 ...
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BALLINO, Giulio
Lia Sbriziolo
Alcune notizie sul B. si attingono dai cenni autobiografici d'una sua lettera del 1571 inserita nel lib. IV della nota raccolta epistolare di Bernardino Pino (Venezia 1582, [...] anni dopo gli affidava il delicato compito di adoperarsi per ottenere a Bernardino Partenio la cattedra di filosofia allo StudiodiPadova. Nel 1575 tenne a battesimo una figlia di Aldo, Paolina, in nome di Giovanni Crato.
Paolo Manuzio giudicava il ...
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trucco e parrucco (Trucco e Parrucco, trucco-parrucco) loc. s.le m. inv. 1. Nel mondo dello spettacolo, l’insieme delle operazioni di cura dell’aspetto, e in particolare il trucco e l’acconciatura di modelle e modelli, attrici e attori ecc.;...
etereo1
etèreo1 (ant. etèrio) agg. [dal lat. aethereus, variante di aetherius, gr. αἰϑέριος]. – 1. a. Dell’etere, secondo la concezione degli antichi (v. etere1): sostanza e., materia e.; la regione e.; negli spazî eterei. b. poet. Del cielo:...