FAELLA (Faelli), Angelo (Angelo da Verona)
Mariaclara Rossi Schena
Nacque a Verona, presumibilmente intorno alla metà del XV secolo, figlio di Nicola e Isabella Pellegrini, e fu battezzato col nome [...] per esempio la revisione della decisione del provinciale di espellere un certo frate Francesco dallo Studiopadovano, incarichi che permisero al F. di accrescere il prestigio e la considerazione di cui godeva all'interno dell'Ordine: infatti Leandro ...
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BECCHI, Guglielmo
Carlo Natali
Nacque a Firenze intorno al 1411 da Antonio di nobile famiglia. Ancora in giovane età entrò nel convento di S. Spirito della sua città e divenne religioso dell'Ordine [...] . I superiori lo mandarono a studiare nel 1433 a Padova e successivamente a Firenze e a Bologna, dove nel 1439 ottenne la laurea in teologia. Ritornato a Firenze nel 1440, fu accolto tra i maestri di teologia dell'università e nel 1454 divenne ...
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GIACOBINI, Benedetto Ludovico
Sandra Migliore
Nato a Fobello, in Valsesia, il 5 ag. 1650 da Francesco e Margherita de' Neri (o Negri), dopo aver trascorso un breve periodo a Nancy, in Francia, insieme [...] , vescovo di Novara. Ultimata la formazione presso i gesuiti di Novara - dove si dedicò soprattutto allo studio della teologia servo di Dio B. G. preposto di Varallo e vicario generale di Valle di Sesia, Padova 1747 (nuova ed. critica a cura di A. ...
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PELLIZARIO
Giuseppe Gardoni
(Pellizzario/Pellizarius), vescovo di Mantova. – Nacque verosimilmente nella seconda metà del XII secolo, forse a Mantova; l'identità dei genitori è sconosciuta.
Appartenne [...] giorni, Mantova 1850; C. D’Arco, Studi intorno al municipio di Mantova dall’origine di questa fino all’anno 1863, VII, Mantova 1874 55; A. Paravicini Bagliani, Cardinali di curia e ‘familiae’ cardinalizie dal 1227 al 1254, Padova 1972, pp. 33-40; A. ...
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GALLUZZI, Francesco Maria
Manuela Belardini
Nacque a Firenze il 9 genn. 1671 dal patrizio volterrano Giacomo, giureconsulto, e dalla nobile fiorentina Alessandra Pignotti. All'età di sette anni iniziò [...] , a Loreto. Dal 1700, mentre dava inizio agli studidi teologia, ricoprì l'incarico di prefetto presso il seminario romano e nel 1703 quello di confessore e padre spirituale al Collegio maronita. Al termine di quell'anno si recò a Firenze per la sua ...
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GENTILINI, Giovanni Battista
Claudio Canonici
Nacque a Vesio di Tremosine, nel Bresciano, il 26 nov. 1745 da Antonio. Fu mandato a Venezia e studiò presso i gesuiti. Il 12 ott. 1765 entrò nella Compagnia [...] nella diocesi bresciana, dedicandosi agli studidi teologia morale e filosofia, alla uomini illustri della riviera di Salò, Milano 1837, p. 74; G. Pietrogrande, Biografie estensi, Padova 1881, pp. 202 s.; Storia di Brescia, Brescia 1964, ...
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PANDOLFO da Capua
Mariano Dell'Omo
PANDOLFO da Capua. – Il riferimento agli imperatori d’Oriente Michele VII Ducas (1071-78) e Alessio I Comneno (1081-1118) contenuto nel Liber illustrium virorum archisterii [...] et infimae Latinitatis cum supplemento Christiani Schoettgenii, V, Padova 1754, p. 193; G. Tiraboschi, Storia dalla scuola di Alberico di Montecassino: le “Rationes diversarum mutationum” (Vat. Ottob. lat. 1354, ff. 90v-95r), in Studi Medievali, ...
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PIZZAMANO, Antonio
Ugo Pistoia
PIZZAMANO, Antonio. – Nacque a Venezia tra la fine del 1461 e l’inizio del 1462 da Marco, patrizio veneto, e da Francesca Memmo.
Culturalmente crebbe nell’ambito dei circoli [...] Ottanta si trasferì a Padova, rafforzando l’amicizia con il concittadino Domenico Grimani, futuro cardinale e patriarca di Aquileia. Presso lo Studio ascoltò le lezioni di Francesco Securo da Nardò, che lo indirizzò allo studio del pensiero tomista ...
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PODOCATARO, Ludovico
Elisa Andretta
PODOCATARO, Ludovico. – Nacque tra il 1430 e il 1431 a Nicosia, nell’isola di Cipro, da un esponente di una illustre famiglia di origine greca strettamente legata [...] Guarini. Quindi si trasferì a Padova, presso il Collegio dei ciprioti, e frequentò lo Studio, dove seguì le lezioni del filosofo Gaza (Marini, 1784, I, p. 226).
Il nipote Livio, vescovo di Nicosia tra il 1524 e il 1552, ereditò la casa romana ed ...
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BARBA, Giovanni Giacomo
Giuseppe Alberigo
Incerti sono l'anno e il luogo di nascita, e mentre un biografo del secolo scorso sostiene che essa sia avvenuta nei primi anni del sec. XVI ad Angri (G. De [...] settembre 1514 e il 1517; il 10 settembre di questo anno era "studens formatus" a Padova, dove poco meno di due anni più tardi divenne "cursor". Finalmente il 29 genn. 1522 fu nominato lettore presso lo Studio dell'Ordine a Siena. Ancora due aruú, e ...
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trucco e parrucco (Trucco e Parrucco, trucco-parrucco) loc. s.le m. inv. 1. Nel mondo dello spettacolo, l’insieme delle operazioni di cura dell’aspetto, e in particolare il trucco e l’acconciatura di modelle e modelli, attrici e attori ecc.;...
etereo1
etèreo1 (ant. etèrio) agg. [dal lat. aethereus, variante di aetherius, gr. αἰϑέριος]. – 1. a. Dell’etere, secondo la concezione degli antichi (v. etere1): sostanza e., materia e.; la regione e.; negli spazî eterei. b. poet. Del cielo:...