PONZIO, Francesco,
Luca Addante
in religione Dionisio. – Nacque nel 1567 (o 1568) a Nicastro, in una famiglia dell’élite locale, da Iacopo Ponzio e da Lisabetta Monizza.
Battezzato con il nome di Francesco, [...] 1592 passò a Bologna – sostando un paio di mesi nello stesso convento di Ponzio – e di qui a Padova.
Dionisio nel 1593-94 forse tornò a Napoli, completandovi gli studi, e poi in Calabria. Ma nel 1595-96 fu di nuovo a Roma, con il vecchio compagno ...
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DRAGAZZO, Giacomo
Silvano Cavazza
Nacque nel 1451 a Traù in Dalmazia, da Dragazzo (o Dragoslavo) de' Dragazzi e da Margherita Matagnon (ma il cognome della madre nei documenti vaticani è di incerta [...] , per il quale furono ascoltati nove testimoni: cinque dalmati, tre provenzali e un compagno distudi a Padova.
Si conosce molto poco dell'opera svolta dal D. quale uditore di Rota, in anni nei quali il tribunale aveva tra i propri membri figure come ...
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GUIDO da Pavia
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Di origine pavese, niente ci è noto della sua vita che sia precedente la sua comparsa nelle fonti in qualità di vescovo di Pisa. La prima notizia sul suo [...] , in Miscellanea distudi ispanici, Pisa 1963, p. 236; M. D'Alessandro Nannipieri, Carte dell'Archivio di Stato di Pisa, I, , I, Padova 1970, p. 26; G. Scalia, Ancora intorno all'epigrafe sulla fondazione del duomo pisano, in Studi medievali, s ...
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BORRO (Boro), Gasparino (Gasparino da Venezia)
Benito Recchilongo
Nacque probabilmente a Venezia nella prima metà del sec. XV, ed entrò nell'Ordine dei servi di Maria.
Una ricostruzione certa dei suoi [...] super tractatum spherae del Sacrobosco, come suo precettore; studiò però anche - sembra - astronomia e matematica, ], tenne un corso di teologia leggendo il primo libro di Scoto), a Padova.
Partecipò, talvolta in posizione di prestigio, a diversi ...
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BECCARELLI, Giuseppe
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Di umili origini (il padre esercitava il mestiere di sarto), nacque nel 1666 a Pontoglio (Brescia). Trasferitosi dapprima ad Urago d'Oglio e poi a Brescia, "studiò qualche cosa [...] egli fu costretto a giustificarsi presso l'Inquisizione a Padova. Dopo questa esperienza indusse i sacerdoti del gruppo che la perfidia e la pertinacia del B. si è tirata addosso l'odio di tutta Venezia. Non andrà gran tempo e si vedranno gran cose" ( ...
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FINETTI, Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 1° apr. 1762 a Voghiera, piccolo paese a pochi chilometri da Ferrara, da Giuseppe "umile artigiano". Entrato nel seminario ferrarese nel 1774, il [...] a Venezia nel 1799, e in seguito a Ferrara. Padova, Mantova, Modena, Bologna e Trieste. Nel 1807 inaugurando il nuovo Collegio Romano, lo nominò prefetto degli studi, oltre che professore di sacra eloquenza. L'8 dicembre dello stesso anno egli ...
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BRUSTOLON, Giandomenico
Alberto Postigliola
Nacque a Venezia nel 1747 da Giovanni Battista, di "onesta famiglia" originaria del Cadore. Mostrò precoce predisposizione allo studio delle scienze e alla [...] la qualità e il proseguimento o meno degli studi, eventualmente a spese dello Stato. Riprendendo un' Salerno, Storia delle dottrine finanziario inItalia, Padova 1960, pp. 264 s.; S.Rota Ghibaudi, La fortuna di Rousseau in Italia, Torino 1961, pp ...
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CASSINA, Ubaldo
Paolo Cristofolini
Nacque a Piacenza nel 1736. Entrato nel 1754 nel collegio Alberoni, si laureò in teologia e in utroque iure, e intraprese la carriera ecclesiastica. Favorevole al [...] quella università e la riforma degli indirizzi distudio, improntata a una forte autonomia nei confronti Padova 1942, pp. 105-113; F. Catalano, Illuministi e giacobini del '700 italiano, Milano-Varese 1959, ad Indicem; S. Rota Ghibaudi, La fortuna di ...
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GIACOMELLI, Michelangelo
Laura Asor Rosa
, Figlio di Sebastiano e di Camilla Jacopetti, nacque a Pistoia l'11 sett. 1695. Fin da piccolo fu instradato nello studio dei classici latini e greci dallo [...] la traduzione in latino di due suoi scritti (Commentarii duo de D.N. Iesu Christi Matrisque eius festis…, Padova 1745). Inoltre, in questi rifugiò allora nella filosofia, nello studio della musica e nella traduzione di nuove opere (Philonis episcopi ...
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DIONISI (Dionigi), Filippo Lorenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 9 ag. 1712 (e non nel 1711, come asserito da alcuni biografi), da Giovan Battista e da Anna Perelli, persone "di mediocre [...] sembrano però aver intralciato il suo lavoro di ricerca e distudio: per anni egli si applicò con perseveranza giorni, con prolegomeni di G. Amati, Roma 1880, I, p. 109; G. Gasperoni, Il Settecento ital., I, L'abate G. C. Amaduzzi, Padova 1941, p. ...
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trucco e parrucco (Trucco e Parrucco, trucco-parrucco) loc. s.le m. inv. 1. Nel mondo dello spettacolo, l’insieme delle operazioni di cura dell’aspetto, e in particolare il trucco e l’acconciatura di modelle e modelli, attrici e attori ecc.;...
etereo1
etèreo1 (ant. etèrio) agg. [dal lat. aethereus, variante di aetherius, gr. αἰϑέριος]. – 1. a. Dell’etere, secondo la concezione degli antichi (v. etere1): sostanza e., materia e.; la regione e.; negli spazî eterei. b. poet. Del cielo:...