BARBACINI, Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Parma il 24 giugno 1834. Dopo aver studiato canto nella propria città con Giuseppe Barbacini e Luigi Dall'Argine, si trasferì a Milano e fu allievo di Francesco [...] un senso di responsabilità e profonda serietà che lo portava a una eccessiva meticolosità nello studiodi nuove parti Firenze, Padova, Trieste, Palermo, Genova e Roma; si recò anche più volte all'estero, riportando successi di critica e di pubblico ...
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CASTAGNONE, Riccardo
Salvatore De Salvo
Nacque a Brunate (Como) il 10 sett. 1906 da Mario e Luisa Prati. Proveniente da una famiglia benestante (il padre era avvocato), poté dedicarsi nel contempo agli [...] . Paganini" di Genova; nello stesso anno divenne commissario ministeriale d'esami presso gli istituti pareggiati diPadova, Messina, un duo per lo studio e l'esecuzione di musiche barocche ed effettuò una serie di registrazioni per il terzo programma ...
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GUARDUCCI, Tommaso
Nadia Carnevale
Nato a Montefiascone intorno al 1720, intraprese lo studio del canto a Bologna con il contraltista A.M. Bernacchi, virtuoso tra i più rinomati maestri dell'epoca, [...] del protagonista nella prima assoluta dell'Ezio di B. Galuppi. Ancora nel giugno 1757 apparve in Rosbale di G. Scolari al teatro Nuovo diPadova; nell'autunno 1758 si esibì alla Pergola di Firenze ne La Nitteti di J.A. Hasse.
Dall'estate del 1758 ...
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GRAZIANI, Lodovico (Ludovico)
Alessandra Ciccaglioni
Nacque a Fermo il 14 nov. 1820 da Luigi e Vittoria Belli. Dimostrate presto spiccate doti musicali come il fratello Francesco, famoso baritono, fu [...] Nuovo diPadova e successivamente a Napoli, dove cantò il ruolo di Don Sebastiano nell'opera omonima di Donizetti studi al reale collegio di Napoli, dove fu allievo di S. Mercadante. La sua voce di basso, robusta ed estesa, raggiunse livelli di ...
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MARCELLO, Alessandro Ignazio
Marco Bizzarini
Fratello maggiore di Benedetto, nacque a Venezia il 1° febbr. 1673, primogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi [...] G. Tartini. Frequentò il collegio dei padri somaschi nel sestiere veneziano di Castello e si dedicò poi allo studio delle matematiche all'Università diPadova.
Nel febbraio del 1693 indossò la veste togata in piazza S. Marco. Pochi mesi più tardi, il ...
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BANDINI, Uberto
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Nacque a Rieti il 28 marzo 1860. Dopo aver terminato il liceo a Perugia, il B. si iscrisse al conservatorio di musica di Napoli, dove studiò per un anno contrappunto con lo stesso [...] . 101 s., 120-122, 124, 127; S. Leoni, L'Istituto musicale "Cesare Pollini" diPadova,Firenze 1941, pp. 138 s., 145; F. Mompellio, Il conservatorio di musica "Giuseppe Verdi" di Milano,Firenze 1941, p. 105;A. De Angelis L'Italia musicale d'oggi. Diz ...
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BABBI, Gregorio
Ada Zapperi
Figlio di un modesto barbiere, nacque a Cesena il 6 nov. 1708. Avendo manifestato indubbie qualità musicali, fu avviato allo studio della musica e del canto, entrando quindi [...] Cesena. Memorie cronologiche (1500-1905), Cesena 1906, p. 9; B. Brunelli, I teatri diPadova dalle origini alla fine del secolo XIX, Padova 1921, pp. 127, 129, 131, 134; A. Mambelli, Musicae Teatro in Forlì nel secolo XVIII, Forlì 1933, pp. 35, 206 ...
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PACETTI, Iva
Giancarlo Landini
– Soprano, nacque a Prato il 12 dicembre 1899, figlia di Pietro (ignoto il nome della madre).
Iniziò lo studio del canto a 15 anni nella città natale, con Ferruccio Cecchini [...] Porrino e infine nel 1941-42 Costanza nelle Due giornate di Luigi Cherubini. Nel 1922 riprese Mefistofele al Verdi diPadova e poi al S. Carlo di Napoli, sotto la direzione di Tullio Serafin; riconfermata nel 1923, vi ritornò regolarmente. Nel 1924 ...
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FIORAVANTI, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Roma il 5 apr. 1799 dal compositore Valentino e da Angiola Aromatari, fu avviato per volere del padre agli studidi medicina., che abbandonò per dedicarsi [...] napoletani. Ormai affermato, riportò un entusiastico successo con l'opera Il ritorno di Pulcinella dagli studidiPadova, un libretto di A. Passáro, rappresentata alla Fenice di Venezia il 28 dic. 1837 e poi riproposta con successo per molti anni ...
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BALBI (Balbo), Lodovico (Aluigi)
Alberto Pironti
Vissuto nel secolo XVI, fu minore conventuale e compositore di musica sacra e profana. Studiò con Costanzo Porta e fu cantore della basilica di San Marco [...] strumenti musicali che egli possedeva. Il 15 sett. 1580 il B. ebbe una lettera di raccomandazione di C. Porta per il concorso al posto di maestro di cappella alla cattedrale diPadova che, però, fu vinto da G. B. Mosto. Nell'aprile 1585 concorse per ...
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trucco e parrucco (Trucco e Parrucco, trucco-parrucco) loc. s.le m. inv. 1. Nel mondo dello spettacolo, l’insieme delle operazioni di cura dell’aspetto, e in particolare il trucco e l’acconciatura di modelle e modelli, attrici e attori ecc.;...
etereo1
etèreo1 (ant. etèrio) agg. [dal lat. aethereus, variante di aetherius, gr. αἰϑέριος]. – 1. a. Dell’etere, secondo la concezione degli antichi (v. etere1): sostanza e., materia e.; la regione e.; negli spazî eterei. b. poet. Del cielo:...