PIETRO da Mantova
Giuseppe Gardoni
PIETRO da Mantova (Petrus de Mantua, Petrus Mantuanus, Petrus Alboinis de Mantua, Petrus Alboini Mantuanus). – Nacque da Giovanni attorno alla metà del Trecento, con [...] l’anno precedente.
Fonti e Bibl.: A. Gloria, Monumenti della Università diPadova (1318-1405), I, Padova 1888, p. 512; U. Dallari, I rotuli dei lettori legisti e artisti dello Studio bolognese dal 1384 al 1799. Aggiunte e indice, IV, Bologna 1924 ...
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GIACON, Carlo
Simone Pollo
Nacque a Padova il 28 dic. 1900 da Giovanni e Giuseppina Basso. Interrotti gli studidi ragioneria, nell'ottobre 1917 entrò nella Compagnia di Gesù. Trascorsi i primi anni [...] della "esistenza come atto".
Gli anni all'Università diPadova non furono, tuttavia, solo anni distudio e speculazione. Il G. continuò la sua intensa attività di organizzatore e promotore di istituzioni culturali, non solo per mezzo del Centro ...
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PLATINA, Michelangelo
Paolo Cozzo
PLATINA, Michelangelo. – Nacque a Solere (Savigliano), presso Cuneo, il 20 agosto 1670, terzogenito del conte Lucio Antonio e di Maria Maddalena dei conti di Solere. [...] abbinata a quella di «pubblico professore nello Studiodi Bologna» (così era ricordato nel 1719 nell’affiliazione all’Accademia degli Innominati di Bra), accettò di tornare in Veneto quando, nel 1733, l’Università diPadova lo chiamò per ricoprire ...
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BIANCHI, Giacomo (Iacopus de Blanchis, de Albis, Blancus, Albus, più comunemente de Alexandria)
Graziella Federici Vescovini
Frate minore del convento d'Alba nella provincia d'Alessandria, si trova all'inizio [...] manuscripta, Utini 1639, p. 60; G. G. Origlia,Istoria dello studiodi Napoli, Napoli 1753, I, pp. 183 ss.; G. M. . mss. esistenti nella Bibl. di S. Antonio diPadova, Padova 1842, p. 126, n. 491; C. Valle,Storia di Alessandria, Torino 1855, IV, ...
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BONFADINI, Iacopo
Virginia Cappelletti
Nato a Varago (Treviso) il 29 genn. 1771, da famiglia non agiata, attese allo studio delle lettere e della filosofia nel seminario di Treviso. Terminato il tirocinio, [...] di scienze, lettere ed arti diPadova, e quindi inserito nei Nuovi saggi dell'I.R. Accademia di scienze, lettere ed arti diPadova, III, Padova 1831, e il discorso Del dovere di perfezionare se stesso (Padova 1833), letto per l'apertura degli studi ...
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BALDINOTTI, Cesare
Simonetta Gori Savellini
Nato a Firenze il 12 luglio 1747, monaco dell'Ordine benedettino olivetano, fu abate nel convento fiorentino di S. Miniato al Monte. Nel 1774 venne chiamato [...] l'affabilità" (Rinnov. della Filos. in Italia, Milano 1837, pp. 329 s.). Il B. morì a Padova il 22 nov. 1821.
Bibl.: A. Mainardi, Dello studio pubblico di Mantova e de' Professori che vi hanno insegnato,Mantova 1871, p. 26; Pensieri e dottrine ...
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CRISTOFORO da Recanati (Christophorus Recinensis, Recinetensis, Recanatensis, Racanatus, de Recaneto)
Augusto De Ferrari
Nacque a Recanati (Macerata) il 4 giugno 1423 da famiglia non nobile (la letteratura [...] 1475 sarà invitato a Urbino da Federico da Montefeltro.
La carriera universitaria svolta dal C. presso lo Studiopadovano, come docente di filosofia ordinaria "in secondo loco", iniziò certamente prima del 1462, quando il suo stipendio venne portato ...
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BARTOLUCCI, Salvatore
Cesare Vasoli
Nato ad Assisi nella prima metà del sec. XVI, la sua educazione fu curata dagli zii Rufino, maestro di musica, e Giovanni Fnncesco, ambedue francescani conventuali; [...] di Cremona, dove studiò greco e latino, retorica e poetica, avendo come maestri il Tartesio e il Musone. Passò quindi allo Studio bolognese a studiarvi Professori della facoltà teologica dell'Univer. diPadova nel '500, in Padova, VIII, 9 (1934), p. ...
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AVERANI, Niccolò
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Nato in Firenze verso la metà del '600 da Giovanni Francesco e da Margherita Sacchettini, insieme con i fratelli Benedetto e Giuseppe fu affidato al p. Glaria ed educato nel collegio [...] filosofici. Il Magliabechi, che lo aveva conosciuto giovanissimo, lo avrebbe proposto al cardinale Gregorio Barbarigo, vescovo diPadova, come prefetto degli studi nel suo seminario: ma l'A. non venne accolto per la giovane età e per la inquietudine ...
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ACCORAMBONI, Felice
Francesco Cagnetti
Figlio terzogenito di Gerolamo, nacque a Gubbio nella prima metà del sec. XVI. Studiò a Padova negli anni intorno al 1540: egli stesso ricorda come suoi maestri [...] id est lucidissima et eruditissima in omnia Aristotelis opera explanatio, ecc.
Secondo il Mazzuchelli, l'A. si sarebbe dilettato anche di poesia, pubblicando rime in varie raccolte.
Morì a Roma, probabilmente verso la fine del sec. XVI, e fu sepolto ...
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trucco e parrucco (Trucco e Parrucco, trucco-parrucco) loc. s.le m. inv. 1. Nel mondo dello spettacolo, l’insieme delle operazioni di cura dell’aspetto, e in particolare il trucco e l’acconciatura di modelle e modelli, attrici e attori ecc.;...
etereo1
etèreo1 (ant. etèrio) agg. [dal lat. aethereus, variante di aetherius, gr. αἰϑέριος]. – 1. a. Dell’etere, secondo la concezione degli antichi (v. etere1): sostanza e., materia e.; la regione e.; negli spazî eterei. b. poet. Del cielo:...