GENESINI (Canozi, Camozzi), Cristoforo (Cristoforo da Lendinara)
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1420 (Fiocco, 1961, p. 15) da Andrea di Iacopo, marangone (falegname) [...] distudio e rappresentanza: furono perciò chiamati artisti di grande fama e, per l'arredo ligneo, condotto a termine nel giro di a Padova nell'ottobre successivo.
Benché continuasse in maniera sempre più sporadica a recarsi a Padova, il ...
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DIAMANTINI, Giuseppe
Paolo Bellini
Figlio primogenito di Vincenzo e di Vittoria Amici, nacque a Fossombrone (Pesaro-Urbino) nel 1621. Giunto in età di apprendere l'arte, fu inviato a Bologna ove, stando [...] Ludovico Carracci, di cui studiò con attenzione gli affreschi del chiostro di S. Michele in di ballo, mentre l'altro fratello, AldebrandoAntonio, si stabilì a Padova, ove esercitò la professione di calligrafo ed insieme quella di maestro di ...
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PACHER, Friedrich
Silvia Spada Pintarelli
PACHER (Lebenpacher), Friedrich. – Nacque probabilmente a Novacella/Neustift, presso Bressanone/Brixen, nel quarto o quinto decennio del Quattrocento. Il nome [...] nell’Italia settentrionale, in particolare a Venezia e Padova (ma anche Verona), in quanto nella produzione successiva dell’artista ma forse sopravvalutati – che presuppongono lo studio e la conoscenza di Francesco Del Cossa e Cosmè Tura.
Tra il ...
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FERRAMOLINO, Antonio (detto dagli scrittori spagnoli Herman Molin)
Rita Binaghi Picciotto
Nacque tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo probabilmente a Bergamo, dal momento che, nella letteratura [...] di questo, il duca di Mantova Federico II. Appare infatti verosimile quanto ipotizzato dal Tadini (1977., p. 24; se non diversamente indicato si rimanda a questo studio forme diverse di fortificazioni, a cura di M. Sartor, Padova 1989, pp ...
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GIOVANNI da Gaeta
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, originario di Gaeta, attivo intorno alla seconda metà del XV secolo.
La personalità di G. venne delineata [...] volta da Zeri (1950) in uno studio basato sull'analisi di un gruppo di opere ricondotte all'artista, definito dallo studioso S. Antonio da Padova e S. Bernardino da Siena, smembrato e successivamente rincorniciato, nella chiesa di S. Francesco a ...
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CAREGARO NEGRIN, Antonio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza, il 13 giugno del 1821, da Domenico e dalla seconda moglie, già vedova Quartesan, Maddalena Negrin, cognome aggiunto al proprio dal marito per [...] , continuò per suo conto, dai vent'anni, lo studio dell'architettura, con un accanimento da autodidatta che gli di Sandrigo (1882), Cantarella a Lonigo (prima del 1884). Nel Padovano, progetta un teatrino per Piove di Sacco e lavora in villa Bia di ...
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BARBIANI
Luisa Faenzi
Famiglia di artisti attiva dal sec. XVI al sec. XIX.
L'attività dei Barbiani si svolse nel breve ambito di Ravenna e dintomi, lasciando traccia in altre città romagnole, Faenza, [...] col Bambino e i ss. Antonio da Padova, Chiara, Francesco d'Assisi, Francesco di Sales, e Luigi Gonzaga per la chiesa . Sposò Colomba Boncini. Studiò a Firenze e nel 1803 era maestro di pittura nelle pubbliche scuole di Ravenna. Fu consigliere comunale ...
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FALLANI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Roma il 15 nov. 1910 da Achille ed Elvira Mazza; ordinato sacerdote nel 1933, si laureò in teologia all'università lateranense e in lettere nel 1937 presso [...] e il lavoro del F. sono caratterizzate dalla simultaneità di diversi studi e diversi incarichi; così, mentre nel '47 in Filosofia dell'arte sacra, Padova 1957, pp. 43-54; I messaggi di Cristo agli uomini (opera di vari autori), Torino 1958; Gesù ...
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LUZZO, Lorenzo (detto Morto da Feltre)
Laura Di Calisto
Nacque probabilmente a Feltre intorno al 1485 da Bartolomeo, medico chirurgo documentato a Zara dal 1475, padre anche del "clericus" Giovanni, [...] (1910), 5, pp. 362-376; R. Zotti, Morto da Feltre, Padova 1911; J.A. Crowe - G.B. Cavalcaselle, A history of painting 34; Id., Il "caso" L. L., in Giornata distudio per il Pordenone,( 1981, a cura di P. Ceschi Lavagetto, Piacenza 1981, pp. 43-57; G ...
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BONASONE, Giulio
Alfredo Petrucci
Figlio di Antonio - di famiglia originaria di Carpi che si era stabilita a Bologna alla fine del sec. XV acquistando i diritti di cittadinanza nel 1492 - fu attivo, [...] Mauroner, Le incisioni di Tiziano, Padova 1941, p. 47; P. Barocchi, Note a G. Vasari, La vita di Michelangelo..., Roma-Napoli 1962, II, pp. 172, 265; III, p. 1254; IV, pp. 1742, 1923, 2020 s.; M. Catelli Isola, G. B., in Studidi Storia dell'arte in ...
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trucco e parrucco (Trucco e Parrucco, trucco-parrucco) loc. s.le m. inv. 1. Nel mondo dello spettacolo, l’insieme delle operazioni di cura dell’aspetto, e in particolare il trucco e l’acconciatura di modelle e modelli, attrici e attori ecc.;...
etereo1
etèreo1 (ant. etèrio) agg. [dal lat. aethereus, variante di aetherius, gr. αἰϑέριος]. – 1. a. Dell’etere, secondo la concezione degli antichi (v. etere1): sostanza e., materia e.; la regione e.; negli spazî eterei. b. poet. Del cielo:...