GIAQUINTO, Corrado
Susanne Adina Meyer
Figlio di Francesco, sarto di origine napoletana, e di Angela Fontana di Bari, nacque, quinto di sette figli, l'8 febbr. 1703 a Molfetta, dove venne battezzato [...] chiesa di S. Corrado a Molfetta, raffigurante l'Assunta con i ss. Corrado, Nicola, Antonio da Padova, 1984), pp. 434-440; C. Giaquinto. Atti del II Convegno internazionale distudi, a cura di P. Amato, Molfetta 1985 (in partic. G. Michel - O. Michel ...
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GIOVANNI di Piermatteo, detto Giovanni Boccati
Cecilia Prete
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di Piermatteo, vissuto nel XV secolo e originario di Camerino, nelle Marche.
Il [...] s.) suggeriva l'ipotesi di un giovanile viaggio di G. a Venezia e a Padova, eseguito prima di recarsi a Perugia, , Il palazzo ducale d'Urbino. Studio storico-artistico, Trieste 1904; B. Feliciangeli, Sulla vita di G. Boccati da Camerino, pittore ...
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FINOGLIO (Finoglia), Paolo (Paolo Domenico)
Valentina Antonucci
Non si conoscono gli estremi biografici precisi di questo pittore che, secondo De Dominici (1743), nacque ad Orta d'Atella (Napoli) intorno [...] di "frequentare anche la scuola del Cavalier Massimo, alla quale grandemente si affezionò e vi fece molto studio, martirio di s. Gennaro (ora collocata in un corridoio dell'annesso monastero; ibid., fig. 246), Il miracolo di s. Antonio da Padova, La ...
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GIOVANNI da Rimini
Mauro Minardi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese, operoso nella sua città tra lo scorcio del XIII secolo e il primo trentennio del XIV.
Il primo documento [...] e il suo tempo. Atti…, Assisi-Padova-Firenze 1967, Roma 1969, pp. 95-98; A. Rossi, in Mostra di opere d'arte restaurate (catal.), Urbino A. Tambini, In margine alla pittura riminese del Trecento, in Studi romagnoli, XLVII (1996), pp. 461-463, 468; O. ...
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PARODI, Domenico
Mariangela Bruno
– Nacque a Genova nel 1672 (Franchini Guelfi, 1988b, pp. 280, 293) dallo scultore Giacomo Filippo Parodi. Indirizzato agli studi classici, dimostrò una propensione [...] studio dei maestri veneti (Ratti, 1766).
Grazie alla mediazione paterna dipinse una tela, La Vergine con il Bambino e s. Antonio, per l’oratorio di S. Antonio da Padova carta d’archivio ed alcune notizie, in Studidi storia delle arti, 1997-1999, pp. ...
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FOPPA, Vincenzo
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Figlio di Giovanni da Bagnolo, nacque a Brescia, città dove il padre svolgeva il mestiere di sarto, tra il 1427 e il 1430. Non si hanno notizie certe sul suo apprendistato artistico, [...] Padova, arricchita dalla vena naturalistica di matrice nordica, e di ricercatezza decorativa, testimoniata anche dall'aggraziata teoria di Rinascimento, che studiò Mantegna e gli affreschi padovani, che fu a conoscenza dell'arte di Piero della ...
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MAGNASCO, Alessandro
Fausta Franchini Guelfi
Nacque a Genova il 4 febbr. 1667 da Livia Caterina Musso e dal pittore Stefano, allievo di Valerio Castello, e fu battezzato nella chiesa parrocchiale di [...] Pospisil, M., Firenze 1944; B. Geiger, M. I disegni, Padova 1945; Id., M., Bergamo 1949 (con tutta la bibl. precedente); ); Id., M. inedito. Contributo allo studio delle fonti e aggiunte al catalogo, in Studidi storia delle arti, V (1983-85), ...
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LILLI, Andrea (Lilio)
Cecilia Prete
(Lilio). Le notiziebiografiche relative al L. non permettono di ricostruire con esattezza le date di nascita e di morte di questo pittore, figlio di Vincenzo, originario [...] nelle piccole tele con i Quattro miracoli di s. Antonio da Padovadi Barcellona (Museo de arte de Cataluña restauri, a cura di P. Dal Poggetto (catal)., Pesaro 1997, pp. 12-15; M. Pulini, L'antinaturalismo di A. Lilio, in Studidi storia dell'arte, ...
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FRANCESCO di Benedetto Cereo da Borgo San Sepolcro (Francesco del, di Borgo; Franciscus Burgensis)
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Benedetto di Antonio di Matteo del Cera, nacque a Borgo San Sepolcro [...] Padova 1979, pp. 426, 447;J.L. Heiberg, inArchimedis opera omnia, III, Lipsiae 1915, pp. LXXIII-LXXIV; G. Mancini, L'opera De corporibus regularibus di -164; Id., Chi era l'architetto di palazzo Venezia?, in Studi in onore di G.C. Argan, Roma 1984, II ...
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FAVIA, Pietro Maria
Mauro Scionti
Nacque a Bari l'11 sett. 1895, primo di quattro figli, da Giuseppe (1865-1923) e Caterina De Nicolò. Il padre era scalpellino esperto nella lavorazione della pietra [...] 25], pp. 120-25).
Furono, questi, anni distudio e di lavoro non limitati all'impegno universitario: numerosi disegni , in Viaggio in provincia, Padova 1991, pp. 340-343; S. Polito-M. Scionti, Atlante critico di morfologia urbana. Bari, la linea ...
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trucco e parrucco (Trucco e Parrucco, trucco-parrucco) loc. s.le m. inv. 1. Nel mondo dello spettacolo, l’insieme delle operazioni di cura dell’aspetto, e in particolare il trucco e l’acconciatura di modelle e modelli, attrici e attori ecc.;...
etereo1
etèreo1 (ant. etèrio) agg. [dal lat. aethereus, variante di aetherius, gr. αἰϑέριος]. – 1. a. Dell’etere, secondo la concezione degli antichi (v. etere1): sostanza e., materia e.; la regione e.; negli spazî eterei. b. poet. Del cielo:...