LAPPOLI, Giovanni Antonio
Monica Grasso
Nacque ad Arezzo nel 1492, da Matteo di ser Jacopo di Bernardo, pittore allievo di Pietro Dei, detto Bartolomeo della Gatta, e da Caterina di Guittone d'Ottaviano [...] il linguaggio del L. si sarebbe avvalso positivamente dello studiodi reperti archeologici e copie da Michelangelo in possesso di Vasari. Sempre secondo Vasari, Bernadetto Minerbetti, vescovo di Arezzo e ammiratore del L., avrebbe posseduto dell ...
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FABIANO, Giuseppe (Bepi)
Teresa Zambrotta
Nacque a Trani (Bari) il 7 apr. 1883 da Emanuele e da Giustina De Felice, ultimo figlio ed unico maschio dopo cinque femmine. Nel 1888, per le difficili condizioni [...] 1982, pp. 587 s.; M.R. Frattini, B.F. nella cultura artistica trevigiana del primo Novecento, tesi di laurea, Università degli studidiPadova, Fac. di magistero, a.a. 1982-1983; Artisti trevigiani della prima metà del Novecento (catal.), a cura ...
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CASSETTI, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a San Bruson (Venezia, ma in diocesi diPadova) il 3 maggio 1682 da Natale e Paolina Cassetti, lo troviamo nell'agosto 1702 già "lavorante presso la bottega di [...] lascito minore - aveva intanto disposto che il suo "studiodi modelli, libri e dissegni" restasse sempre "ad uso comune così anche nei bassorilievi della cappella di villa Rosa-Braga. (primi del Settecento) a Tramonte (Padova). Il Cevese (1953, p. ...
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BARTOLI, Giuseppe
Luigi Moretti
Nacque a Padova il 27 febbr. 1717 da Bartolomeo e da Isabella Manzoni: i suoi studi procedettero dapprima stentatamente perché dovette lavorare nella bottega patema di [...] . Gennari è nella biblioteca del seminario diPadova.
Bibl.: G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 1, Brescia 1758, pp. 445-450; P. A. Paravia, Della vita e degli studidi G. B., Torino 1842 (è lo studio fondamentale sul B., con elenco delle ...
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PALAZZI, Bernardino
Francesco Franco
– Nacque a Nuoro il 22 dicembre 1907, da Francesco e da Pasqualina Siotto.
All'età di otto anni iniziò a dipingere ad acquerello, incoraggiato dalla madre. Nel 1917 [...] a pastello. Per qualche mese si recò a Firenze, frequentando lo studiodi Felice Carena, la cui influenza restò forte in molte opere. Nel 1922 si ricongiunse con la famiglia, trasferitasi a Padova, dove il padre era stato nominato questore, e qui ...
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FUMIANI, Giovanni Antonio
Laura Mocci
Figlio di Biagio e di una Lucrezia, nacque a Venezia negli anni Quaranta del Seicento. La data di nascita non è nota con esattezza: nel manoscritto Memorie di diversi [...] studio delle masse in movimento. La stessa caratteristica si ritrova anche nella Predica del Battista di doge in visita al convento di S. Zaccaria. Databile al 1708 è la Presentazione di Gesù al Tempio del duomo diPadova, forse l'ultima sua opera ...
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PINCHERLE, Carlo
Raffaella Catini
– Nacque a Venezia il 2 marzo 1863, da Giacomo, imprenditore, e da Emilia Capon, in «una famiglia ebrea numerosa che viveva sul Canal Grande» (De Ceccatty, 2013, p. [...] Venezia, quindi frequentò la Regia Scuola di applicazione annessa all’Università diPadova, laureandosi in ingegneria civile.
Nel 1885 di Roma.
A seguito dell’esproprio da parte del Comune degli edifici sede delle Cinque Scole, «luoghi distudio e di ...
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MARCHIORI, Giuseppe
Claudio Stoppani
Nacque a Lendinara (Rovigo) da Ferruccio e da Concetta Callegari, il 18 marzo 1901. Appartenente a una facoltosa famiglia di farmacisti veneziani che aveva raccolto [...] dopoguerra in Europa, XIII, pp. 1-32). Allo studio della scultura il M. avrebbe dedicato un'attenzione crescente, prima come ispiratore delle Biennali del bronzetto diPadova, poi in veste di consulente della società Henraux e collaboratore alla sua ...
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LUZI, Filippo (Luzzi, Luti)
Alessandra Rossi
Nacque a Montecompatri, presso Roma, il 5 luglio 1665 da Carlo e da Maria Giulia Leonori e fu battezzato con il nome di "Petrus Paulus Philippus Lutij" il [...] , cc. 130-155; Roma, Arch. stor. dell'Accademia nazionale di S. Luca, Verbali delle Congregazioni, vol. XLVI, A, c. 180; F. Titi, Studiodi pittura, scoltura, et architettura( (1674-1763), a cura di B. Contardi - S. Romano, Firenze 1987, ad ind.; N ...
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LIGARI, Cesare
Daniela Dalla
Nacque a Milano il 28 apr. 1716 da Pietro e Annunziata Steininger (Quadrio, p. 496). Venne avviato alla pittura nella bottega del padre e fu introdotto allo studio della [...] il giovane pittore ricominciò ad affiancare il padre nello studiodi famiglia, ma già nel 1742 firmò una tela per l'ossario di Cepina, Cristo deposto con la Beata Vergine, s. Antonio da Padova e un vecchio. Dal 1741 al 1744 le notizie riguardanti ...
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trucco e parrucco (Trucco e Parrucco, trucco-parrucco) loc. s.le m. inv. 1. Nel mondo dello spettacolo, l’insieme delle operazioni di cura dell’aspetto, e in particolare il trucco e l’acconciatura di modelle e modelli, attrici e attori ecc.;...
etereo1
etèreo1 (ant. etèrio) agg. [dal lat. aethereus, variante di aetherius, gr. αἰϑέριος]. – 1. a. Dell’etere, secondo la concezione degli antichi (v. etere1): sostanza e., materia e.; la regione e.; negli spazî eterei. b. poet. Del cielo:...