GRITTI, Alvise (Ludovico)
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli avuti da Andrea e dalla convivente di questo - con tutta probabilità una greca -, nasce a Costantinopoli, nel quartiere di Pera, nel 1480.
"Arlevato [...] dei dieci -, nel 1502 segue il padre nel suo rientro a Venezia. Quivi il G. perfeziona la propria istruzione anche tramite la frequentazione del vicino StudiodiPadova. Ma non per questo - data la nascita illegittima che lo timbra con la qualifica ...
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MARRASIO, Giovanni
Alessandra Tramontana
– Nacque a Noto tra il 1400 e il 1404, come indirettamente si ricava da un suo distico («Bis decies steteram corpus sine pectore: vitam, / Ingenium atque animos [...] Bergamo, in Rivista indo-greco-italica, XVII (1933), pp. 44-49; F. Marletta, I siciliani nello StudiodiPadova nel Quattrocento, in Arch. stor. per la Sicilia, II (1936-37), p. 184; Id., L’umanista Francesco Pontano, in Nuova Rivista storica, XXVI ...
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PIETRO d'Ancarano
Orazio Condorelli
PIETRO d’Ancarano. – Nacque da un ramo della famiglia Farnese stabilito nel castrum di Ancarano, in Tuscia, come egli stesso dichiara: «Ego Petrus de Ancharano de [...] Riprese comunque i rapporti con Venezia (alcune fonti lo attestano in veste di consultore nel 1390: Fantuzzi, 1781, p. 231), che ebbero come esito la chiamata nello StudiodiPadova, dove insegnò le Decretales nel 1392-93 in concorrenza con Francesco ...
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CAPPELLO, Carlo
Angelo Ventura
Nato il 5 giugno 1492 da Francesco di Cristoforo e da Elena Priuli di Piero, in famiglia patrizia veneziana, ricevette assieme al fratello, Bernardo, il poeta, una raffinata [...] l'ambasciatore: i rapporti commerciali tra i due paesi e la richiesta di Enrico VIII di far difendere presso il papa la sua causa di divorzio dai dottori dello StudiodiPadova.
Il primo anno il C. ottenne facilmente che le galee veneziane del ...
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SOZZINI (Socini), Bartolomeo
Paolo Nardi
SOZZINI (Socini), Bartolomeo. – Nacque a Siena, dove fu battezzato il 25 marzo 1436, terzogenito di Mariano e di Nicola Venturi.
Il padre, valente giurista, [...] a un prestigioso insegnamento civilistico nello StudiodiPadova, non esitò a corrispondergli 1200 ducati di stipendio, oltre al privilegio di leggere senza concorrenza, suscitando la reazione sdegnata di Giovanni Campeggi che, essendo stato sino ...
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MARSILI, Luigi.
Paolo Falzone
– Nacque nel 1342 a Firenze da Bernardo, che morì nel 1348, quando era tra i priori della Repubblica. La famiglia, benestante e di antica tradizione guelfa, aveva le case [...] : nessun titolo particolare accompagna ancora il suo nome, se non quello generico di frater (Arbesmann, p. 86). Sul finire del 1373 risulta essere presso lo StudiodiPadova, dove è presumibile che i suoi superiori lo avessero mandato all’inizio dell ...
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GUAINERI, Antonio (Gaynerius, Guainerius, de Guaineriis, de Gaineriis, de Garneriis, de Vayneriis)
Daniela Mugnai Carrara
Nacque probabilmente a Pavia verso la fine degli anni Ottanta o l'inizio degli [...] . XIV da Giorgio, cittadino pavese. Nei manoscritti e nelle stampe delle sue opere, nonché in atti ufficiali degli StudidiPadova e di Pavia, è sempre indicato come cittadino pavese.
Risulta quindi senza fondamento l'affermazione presente in alcune ...
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CORRER, Giovanni
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 20 maggio 1533 da Angelo di Giovanni e da Paola di Vettore Vallaresso, che si erano sposati nel 1522.
Il padre percorse una buona carriera nell'amministrazione [...] dei vari personaggi della corte, nello stile tipico dell'epoca.
L'anno successivo il C. era riformatore dello StudiodiPadova; nel settembre fu eletto nuovamente savio del Consiglio, una delle massime cariche della Repubblica e gli "si riserva ...
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LEONI (Lioni), Piero (Pier Leone, Pierleone da Spoleto)
Franco Bacchelli
Nacque a Spoleto, probabilmente verso il 1445, da Leonardo, appartenente a una famiglia del ceto professionale spoletino, che [...] pp. 554-563; IV, t. 2, pp. 683-685, 851; T. Pesenti, Professori e promotori di medicina nello StudiodiPadova dal 1405 al 1509. Repertorio bio-bibliografico, Padova 1984, pp. 127-130; K.V. Selge, Un codice quattrocentesco dell'Archivio generale dei ...
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VERNIA, Nicoletto
Marco Forlivesi
– Nacque a Chieti nel 1427 circa, da un Antonio Vernia; nulla è noto circa la madre.
Ebbe una sorella, Caterina, che ebbe figli, e una moglie, Margherita, consanguinea [...] Paolo Della Pergola. Lo stesso fece Vernia, presumibilmente presso la Scuola di Rialto, in Venezia, e si addottorò in artes nello StudiodiPadova il 30 maggio 1458 avendo come promotore Gaetano Thiene, del quale si può supporre che seguì le lezioni ...
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trucco e parrucco (Trucco e Parrucco, trucco-parrucco) loc. s.le m. inv. 1. Nel mondo dello spettacolo, l’insieme delle operazioni di cura dell’aspetto, e in particolare il trucco e l’acconciatura di modelle e modelli, attrici e attori ecc.;...
etereo1
etèreo1 (ant. etèrio) agg. [dal lat. aethereus, variante di aetherius, gr. αἰϑέριος]. – 1. a. Dell’etere, secondo la concezione degli antichi (v. etere1): sostanza e., materia e.; la regione e.; negli spazî eterei. b. poet. Del cielo:...