COLLA, Angelo
Gianluca Kannès
Nacque nel 1827 a Gignese (Novara) presso il lago Maggiore da Pietro e da Marianna De Filippi in una modesta famiglia. Rimasto orfano con undici fratelli all'età di quattro [...] ci è noto tuttavia il carattere dei suoi primi studi né verso quale mestiere si sia indirizzata agli inizi sulle proprie idee e rifiutando ogni controllo esterno; e fra un accentuarsi delle e ne fanno un caso di singolare interesse nella ...
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GUIDI, Ignazio
Filippo Spaini
Nacque a Roma il 15 marzo 1904 da Baldassarre e Lucia De Sanctis. Dopo aver frequentato la facoltà di ingegneria, il 4 nov. 1929 conseguì la laurea a Roma presso la facoltà [...] . Il loro studio ebbe sede prima in via D'Azeglio e poi in via Savoia. Anche in questo caso è difficile stabilire si nota sempre la chiarezza d'impianto e la sicurezza nel controllo degli aspetti tecnici e formali; mentre forse manca il carattere ...
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LAMA, Giovan Battista
Rossella Faraglia
Nacque a Napoli intorno al 1673, come si deduce dalle Aggiunte all'Abecedario di Orlandi del 1733 (p. 457), che lo definiscono "in età d'anni sessanta". La sua [...] dell'Arcadia può essere considerata, nel caso del L., come termine dialettico di che nelle opere precedenti e lo studio dei volumi segue con sicurezza opera raffinata può essere letta, nonostante il controllo formale di matrice classicista, come un ...
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GRITA, Salvatore
Stefano Grandesso
Nacque a Caltagirone il 15 marzo 1828. Fu inizialmente affidato alle monache di clausura, ma più tardi lo presero con loro il padre naturale, il falegname Giovanni [...] mestiere sofisticato e di un controllo classicista della forma che in tratta di un episodio del bombardamento, presentato nello studio di via Barbano, n. 6, presso dimostrata quando li ricevette, come nel caso della statua di Gianlorenzo Bernini in ...
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DOLCI, Giovanni (Giovannino)
Marzia Casini Wanrooij
Figlio di Pietro di Domenico detto Rasci (Müntz, I, 1878, p. 241), fiorentino di nascita, si stabilì a Roma forse già durante il pontificato di Niccolò [...] e industriale, V [1896], p. 72), in uno studio che è stato poi trascurato.
Nel 1481 Sisto IV ai Comuni limitrofi, e, nel caso, ad infliggere multe. Gli fu di ispettore ai lavori pontifici: nel 1482 controllò i lavori che erano stati compiuti alla ...
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SIGILLO
L. Breglia
Il s., da sigillum diminutivo di signum, corrispondente al greco: σϕραγίς (donde sfragistica la disciplina che li studia), ha origini antichissime ricollegandosi alla necessità pratica [...] della coniazione: dotati del nome del funzionario e in qualche caso anche del suo ritratto sommario, essi ci forniscono utili dati per lo studio dell'organizzazione del controllo monetale.
Bibl.: Oltre alla bibl. generale s. v. Glittica: Chapot ...
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LAMBERTUCCI, Alfredo
Filippo Spaini
Nacque a Montecassiano, presso Macerata, il 19 marzo 1928 da Ernesto e Maria Burchi. Studiò a Roma prima all'Accademia di belle arti e poi presso la facoltà di architettura [...] astratte di ottima fattura (G. Rosa, Lo studio della forma attraverso la pittura, in A. L all'inizio più timido, poi, come nel caso di Vigne Nuove, elemento plastico che misura ). In questa prova il L. controllò con perizia il tema dell'inserimento di ...
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CARELL KLEIN, Ghitta
Marina Miraglia
Figlia di Ignazio Klein e di Lotti Sonnenberg nacque a Szatmar (Batmar), Ungheria, il 20 sett. 1899.
Il suo apprendistato tecnico avvenne a Budapest dove seguì un [...] era vestito da balilla … lo incontrai per caso sulla porta della pensione …", ricorda la una committenza sempre più esclusiva. Lo studio fiorentino di piazza Savonarola risultò, di trasmissione di modelli e di controllo ideologico.
Dopo la guerra la ...
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Marchi, Virgilio
Alessandro Cappabianca
Architetto, scenografo e costumista teatrale e cinematografico, nato a Livorno il 21 gennaio 1895 e morto a Roma il 30 aprile 1960. Formatosi come architetto [...] di città e perfino nei pochi progetti realizzati, non a caso quasi tutti inerenti alle tipologie dei luoghi di spettacolo, dalla di ricostruire la natura in studio, secondo una prassi che privilegiava il controllo della forma artificiale sull' ...
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POIANA COŢOFENEŞTI
Vl. Dumitrescu
TI Località della Romania a circa 90 km a N-NE di Bucarest, dove nel 1928 fu trovato per caso un elmo d'oro, entrato nelle collezioni del Museo Nazionale di Antichità [...] stato deposto in una tomba, perché gli scavi di controllo eseguiti sul luogo della scoperta sono rimasti infruttuosi.
Se Sarmati (opinione espressa da T. Sulimirski). Se lo studio dettagliato di questo elmo non permetterà di indicare sicure affinità ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...