RICAMBIO, Malattie del
Luigi Travia
Le malattie del r., note sin dalla più alta antichità, hanno seguito l'evoluzione scientifica della medicina e hanno mantenuto ben rigido il triplice concetto di [...] ; si è ottenuto il controllo della iperglicemia e della glicosuria delle rispettive clearances. Per approfondire lo studio del metabolismo glucidico si può ricorrere centrale) seguono e non precedono, in ogni caso, le altre sindromi e/o malattie. Nei ...
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. Il termine "bioingegneria" è ormai entrato nell'uso corrente, anche se non tutti coloro che l'impiegano intendono riferirsi agli stessi concetti nell'adottarlo. In senso generale comprende l'ingegneria [...] arteriosa.
Anche nel campo della b., così come accade nel controllo dei processi, si usa il termine "strumentazione" per indicare richiede la presenza nel gruppo di studio anche di uno psicologo. È appena il caso di ricordare che gli esatti meccanismi ...
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Fisica medica
Silvia Comani-Arcangelo Merla
Gian Luca Romani
Tra le diverse aree della f. m., quella delle bioimmagini ha segnato i progressi di maggiore sostanza e rilevanza anche a livello sociale. [...] neuronali - per es., per il ripreso controllo del movimento o del linguaggio - in che può essere simultanea soltanto nel caso di fMRI ed EEG, al prezzo .
La fMCG è l'applicazione della MCG allo studio del cuore fetale. I segnali sono più deboli di ...
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Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] tra le cellule che più dipendono dall'apporto di ossigeno, in caso di trombosi o emorragia cerebrale i neuroni delle aree non più olfattivo. La via più studiata è quella tra la sostanza nera e lo striato dove controlla la regolazione della mobilità. ...
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MENTE
Antonio Rainone
Massimo Stanzione
Premessa.- Collocata com'è al punto d'incontro tra speculazione gnoseologica, metafisica, etica e teologica, nel corso del pensiero occidentale la m. e le funzioni [...] evidenze cliniche riguardanti i processi di recupero dei cerebrolesi. Un caso a parte fu quello del neurologo inglese J. H. movimenti appresi più fini), controllati da centri di livello maggiore. Inoltre, nei suoi studi sull'epilessia focale, egli ...
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Il nostro sistema immunitario può essere considerato un 'sesto senso' in grado di riconoscere e contrastare tutto quello che può arrecarci danno. Nel corso dell'evoluzione si è sviluppato in maniera da [...] eventi a valle del primo segnale.
Nel caso dei linfociti B, il secondo segnale AICD dei linfociti umani ci derivino da studi in vitro, sappiamo che topi con difetti cellula autoreattiva può sfuggire al controllo e dare origine a fenomeni autoimmuni ...
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Genetica medica
Bruno Dallapiccola
(App. V, ii, p. 377)
Il progresso della g. m. è stato fortemente influenzato in questi anni dallo sviluppo delle tecniche di biologia molecolare (v. App. V e in questa [...] loro assistenza e al loro controllo: in primo luogo, sulla geni è maggiormente diretta. Questo è il caso dell'effetto di un determinato polimorfismo su una sempre facile a livello molecolare. Uno studio collaborativo, che ha riguardato 178 campioni ...
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Negli anni successivi all'ultimo conflitto mondiale il problema dell'a. ha assunto una rilevante importanza ed è stato oggetto di particolare attenzione sotto i più svariati aspetti, da quello medico-scientifico [...] pubblicazioni scientifiche aventi per finalità lo studio e la lotta contro l'a possono rivestire una particolare perniciosità come nel caso della guida d'auto sotto l'influenza la possibilità di astinenza e di controllo delle libagioni; il tipo beta, ...
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TUBERCOLOSI (XXXIV, p. 433; App. II, 11, p. 1026)
Carlo CATTANEO
Attilio ONIODEI-ZORINI
Giuseppe SPINA
Biochimica del bacillo tubercolare. - Gli studî sulla composizione chimica dei micobatterî, in [...] associata a bronchiectasie, ecc. si tratta di operazione che se bene studiata nella indicazione caso per caso, se l'ammalato è bene preparato e controllato prima dell'intervento con alcune indispensabili ricerche di laboratorio e di fisiopatologia ...
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IMMUNITÁ
Massimo ALOISI
Medicina. - (XVIII, p. 893; App. II, ii, p. 8). - Posizione di questo campo di studî nei confronti di altri. - L'immunologia non è più - e da lungo tempo - un capitolo, sia pur [...] e dei tessuti e suo controllo genetico; istocompatibilità. - Dopo di questi nei nuovi ospiti. Nel caso dei tumori si possono osservare apparenti eccezioni ; questa tecnica è stata usata anche per studiare la comparsa ontogenetica degli antigeni.
F. M ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...