(VII, p. 560; App. I, p. 305)
Architettura. - Dagli anni Venti, data del massimo sviluppo cittadino, agli anni Sessanta, il continuo decremento di residenti e di funzioni direzionali spinge la pubblica [...] riqualificazione del tessuto urbano.
Esemplare a tal riguardo il caso di Copley Place, dove, a causa del brutale innesto il recupero incaricando lo studio TAC (The Architects Collaborative) del ridisegno, ma sotto il controllo di un comitato locale ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] rimase più debole e comunque assicurò sempre alla Corona il controllo della città.La lotta per le investiture in Fiandra e XII, Roma-Bari 1991 (con bibl.).G. Curzi
Italia
Lo studio delle c., nel caso a sé costituito dall'Italia fra il sec. 6° e il ...
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Disegno industriale
Tomás Maldonado
di Tomás Maldonado
Disegno industriale
sommario: 1. Introduzione. 2. Per una storia del disegno industriale: a) le utopie scientifiche e tecniche; b) gli automi; [...] armonia, forme diverse di proprietà e di controllo sui mezzi e sui processi di produzione. A nostro avviso, ben pochi studi hanno dato una risposta convincente a pp. 32-37.
Menna, F., La regola e il caso, Roma 1970.
Meyer, H., Die neue Welt (1926), in ...
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GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] qualitativa, per dipinti di cui il maestro doveva aver controllato direttamente l'esecuzione, dopo aver predisposto un disegno o della Loggia lateranense, Studi romani 31, 1983, pp. 129-150; A.M. Romanini, La cattedrale gotica: il caso di Arnolfo a ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] Duecento Italiano, "Atti della III Settimana di studi di storia dell'arte medievale dell'Università di caso delle fortezze di Vilves (Catalogna), Obano, Sibirana (Aragona), Arellano (Navarra), Torres de Oeste (Galizia) - che difendeva e controllava ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] e di un ferreo controllo da parte delle istituzioni cittadine affidata ad Arnolfo di Cambio. In questo caso, in cui il ruolo di capomaestro 1986-1991; D. Parenti, Note in margine a uno studio sul Duecento fiorentino, Paragone 43, 1992, 505-507, pp ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] quelli rimasti sotto il controllo bizantino, chiamati Romania. e XII, in Il Romanico, "Atti del Seminario di studi, Varenna 1973", a cura di P. Sanpaolesi, Milano 1975 A.M. Romanini, La cattedrale gotica: il caso di Arnolfo a Santa Maria del Fiore, in ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] A del quartiere di Beyazit. Nel primo caso si tratta di un edificio di culto °, con la perdita del controllo sulle regioni periferiche, dalla L'arte profana a Bisanzio, "Atti del Convegno internazionale di studi, Roma 1990", a cura di A. Iacobini, E. ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] (gli uccelli) e del bronzo. Anche in questo caso, non si può fare a meno di notare quanto sia completamente al controllo degli uomini. ), giunge però fino a tutto il 16° secolo d.C. Studiata dai coniugi Lebeuf (1977), la cultura di Sao (termine che ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] cinta di mura e le strutture di controllo delle strade e di fortificazione restarono limitate godeva di una certa reputazione: vi studiarono Anselmo d'Aosta (1033/1034-1109) del sovrano e andava invocato in caso di malattia grave; al momento della ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...