CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] Muzio. Passò in seguito - per la parsimonia paterna e l'aiuto d'un mercante fiorentino amico del padre - presso lo StudiodiPadova ma forse senza ottenere la laurea. Tornato a Venezia (presumibilmente nei primi anni del '500) e a quanto pare già ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] indugi, lascia l'impiego, ottiene dal cardinal Caetani 150 scudi in prestito e si spinge a Venezia; l'11 luglio i riformatori dello StudiodiPadova notificavano ai capi del Consiglio dei Dieci che nella centuria I dei Ragguagli non v'era cosa degna ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] Colleghi invidiosi e bempensanti locali montarono immediatamente un clima di scandalo evocando contro di lui il fantasma di Gian Giacomo Rousseau. Intervennero i riformatori dello StudiodiPadova e l'affare ingrossò tanto che fu il Senato veneziano ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] , 239, 241, 251; G. Fedalto, Stranieri a Venezia e a Padova, ibid., II, p. 513; F. Lepori, La scuola di Rialto, ibid., pp. 544, 553, 601, 603, 605; C. Maccagni, La scienza nello StudiodiPadova e nel Veneto, ibid., III, p. 155; A. Ventura, Scrittori ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] dal quale risulterebbe anche che la lettura dell'orazione fu finita nel dicembre 1531).
Il B. continuò a insegnare allo StudiodiPadova per tutto il resto della sua vita, ma specialmente nei primi anni non mancarono dubbi e ripensamenti.
L'8 giugno ...
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] 1762 egli ricevette il primo incarico pubblico d'un certo rilievo, la nomina da parte dei Riformatori dello StudiodiPadova a sovrintendente alle stampe e alle materie letterarie; nel 1764 divenne soprintendente alle stampe per la Serenissima. In ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] suo predecessore A. Riccobono, nella breve autobiografia culturale ch'egli traccia nel I libro della sua storia dello StudiodiPadova (A. Riccobono, De Gymnasio Patav., Patavii 1598). La folla degli studenti seguiva orinai da decenni con crescente ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] dopo, presso i riformatori dello StudiodiPadova appoggia l'introduzione di un corso di chimica; a Milano progetta, sotto il patrocinio di Clelia Borromeo, la fondazione di una Accademia delle scienze sul modello di quella parigina e della Royal ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] fatte alle opere del marchese S. M. (Verona 1752), mentre trasse conforto dalla decisione dei riformatori dello StudiodiPadovadi autorizzare una nuova edizione dell'Impiego del danaro. Nell'inverno, colpito da nuovi e più gravi disturbi ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] tra cui quello del celebre matematico G. Poleni, e quello del letterato e futuro doge Marco Foscarini, riformatore allo StudiodiPadova. Del resto il C. non era alieno dagli interessi sperimentali, e la scienza nautica, che stava diventando teorica ...
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trucco e parrucco (Trucco e Parrucco, trucco-parrucco) loc. s.le m. inv. 1. Nel mondo dello spettacolo, l’insieme delle operazioni di cura dell’aspetto, e in particolare il trucco e l’acconciatura di modelle e modelli, attrici e attori ecc.;...
etereo1
etèreo1 (ant. etèrio) agg. [dal lat. aethereus, variante di aetherius, gr. αἰϑέριος]. – 1. a. Dell’etere, secondo la concezione degli antichi (v. etere1): sostanza e., materia e.; la regione e.; negli spazî eterei. b. poet. Del cielo:...