CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] Muzio. Passò in seguito - per la parsimonia paterna e l'aiuto d'un mercante fiorentino amico del padre - presso lo StudiodiPadova ma forse senza ottenere la laurea. Tornato a Venezia (presumibilmente nei primi anni del '500) e a quanto pare già ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] , s. 4, X (1920), pp. 42-108; Id., Saggio di bibl. dello StudiodiPadova..., I, Venezia 1922, p. 32 n. 169; Id., G. Galilei e lo StudiodiPadova, I, Padova 1966, pp. 218-219; Id., G. Galilei a Padova..., Padova 1968, p. 30; R. Zazzeri, Sui codici e ...
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LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] cittadino. Il 5 nov. 1600 fu nominato lettore di logica nello Studiodi Pisa e nel 1605 passò alla cattedra di filosofia straordinaria. Il 25 ag. 1609 fu chiamato nello StudiodiPadova nel primo luogo di filosofia straordinaria; il 2 apr. 1622 fu ...
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CREMONINI, Cesare
Charles B. Schmitt
Figlio del pittore Matteo e di Mattea Pilanzi, nacque a Cento (Ferrara) e vi fu battezzato il 22 dic. 1550. Come suo padre, erano stati pittori il nonno paterno, [...] . 423-467; Atti della nazione germanica artista nello StudiodiPadova [1553-1615], a cura di A. Favaro, Venezia 1911-12, ad Indicem; Atti della nazione germanica dei legisti nello StudiodiPadova, a cura di B. Brugi, I, Venezia 1912, ad Indicem; J ...
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GRAZIADIO da Ascoli
Sonia Gentili
Visse nella prima metà del sec. XIV; il suo luogo di provenienza è concordemente individuato in Ascoli Piceno, con l'unica eccezione del Pignon, che lo dice "lombardus". [...] a un Bandini ventunenne, suggerisce che l'esposizione dell'Ars vetus di G. venne impiegata nelle facoltà delle arti come manuale di logica per la formazione degli studenti. Lo StudiodiPadova registra tra i volumi della sua biblioteca nel 1390 le ...
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BEAUREGARD (Bérigard, Berigardo), Claudio Guillermet signore di
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Figlio di un medico, Pierre, nacque a Moulins, nel Borbonese, presumibilmente nel 1590, sebbene il Niceron proponga la data del 15 [...] " da Cartesio.
Nel 1639 il B. accettò l'offerta fattagli dai rettori dello StudiodiPadovadi trasferirsi a quella seconda cattedra di filosofia, in sostituzione di Fortunio Liceti. Da una sua lettera inedita a Paganino Gaudenzi, del 9 luglio 1639 ...
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BURANA (Borana), Giovanni Francesco
Giorgio Stabile
Nacque a Verona negli ultimi decenni del sec. XV, con ogni probabilità intorno al1475-80.
Molto giovane, ancor prima di addottorarsi, prestava già [...] Milano fu un soggiorno continuato (dal 1494 al 1497) o saltuario. È comunque certo che si trasferì allo StudiodiPadova dove, addottoratosi in artibus il24 maggio 1500(promotore - a quanto dice il Facciolati - il logico Gerolamo Suriano iunior), lo ...
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FOSCARINI, Sebastiano
Franco Bacchelli
Figlio di Pietro (chiamato sempre dal Sanuto "el dotor", per distinguerlo da un omonimo, figlio di Nicolò, vicesopracomito) e di Chiara Querini Stampalia, nacque [...] zonta il 30 sett. 1526 e il 30 sett. 1527. Il 17 ott. 1528 diventò per la prima volta riformatore dello StudiodiPadova, carica biennale alla quale sarebbe stato rieletto il 23 marzo 1532 e nel 1545, occasione, quest'ultima, nella quale insieme con ...
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PAOLO, della Pergola
Dino Buzzetti
– Fu il più famoso esponente di una famiglia marchigiana di insegnanti (Lepori, pp. 541 s.) e nacque a Pergola, nelle Marche, nell’ultimo ventennio del Trecento.
Il [...] -Stocchi, Vicenza 1980, II, pp. 539-605; C. Vasoli, La logica, ibid., III, pp. 35-73; C. Maccagni, Le scienze nello studiodiPadova e nel Veneto, ibid., pp. 135-171; H.A.H. Braakhuis, Paul of Pergula’s Commentary on the ‘Sophismata’ of William ...
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FRACANZANI (Fracanziano, Fraganzan, Tracanziano), Antonio
Maria Muccillo
Nacque quasi certamente a Vicenza intorno alla metà del sec. XV. Terzo figlio del conte Baldassare di Nicola e della contessa [...] . 802 s.; D. De Bellis, La vita e l'ambiente di Niccolò Leonico Tomeo, ibid., XIII (1980), p. 41; T. Pesenti, Professori promotori di medicina nello StudiodiPadova dal 1405 al 1509, Padova 1984, pp. 198, 200; L. Hain, Repertorium bibliographicum, I ...
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trucco e parrucco (Trucco e Parrucco, trucco-parrucco) loc. s.le m. inv. 1. Nel mondo dello spettacolo, l’insieme delle operazioni di cura dell’aspetto, e in particolare il trucco e l’acconciatura di modelle e modelli, attrici e attori ecc.;...
etereo1
etèreo1 (ant. etèrio) agg. [dal lat. aethereus, variante di aetherius, gr. αἰϑέριος]. – 1. a. Dell’etere, secondo la concezione degli antichi (v. etere1): sostanza e., materia e.; la regione e.; negli spazî eterei. b. poet. Del cielo:...