Notaio (n. Gemona sec. 13º); insegnò nello studiodiPadova dal 1290 circa a dopo il 1307, epoca in cui pare si sia trasferito per un certo tempo in Lombardia presso i Della Torre. Appartenne al cenacolo [...] padovanodi poeti latini e scrisse verso il 1300 un poemetto in distici sulla Festa delle Marie, nel quale descrive la cerimonia veneziana dello sposalizio del mare, e verso il 1304 un poema, in esametri di fattura virgiliana, sulla lotta dei ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Francesco da Pisa
Andrea Franci
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, ricordato per la prima volta nel 1447 a Padova.
Citato tra il febbraio e il giugno di quell'anno come [...] , fra Pizolo e Mantegna, in Francesco Squarcione "pictorum gymnasiarcha singularis". Atti delle Giornate distudio,Padova… 1998, a cura di A. De Nicolò Salmazo, Padova 1999, pp. 195-206; R. Rearick, Nicolò Pizolo: drawings and sculptures, ibid., p ...
Leggi Tutto
Medico e anatomico (Forlì 1682 - Padova 1771), considerato il fondatore dell'anatomia patologica. Laureatosi diciannovenne in filosofia e medicina a Bologna, dove fu allievo di A. Valsalva, ottenne (1711) [...] , che occupò fino alla morte. In breve conquistò grandissima fama, per la sua arte didattica che richiamò allo studiodiPadova discepoli da ogni parte d'Europa. La sua produzione scientifica, iniziata col primo dei sei Adversaria anatomica (1706 ...
Leggi Tutto
Storico della scienza italiano (Padova 1847 - ivi 1922). Prof. di storia della matematica all'univ. diPadova, conseguì ampia notorietà con i suoi studî galileiani. Consacrò quarant'anni di lavoro alla [...] nazionale delle opere di Galileo, illustrando inoltre, in centinaia di pubblicazioni, la vita, le opere, la corrispondenza di Galileo e i suoi rapporti con allievi, amici, parenti. Studiò anche la storia dello StudiodiPadova. Socio corrispondente ...
Leggi Tutto
Giurista (n. Verona 1420 circa - m. 1475 circa); discepolo di Angelo Gambiglioni e Paolo di Castro, dal 1458 prof. nello studiodiPadova; il suo Tractatus de servitutibus praediorum urbanorum et rusticorum, [...] nato dalle lezioni padovane, ebbe rinomanza e diffusione in Italia e all'estero. Notissimo anche il suo Tractatus cautelarum ...
Leggi Tutto
Umanista (Bassano 1477 o 1478 - Padova 1552). Fu alunno, a Padova, di Marco Musuro e Pietro Pomponazzi; insegnò lettere classiche quasi sempre nello StudiodiPadova, sebbene conteso da molte città e sovrani [...] d'Europa. Lasciò Carmina (1572), epistole, orazioni e i Concetti della lingua latina (1562) ...
Leggi Tutto
Medico (Capodistria 1561 - Venezia 1636). Addottoratosi a Padova nel 1582, iniziò fin da allora le sue ricerche quantitative sul metabolismo. La tradizione che lo vuole in Polonia, tra il 1587 e il 1599, [...] un forte richiamo all'esperienza, anteposta all'autorità degli antichi. Nel 1611 fu chiamato alla cattedra di medicina teorica nello StudiodiPadova (che tenne fino al 1624). Frutto dell'insegnamento sono i Commentaria a Galeno (1612), Avicenna ...
Leggi Tutto
Famiglia veneziana, i cui capostipiti emigrarono nel sec. 13º da Cremona a Chioggia e a Padova, e di cui è certa la discendenza da Iacopo (Padova 1298 - Venezia 1359), medico a Chioggia, poi a Padova alchimista, [...] , astronomo, rimatore, amico del Petrarca, ottenne la cittadinanza veneziana e fu iscritto nei consigli della Repubblica. Insegnò logica allo StudiodiPadova (1359) e quindi medicina a Firenze (1368) e a Pavia (1372); ha lasciato varie operette ...
Leggi Tutto
Matematico e filosofo (Venezia 1623 - Padova 1697), dapprima religioso dell'Ordine dei gesuati, quindi (dal 1668) prete secolare. Fu allievo di B. Cavalieri e dal 1662 insegnò matematica all'univ. diPadova; [...] nelle sue opere di geometria, del periodo 1654-1667, attese a continuare e completare le ricerche di B. Cavalieri e di E. Torricelli. Dopo il 1667 si dedicò alla studiodi problemi meccanici e fisici, soprattutto in polemica con G. A. Borelli e G. B. ...
Leggi Tutto
trucco e parrucco (Trucco e Parrucco, trucco-parrucco) loc. s.le m. inv. 1. Nel mondo dello spettacolo, l’insieme delle operazioni di cura dell’aspetto, e in particolare il trucco e l’acconciatura di modelle e modelli, attrici e attori ecc.;...
etereo1
etèreo1 (ant. etèrio) agg. [dal lat. aethereus, variante di aetherius, gr. αἰϑέριος]. – 1. a. Dell’etere, secondo la concezione degli antichi (v. etere1): sostanza e., materia e.; la regione e.; negli spazî eterei. b. poet. Del cielo:...