PSICHIATRIA (XXVIII, p. 446)
Lucio BINI
La psichiatria non ha subìto, durante e dopo la seconda Guerra mondiale, sostanziali modifiche di indirizzi e di nosologia. Solo le nuove terapie: la leucotomia [...] caso, sforzandosi di ricercare i varî "dinamismi" coscienti e subcoscienti, che provocano le nevrosi. Questi studî autoritario, di istruzione tipo militare; 2) metodo suggestivo con controllo del pensiero; 3) metodo didattico ed educativo sociale; 4) ...
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Evoluzione dell'epidemiologia moderna: l'epidemiologia delle malattie trasmissibili.- La nascita dell'e. moderna è ormai tradizionalmente associata alla fondazione della London Epidemiologic Society, avvenuta [...] a etiologia multipla e con un lungo periodo di latenza fra esposizione e comparsa della malattia.
Lo studiocaso-controllo permette infatti di analizzare contemporaneamente il ruolo causale di diversi fattori di rischio di una stessa malattia ...
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Rischio
Alessandro Menotti
Nel parlare comune il concetto di rischio è di solito associato a una valutazione soggettiva della possibilità che si verifichi un evento sfavorevole, a prescindere dalla [...] Si tratta di una stima imprecisa e approssimata di rischio relativo che viene eseguita negli studicaso-controllo o in quelli trasversali (di prevalenza). In questo caso il calcolo del rischio relativo sopra riportato è errato perché la somma di A+B ...
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studio di fase
Studio clinico condotto nella valutazione di un nuovo farmaco. La sperimentazione di nuovi farmaci comprende studi clinici suddivisi in quattro fasi successive che, con diverse metodologie, [...] che siano viziate dalle aspettative dei partecipanti, in caso sia prevista la somministrazione del placebo, le valutazioni altro farmaco. Lo studio di riferimento in questa fase è lo studio clinico randomizzato con un gruppo di controllo. La durata ...
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L’insieme di organi specializzati nelle funzioni di ricezione, conduzione ed elaborazione degli stimoli; collega le varie parti dell’organismo e ne coordina le attività, interviene nella regolazione del [...] movimenti più complessi, spesso bilaterali. Studi più approfonditi hanno mostrato che inibizione del movimento. Il controllo dell’attività motoria mediante prime volte l’animale abbasserà la leva per caso e il movimento viene gratificato con il cibo ...
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Medicina
Giuseppe Luzi
La m. è una disciplina che studia, grazie al contributo di varie scienze e tecnologie, la fisiopatologia umana con lo scopo di mantenere lo stato di salute, prevenire le malattie, [...] farmaco e l'altro no), fino alle indagini cosiddette caso-controllo, in cui le informazioni sono essenzialmente derivate da un' pratica clinica i trials si sviluppano in quattro fasi. Gli studi di fase iv, per es., sono realizzati quando il prodotto ...
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Iatropatologia
Albano Del Favero
Lucio Patoia
Con il termine iatropatologia si intende l'insieme dei quadri morbosi causati, direttamente o indirettamente, dall'intervento del medico.
In questi ultimi [...] sulla ricerca attiva degli EI a livello ospedaliero o ambulatoriale, utilizzando tecniche di ricerca diverse (caso-controllo, studi di coorte, studi ad hoc).
I sistemi di segnalazione spontanea da parte dei medici degli EI osservati sono presenti ...
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MALNUTRIZIONE
Francesca Ronchi
(App. III, II, p. 22; App. IV, II, p. 381)
La definizione più recente di m. è quella dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) nel 1987: "uno stato di squilibrio, [...] di vista igienico, tossicologico e nutrizionale.
n) Studio e controllo della situazione nutrizionale attraverso un sistema rapido di abitudini alimentari e di vita: ciò comporta, come nel caso della m. per difetto, programmi intensivi e corretti di ...
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L'espansione degl'interessi della f. agli aspetti sia conoscitivi sia applicativi dell'azione dei farmaci ha comportato lo sviluppo di distinti settori di studio con metodologie e tecniche d'indagine loro [...] studiano gli effetti medicamentosi dei farmaci per l'applicazione terapeutica, la farmacoterapia, che questa applicazione codifica e controlla nervose, che si palesa con sintomi morbosi in caso di privazione o per l'uso di antagonisti (sindrome ...
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Gene
Burke H. Judd
sommario: 1. Introduzione. 2. Il mendelismo. 3. La teoria cromosomica dell'eredità. 4. La scoperta dell'associazione (linkage). 5. La mutazione. 6. La funzione del gene. 7. ‟Un gene [...] anni sessanta, si registrarono rapidi progressi fu lo studio del controllo dell'attività genica nei Batteri e nei virus. 200 i geni che codificano la regione variabile (VL). Nel caso della catena pesante, esiste un gruppetto di circa otto geni che ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...