ALEARDI, Aleardo
Ettore Caccia
Aleardi Gaetano Maria (assunse più tardi il nome con cui divenne famoso, Aleardo) nacque a Verona il 14 nov. 1812 dal conte Giorgio e da Maria Canali: dal padre accolse, [...] strutture della sua poesia, si ha la gradita sorpresa di ritrovare più di una pura vena di canto.
In passato, gli si è mossa l'accusa di o l'accordo piano o la snella movenza - una risonanza musicale che ha suggerito a qualche critico il paragone con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Laura Bassi
Marta Cavazza
Laura Maria Caterina Bassi occupa uno spazio unico nella storia della scienza e dell’educazione nel mondo occidentale: fu la prima donna a ottenere, nel 1732, dall’Università [...] Questi avvenimenti ebbero grande risonanza in Europa, soprattutto tenera età. Tra gli altri, un’unica femmina, Caterina, di cui si sa che entrò in convento e morì ancora illustrata con disegni raffiguranti la struttura interna ed esterna dell’occhio, ...
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GALANTI, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque il 25 nov. 1743 a Santacroce di Morcone nel contado di Molise (oggi Santa Croce del Sannio) da Giambattista e da Agata Musaccio. Primo di dodici figli, [...] 'Elogio ebbe risonanza europea: nel 1773 il G. ritenne di potersi rivolgere di Stato S. Simonetti il suo progetto di riforma della giustizia; né avevano avuto maggior fortuna i tentativi di riformare il Catasto del Regno e di decentrarne le strutture ...
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CERLETTI, Ugo
Arnaldo Novelletto
Da famiglia originaria della Val Chiavenna (Sondrio), nacque il 26 sett. 1877 a Conegliano (Treviso), dove il padre Giovanni Battista, valente agronomo, aveva fondato [...] iconografia autografa. Mentre il primo lavoro ha avuto scarsa risonanza per l'estinguersi, nei paesi civilizzati, della malaria, che le fibre gliali fossero strutture del tutto indipendenti dal corpo delle cellule di nevroglia; dall'altro i difensori ...
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CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] e mutamenti nelle strutture della Chiesa, riportata verso più antiche, semplici forme; divenne poi fautore di un moderato di Napoleone III che si dibatteva fra opposte tendenze.
La vasta risonanza del C., la necessità che aveva il governo italiano di ...
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BUZZATI TRAVERSO, Adriano
Bernardino Fantini
Nacque a Milano il 6 apr. 1913, in una famiglia di origini bellunesi, da Giulio Cesare e da Alba Mantovani, fratello dello scrittore Dino e nipote di D. [...] Cinquanta aveva denunciato sulla stampa l'arretratezza delle strutture e del clima culturale delle università italiane. Nel italiana di biologia sperimentale. Tra i lavori pubblicati dopo la seconda guerra mondiale e che ebbero notevole risonanza, ...
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COMPARETTI, Andrea
Ugo Baldini
Nacque a Vicinale di Buttrio (Udine) da Francesco, piccolo proprietario terriero, e da Maria Trevisan, probabilmente il 30 ag. 1745 (come afferma il necrologio apparso [...] di statistica sanitaria. Come in tutte le sue opere (e questo va considerato come uno dei fattori che hanno limitato la risonanza per l'organo della vista) una sostanziale analogia distruttura dell'apparato uditivo attraverso l'intero regno animale ...
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GUAZZONE (Guazzoni), Enrico
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 18 dic. 1876 da Bartolomeo e da Ginevra Santucci. Diplomatosi in pittura presso l'Istituto di belle arti della capitale, si specializzò [...] romanzesca e la cultura scolastica" (ibid., p. 91).
La risonanzadi Quo vadis? all'estero fu tale che, nelle grandi capitali in illusioni teatrali, attraverso l'impianto e la ripresa distrutture in esterno.
Nelle pellicole del secondo periodo, degli ...
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BERTOTTI-SCAMOZZI, Ottavio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1719 (e non nell'anno 1726, come alcuni autori affermano: cfr. N. M. Berton), il giorno 5 aprile, da Antonio Bertotti e Vittoria Scabora. [...] e '600 vicentino. L'operetta ebbe, del resto, una risonanza molto vasta in Italia e fuori: J. J. Volkmann timidezza che finisce per tradursi in dimessa modestia distrutture, in un grigiore sconsolato di piatti bugnati, in un rigore calligrafico e ...
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ARCOLEO, Giorgio
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Nacque a Caltagirone il 15 ag. 1848 da Gaetano e da Benedetta Alessi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza defi,università di Napoli, frequentò anche la facoltà di lettere e [...] verso la realizzazione di una certa unità d'interessi politici: l'adeguamento delle strutture giuridiche alle nuove 1886, con un discorso di appoggio alla esposizione finan iaria del ministro Magliani, che ebbe qualche risonanza. Poco dopo fu per ...
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risonanza
s. f. [dal lat. resonantia «eco, rimbombo»]. – 1. a. Amplificazione di un suono o dei suoni: in questa sala c’è una strana r.; la r., in quella stanzetta così bassa, altera le voci; senti questa r.? è un effetto dell’eco; in senso...
mesomeria
meṡomerìa s. f. [comp. di meso- e -meria]. – 1. In chimica, fenomeno di risonanza fra più strutture limite possibili, elettronicamente isomere (strutture mesomere). 2. In embriologia, lo stesso che mesomerismo.