Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] c. semantici è al centro di indagini della moderna semantica storica.
Matematica
In algebra, in particolare nello studio delle strutturealgebriche, corpo commutativo (➔ corpo). Poiché i corpi numerici che si incontrano nelle matematiche elementari ...
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Nell’antichità classica, panno, generalmente di lino, usato sia come tovagliolo, sia come acconciatura femminile. Gli antichi agronomi chiamarono m. (perché spesso eseguite su tela) ogni rappresentazione [...] ecc.
Matematica
Nella teoria degli insiemi, sinonimo di applicazione, con riferimento a insiemi dotati di strutturealgebriche, sinonimo di morfismo (➔ categoria).
In topologia è usato a proposito di applicazioni biunivoche e bicontinue ...
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Anatomia
In anatomia comparata, la b. di un organo è la parte con cui esso s’innesta su un altro organo o direttamente sul corpo.
B. del cranio La porzione del cranio situata inferiormente al piano trasversale [...] sol modo nella forma: a = α1u1+ ... + αnun, essendo gli α numeri di K. Il concetto si estende anche ad altre strutturealgebriche.
In geometria elementare, la b. di un poligono, uno qualsiasi dei lati del poligono (b. di un triangolo, di un quadrato ...
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algebraàlgebra [Lat. algebra, der. dell'arabo al-giabr propr. "restaurazione", e quindi "riduzione" (dapprima nel signif. medico-chirurgico, e poi in quello matematico), che compare la prima volta in [...] (v.). ◆ [ALG] A. autoaggiunta: v. gruppi, rappresentazione dei: III 123 d. ◆ [ALG] [ELT] A. booleana: strutturaalgebrica costituita da un insieme di elementi (per es., tutti i sottoinsiemi di un insieme) dotato di due operazioni binarie e una unaria ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] sempre possibile risolvere le equazioni in modo esplicito con i metodi dell’algebra lineare. Per un s. non lineare, a parte il caso comunque varia nel tempo), il s. è detto a struttura variabile (ed è generalmente non lineare).
La scienza dei ...
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Botanica
F. biologica Insieme di piante che, anche se sistematicamente lontane, hanno in comune caratteri ecologici e di adattamento. Tra i vari sistemi di classificazione delle f. biologiche, il più noto [...] per una quantità che congloba l’effetto della sua struttura elettromagnetica. In essa figurano fattori di f. elettrico, . del contenuto, da analizzarsi separatamente.
Matematica
F. algebrica
Ogni polinomio omogeneo, in quante si vogliano variabili, ...
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Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] e la teoria delle equazioni di 3° e 4° grado per opera di algebristi italiani (S. Dal Ferro, N. Tartaglia, G. Cardano, L. Ferrari, che hanno richiesto la costruzione di metodi e di strutture sempre più raffinate. In particolare, la dimostrazione del ...
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superficie Il contorno di un corpo, come elemento di separazione fra la parte di spazio occupata dal corpo e quella non occupata.
Diritto
Diritto di s. Diritto di fare e mantenere al di sopra del suolo [...] s. non rispettano la simmetria dell’interno del solido, la struttura della s. non coincide con quella di uno dei piani l aventi il centro sulla s. data. S. razionale S. algebrica per la quale esista una corrispondenza birazionale tra i suoi punti e ...
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STABILITÀ (XXXII, p. 433)
Giulio KRALL
Richiamandoci a quanto detto nell'articolo citato, può essere utile porre ulteriormente in rilievo il ruolo fondamentale degli esponenti caratteristici particolarmente [...] soltanto se ne è nullo il discriminante, cioè se α è radice dell'equazione algebrica di grado n
Le n radici αρ = μρ + iνρ, (ρ = σ(c0%r%)% è la σcr critica, almeno in un intorno saliente della struttura, calcolata per E = cost. = E0, ove sia σ(c0%r%)% ...
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algebra
àlgebra s. f. [dal lat. mediev. algebra, e questo dall’arabo al-giabr, propr. «restaurazione», e quindi «riduzione» (dapprima nel sign. medico-chirurgico, e poi in quello matematico), che compare la prima volta in un trattato arabo...
struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano...