nucleo
nùcleo [Der. del lat. nucleus "gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto", da nux nucis "noce"] [LSF] La parte centrale di qualcosa, in quanto appaia più compatta del resto oppure venga considerata [...] tutta la sua massa: v. nuclei atomici, dimensioni e struttura dei. È costituita da Z protoni e N neutroni (protoni della carica del-l'elettrone e, al tempo stesso, il numero d'ordine dell'elemento, cui il n. appartiene, nel Sistema periodico degli ...
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fuso 2
fuso2 [Der. del lat. fusus, arnese per filare] [LSF] Qualifica o denomin. di figure od oggetti che somiglino al f. per filare. ◆ [FTC] [FSD] F. granulometrico: il campo di variabilità di un aggregato [...] .B.: Curva di Fuller. ◆ [BFS] F. mitotico: struttura che si forma nella divisione cellulare per mitosi: v. motilità cellulare f.-2, ecc. andando verso ovest, per modo che il numero d'ordine del f. indica la differenza algebrica in ore fra il tempo in ...
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ordinatoordinato [agg. Der. del part. pass. ordinatus del lat. ordinare "mettere in ordine"] [ALG] Insieme o.: un insieme che sia stato sottoposto a un ordinamento: insieme totalmente e parzialmente [...] a strutture, dette superreticoli, che ricordano quelle dei reticoli ionici (v. leghe metalliche: III 384 d). parziale ordine microscopico (a corto raggio), con la possibilità tuttavia di un ripristino dell'ordine. Introdotto un parametro d'ordine g ...
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Agraria
Entità comprese in una specie (dette anche spesso razze). Per la nomenclatura delle piante coltivate il Congresso internazionale di orticoltura del 1952 stabilì alcune norme e propose il termine [...] per i=1, ..., n. Lo spazio topologico S acquista la struttura e la denominazione di v. quando è dotato di una famiglia (costante) di intersezione di V con un generico Pr−d; una v. di dimensione d e ordine r si indica con Vrd (per es., una conica è ...
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complessità Caratteristica di un sistema (perciò detto complesso), concepito come un aggregato organico e strutturato di parti tra loro interagenti, in base alla quale il comportamento globale del sistema [...] al Pleistocene con poche battute d’arresto, in corrispondenza delle fasi di una modifica della struttura del sistema che lo Naturalmente quello che in pratica interessa di più è stabilire l’ordine di crescita di τ(L), cioè trovare una funzione g(L ...
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Parte dell’analisi matematica che si occupa della ricerca di algoritmi per la risoluzione numerica di problemi quali l’approssimazione di funzioni e l’integrazione di equazioni differenziali ordinarie [...] (x) e y = h(x). Le ascisse dei punti d’intersezione di tali curve sono le radici reali della [2]. Con problema di valori al contorno. L’equazione del secondo ordine −(p(x)y′)′+q(x)y = r(x) non viene ridotta a una struttura reticolare, come nel metodo ...
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Biologia
Elemento genetico
trasponibile Unità genetica in grado di inserirsi in un cromosoma, uscirne e reinserirsi successivamente in una diversa posizione. Con tale locuzione sono altresì indicate le [...] e con l’introduzione da parte di D.I. Mendeleev del sistema periodico degli di disporre gli elementi chimici noti in ordine crescente di peso atomico lungo una spirale proprietà chimiche e la periodicità della struttura atomica. Così l’idrogeno (Z=1 ...
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Biologia
L’attività propria di una cellula, o di una sua parte, o di un organo, o di un sistema organico. Oggetto di studio della fisiologia, è intimamente legata alla forma o struttura, oggetto di studio [...] , morfema, unità lessicale, sintagma) svolge nella struttura grammaticale della frase stessa, cioè dell’intero enunciato ecc.) a partire dalle f. razionali intere. In quest’ordined’idee si introduce, per le f. rappresentabili analiticamente, la ...
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Termine con cui è anche chiamata l'algebra combinatoria, disciplina che studia, piuttosto che le strutture algebriche classiche (gruppo, anello, corpo, ecc.), le strutture algebriche di tipo più semplice, [...] prova del teorema dovuta a Neil Robertson, Daniel P. Sanders, Paul D. Seymour e Robin Thomas, gli autori sostituiscono il procedimento a mano a ordini, reticoli, strutture algebriche ordinate (aspetti algebrici degli insiemi parzialmente ordinati), ...
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Botanica
Complesso dei fiori periferici, ligulati nel capolino (detto raggiante) delle Asteracee a corolle dimorfe come le margherite.
Nelle infiorescenze a ombrella composta (per es., Apiacee), sono detti [...] dei singoli fiori.
Nella struttura primaria del fusto e r.); in particolare, il r. d’azione (o di attività) molecolare, è il r. d’azione delle forze che si destano la luce solare sparisce seguendo l’ordine di rifrangibilità dei vari colori dello ...
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struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...