Monti che formano il settore nord-orientale dell’Appennino Siculo. Si estendono dalla Punta del Faro (Capo Peloro) fino alla Portella Mandrazzi e costituiscono una cresta relativamente stretta, che corre [...] colture (agrumi, viti, olivi) alle falde.
Il Capo Peloro è il vertice più orientale della Sicilia, posto all’estremità N dello StrettodiMessina. Nel punto in cui più si avvicina (a 3 km) alla costa calabra è detto pure Punta del Faro dal faro che ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] Sicilia. Come per Mozia in Sicilia, quindi, la presenza di elementi orientali in questo settore del Mediterraneo nasce dalla necessità di ovviare alla chiusura dello StrettodiMessina alla marineria fenicia attuata dalla componente euboica dopo la ...
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I caratteri generali della colonizzazione greca in Occidente
Laura Buccino
I precedenti della colonizzazione
I contatti del mondo greco con il Mediterraneo centro-occidentale sono attestati sin dall’età [...] e portato a buon fine la spedizione.
Calcidesi sono ancora i responsabili delle due colonie sorte sullo StrettodiMessina. Alla fondazione di Zankle (Messina), che deve il nome alla forma a falce del porto, intorno al 730-725 a.C., parteciparono ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. I contenitori per il trasporto nel mondo classico: le anfore
Clementina Panella
Alessandra Caravale
Maria Antonietta Rizzo
Per sua intima natura, [...] italiche. Una ripresa avviene in età tardoantica, con la nascita di nuovi impianti e di nuovi modelli di contenitori vinari nei territori che si affacciano sullo strettodiMessina (Reggio, Naxos). Essi presentano una diffusione (fino al VI sec ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] a Marsiglia si navigava in 30 giorni a 2 nodi), mentre il viaggio contrario passava più direttamente per Malta e lo StrettodiMessina. Le navi che commerciavano tra l'Italia e il Nord Africa trovavano buoni venti sia all'andata sia al ritorno ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le grandi isole al centro del Mediterraneo: Sicilia, Sardegna, Corsica
Sergio Rinaldi Tufi
Francesca Romana Stasolla
Le grandi isole al centro del mediterraneo: [...] le città greche della Sicilia orientale e la cosa desta preoccupazioni in un’altra colonia ellenica posta subito al di là dello StrettodiMessina, Reggio, la quale chiama in aiuto proprio i Cartaginesi.
I Siracusani vincono però a Imera nel 480 a.C ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. La Sicilia indigena
Vincenzo Tusa
Laura Buccino
Dario Palermo
Elimi
di Vincenzo Tusa
Gli Elimi abitarono nella Sicilia occidentale fin dall’VIII [...] ad Aborigeni e Pelasgi dai quali ne vennero cacciati; progressivamente migrati verso sud, avrebbero infine attraversato su zattere lo StrettodiMessina per occupare la loro sede definitiva. Da un re dei Siculi avrebbe preso nome l’Italia. Varia però ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo fenicio
Massimo Botto
Piero Bartoloni
La rete dei contatti e degli scambi
di Massimo Botto
I commerci hanno sempre rappresentato l'asse portante [...] per poi raggiungere la Puglia e, proseguendo lungo le coste ioniche della Basilicata e della Calabria, lo StrettodiMessina, che costituiva la porta d'ingresso ai ricchi mercati dell'area tirrenica. L'itinerario meridionale invece conduceva ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Campania
Emanuele Greco
Campania
A partire da Sinuessa ha inizio il litorale campano (Strab., V, 4,3; Plin., Nat. hist., III, 59-60) fino [...] come si sa) e, dall’altro, il modello del ver sacrum – probabilmente assunto dai Mamertini durante l’occupazione dello StrettodiMessina dopo il 288 a.C. – è la colonizzazione greca (Heurgon 1956, 1971). Pur nello schematismo appiattito della fonte ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie euboiche
Nazarena Valenza Mele
Laura Buccino
Cuma
di Nazarena Valenza Mele
Colonia euboica (gr. Κύμη; lat. Cumae), fu fondata negli [...] Calabria) fondata nel 720-715 a.C. sulla costa calabrese dello StrettodiMessina dai Calcidesi, con la partecipazione di esuli Messeni. Furono gli abitanti di Zankle (Messina), fondata intorno al 730-725 a.C. da coloni della stessa madrepatria ...
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stretto2
strétto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Braccio di mare di larghezza non rilevante e di estensione molto variabile, da uno a più chilometri, frapposto tra due terre disgiunte: lo s. di Messina, di Gibilterra, di Magellano;...
violenza assistita loc. s.le f. Nel linguaggio giuridico, ogni forma di violenza indiretta all’interno di una famiglia, nella quale la vittima minorenne assiste suo malgrado a maltrattamenti subìti da una figura di riferimento o da altre figure...