SACCHETTI, Giuseppe
Francesco Tacchi
– Nacque a Padova il 21 maggio 1845 da Giuseppe, ingegnere dell’amministrazione austriaca del Veneto, e da Anna Francesconi.
Giovanissimo entrò nel collegio Fagnani [...] concentrarono soprattutto sulla questione romana, cui era strettamente associata la condanna dell’ordine liberale. Tipico Bergamo (1877), Sacchetti cominciò a manifestare una crescente insofferenza per la linea accentratrice propria dei dirigenti ...
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DE DOMINICIS, Antonio
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Ascoli Piceno, nelle Marche, il 2 genn. 1826.
Dopo aver studiato giurisprudenza, quasi certamente a Roma, cominciò ad esercitarvi la professione di [...] Comitato nazionale romano, partito clandestino liberale e unitario, strettamente legato al gruppo ricasoliano toscano, nel 1864 il D indeboliva le interne operazioni di potere, e la crescente polemica di "dissidenti" democratici: nel quadro della ...
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MACEDONIO
Gianluca Borghese
Nacque presumibilmente negli ultimi anni del V secolo o nei primi del successivo in luogo ignoto. Fu vescovo di Aquileia alla metà del VI secolo.
Punto di riferimento per [...] autorità del concilio ecumenico di Costantinopoli del 553, strettamente controllato da Giustiniano, che dichiarò eretici i tre patriarcati originari sembra attestare a contrario la crescente importanza del patriarcato aquileiese, caratterizzato da una ...
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ONIDA, Pietro
Pellegrino Capaldo
ONIDA, Pietro. – Nacque a Villanova Monteleone (Sassari) il 12 gennaio 1902 da Andrea e da Maria Barbara Del Rio, secondo di tre fratelli.
Rimasto precocemente orfano [...] economica, che sta dietro a questi fatti, e delle strette connessioni che li uniscono. In altre parole era convinto articolata, con costi tendenzialmente rigidi e con un intreccio crescente dei fenomeni, nei quali si esprimevano il suo funzionamento ...
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CAMINO, Rizzardo da
Johannes Rainer
Quarto di questo nome, figlio di Guecellone (VIII) e di Beatrice della Prata, nacque nell'ultimo decennio del secolo XIV dal ramo "di sotto" dell'illustre famiglia [...] Francesco Ramponi, che non vedeva di buon occhio la crescente potenza dei Camino "di sotto", suoi feudatari, aveva altri cronisti dell'epoca. Ciò fa supporre una collaborazione molto stretta; tuttavia, vi fu senza dubbio tra i due anche una ...
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BENINCASA, Francesco Cinzio
Figlio di Stefano di Dionisio Benincasa, nacque forse a Cagli (Pesaro) intorno al 1450. Era il più grande di altri tre fratelli: Piergirolamo, Alessandro e Vincenzo. La famiglia, [...] Mattia Corvino non sembra che possa disgiungersi dalla crescente ingerenza (diplomatica, e soprattuto militare) dell' Benincasa. Ancona, retta da un Consiglio di Anziani e strettamente legata alla volontà politica del pontefice, era infatti situata ...
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ROVERELLA, Bartolomeo
Elisabetta Traniello
– Nacque a Rovigo nel 1406, figlio del notaio Giovanni di Bartolomeo di Gennaro e di Beatrice di Giovanni Leopardi, esponente di una notabile casata di Lendinara.
Ebbero [...] attraverso l’esercizio del notariato e il controllo di crescenti patrimoni fondiari, cominciavano a emergere nel panorama sociale di la dimensione culturale e ‘letteraria’ si intreccia strettamente con l’attività politica e diplomatica: nei registri ...
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DEL NERO, Marco
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze il 26 maggio 1486 da Simone di Bernardo (di Simone di Nero) e da Maddalena di Francesco Tosinghi (Della Tosa).
Anche questo ramo della famiglia [...] della fragile Repubblica fiorentina nata nel 1494, della crescente ingerenza delle forze esterne in lotta per l' momento di passaggio da Bologna, nell'intento di rinnovare ancora più strettamente la lega con la Francia, alla cui protezione - dopo gli ...
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FERRARI, Luigi
Gerhard Kuck
Figlio del conte Sallustio che gli trasmise il titolo, e della contessa Teresa Rasponi, nacque il 3 apr. 1849 a Rimini. Dopo gli studi svolti al collegio "Tolomei" di Siena, [...] , causate dalla legge stessa, che toglievano una crescente parte delle rendite alla beneficenza per indirizzarle al Venne rieletto nelle elezioni politiche nel maggio del 1895.
Strettamente legato alle attività politiche era il suo impegno nel ...
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SPINOLA, Agostino
Diego Pizzorno
– Nacque a Genova nel 1597 da Giovanna Basadonne e da Ambrogio, duca di Sesto e Venafro.
La coppia ebbe altri quattro figli: Filippo, Maria, Giovanni Giacomo (morto [...] nella cattedrale di Tortosa delle reliquie del martire s. Crescente ricevute da Urbano VIII. Piuttosto intenso anche l’ con le necessità politiche della Corona spagnola, alla quale era strettamente legato e in qualche modo dipendente, per i decisivi ...
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luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....