MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] affidamento. Una spinta ulteriore dovette derivare dalla crescente instabilità politica dell'epoca e dai timori che e dall'altra Torresano e il Manuzio. Questi ultimi erano a loro volta stretti da un altro patto di compagnia, secondo il quale i 4/5 ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] dell'importanza letteraria e culturale, più che strettamente poetica, dì quella personalità già allora così discussa mettersi per questa strada: del resto, la sempre crescente libertà con cui aveva parafrasato il testo di Lucano costituiva ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] della sua ispirazione a un antico idealizzato, un crescente desiderio di affrontarne i soggetti al servizio di una corte raffinato e brillante. Ciò fu dovuto soprattutto alla stretta frequentazione del circolo di artisti protetti dal cardinale, tra ...
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FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] formò presso di lui e sin da giovane ne fu stretto collaboratore, rilevò la celebre fabbrica, portando avanti un'attività in XII o dal ripieno di cornetta), la voce umana (accordata crescente) e i tromboncini (ancia a tuba corta, in facciata), ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] confermavano il papa come il capo di un’opposizione crescente contro le riforme imposte dai sovrani che sconvolgevano la vita anche il lancio, avvenuto con il pieno appoggio del più stretto entourage di Pio VI, di un nuovo santo, il pellegrino ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] trattative e i contatti con la corte assumevano una crescente importanza: la diplomazia divenne l'abito del finanziere. , indipendente dalle altre, ma pur legata da una collaborazione stretta con la succursale di Lione e, per qualche tempo, ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] autografa, negli ultimi anni è stata considerata con crescente perplessità all'interno del suo catalogo.
Fuori del interesse per le cosa pubblica.
Tale evento si situa in stretta coincidenza con la prima sicura commissione che J. ricevette nella ...
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MASOLINO da Panicale
Luca Bortolotti
MASOLINO da Panicale (Tommaso di Cristofano di Fino). – Figlio di Cristofano di Fino, che si definisce «imbiancatore» in una portata catastale del 1427, M. nacque [...] altro, sono risultati fra loro più prossimi, e dunque strettamente e reciprocamente dialoganti. Sempre nella chiesa del Carmine, in camera da letto della Vergine, documenta un crescente interesse di M. allo sfruttamento delle potenzialità ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] personale di Croce. È possibile che proprio la crescente influenza del filosofo lo inducesse nel novembre di quell Scrittori d'Italia" di Laterza nel 1938.
Dal punto di vista strettamente politico, il G. vedeva in Croce, come tanti altri giovani ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] l'Ordine di Malta) il F. aveva l'incarico strettamente segreto di saggiare con una cauta tattica dilatoria i progetti invece corpo a Vienna un atteggiamento critico e una crescente irritazione verso il modo, giudicato indolente, con cui ...
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luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....