Storico e filosofo ebreo (Cordova 1110 circa - Toledo tra il 1170 e il 1180); scrisse una storia del giudaismo e dei suoi dottori Sēfer sēder ha-qabbālāh ("Il libro dell'ordine della tradizione"), di scarso [...] valore critico, ma che è stata per secoli la base della storiografia giudaica, e un'opera filosofica in arabo al-῾Aqīda ar-rafī ῾a ("La credenza elevata"), nella quale cerca di amalgamare la filosofia di Aristotele col pensiero religioso del ...
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VALLOMBROSANI (Congregatio Vallis Umbrosae Ordinis S. Benedicti)
Mario NICCOLI
Congregazione benedettina fondata da S. Giovanni Gualberto della famiglia fiorentina dei Visdomini fra il 1012 e il 1015. [...] Nato nel paterno castello di Petroio (Val di Pesa) nel 985, Giovanni si convertì, secondo la storiografia vallombrosana, nel 1003 (il Venerdì Santo) sul punto di far vendetta di un suo fratello ucciso a tradimento; fece le sue prime esperienze ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] si sarebbe frapposto alla successione di Federico II al trono imperiale.
Delle origini e dei natali di O. (Cencio) la recente storiografia (v. perciò Carocci-Vendittelli, 2000, II, pp. 350-351) sembra aver stabilito che né i Savelli né ‒ come si è ...
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Patrimonium Sancti Petri
Sandro Carocci
La definizione di Patrimonium sancti (o beati) Petri per i possessi temporali della Chiesa si diffuse nelle fonti pontificie del XII sec. e dei primi decenni [...] la sovranità pontificia. Nel contempo mostra come fosse ancora incerta la distinzione, che è invece costantemente attribuita dalla storiografia proprio a Innocenzo III, fra terre immediate subiecte, cioè soggette per via diretta alla S. Sede, e terre ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] giudicava non solo ciò ch'era accaduto, "sed et qua ratione quove consilio". Il B. si trovava di fronte a una storiografia di questo tipo: che teneva conto di interessi e di impulsi. Perciò egli non vuole introdurre discorsi, che Wuminino, secondo il ...
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GALLERANI, Bernardo (Bernardo di Bonçio)
Andrea Giorgi
Non è nota la data di nascita del G., che fu vescovo di Siena dal 1273 al 1280.
È dubbia anche la sua appartenenza alla famiglia Gallerani, ipotizzata [...] da Giovanni Antonio Pecci, erudito senese del sec. XVIII, e accettata dalla maggior parte della storiografia successiva. L'erudito aveva formulato la propria ipotesi basandosi sul testo della bolla emessa dal G. il 31 marzo 1274, con la quale si ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] mercantile-artigianale; la madre, Margherita Brancaccio, era invece esponente di una delle famiglie della nobiltà di Napoli. La storiografia non appare concorde neppure circa il luogo di nascita, anche se propende per identificarlo con la città di ...
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Controriforma
Categoria storiografica nata alla fine del 18° sec. tra i giuristi tedeschi, poi allargata a designare il processo storico di reazione e riorganizzazione contro la Riforma protestante attuato [...] e sulla vita religiosa dei Paesi cattolici (al termine, che finì per acquisire una accezione negativa, altra storiografia ha poi contrapposto quello di «riforma cattolica», azione positiva della Chiesa romana svincolata dalle esigenze della lotta ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] È un aspetto, questo della valenza antiemancipatoria delle leggi del 1938, che di solito è dato un po’ per scontato dalla storiografia e che merita attenzione se si pensa alla diffusione e alla portata, negli ultimi decenni dell’Ottocento e nei primi ...
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Medievalista (Shepton Mallett, Somerset, 1814 circa - Penzance 1890). Sostenitore della High Church, attaccò (1840) aspramente il vescovo Stanley di Norwich; rettore (1842-47) di Corscombe (Dorset), pubblicò [...] Ancient liturgy of the Church of England (1844), che insieme ad altre opere (tra cui Holy Baptism, 1848) fa di M. uno tra i rappresentanti più significativi della moderna storiografia ecclesiastica inglese. Verso il 1850 si convertì al cattolicesimo. ...
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storiografia
storiografìa s. f. [dal gr. ἱστοριογραϕία, comp. di ἱστορία «storia» e -γραϕία «-grafia»]. – 1. Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine...
storiografico
storiogràfico agg. [der. di storiografia; cfr. gr. ἱστοριογραϕικός «storico, relativo alla storia»] (pl. m. -ci). – Della storiografia, che ha come oggetto la storiografia e la ricerca storica: metodo s.; indagine, ricerca s.;...