(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...]
Bibl.: G. Corna Pellegrini, L'America Latina, Torino 1987
Storia. - La recessione economica conosciuta dalla C. dopo il 1978, (1885) dell'italiano P. Cantini. Esempi dell'architettura romanico-gotica sono la chiesa di Chapinero, a Bogotá, l'insolito ...
Leggi Tutto
PORTOGALLO (XXVIII, p. 32; App. I, p. 247; II, 11, p. 597; III, 11, p. 470)
Carmelo Formica
Aldo Albonico
Giuseppe Carlo Rossi
Eugenia Schneider Equini
José Augusto França
Il P., dopo aver perduto [...] 1973-74, a cura di J. Paxton, Londra 1975.
Storia. - Con il fallimento della cospirazione di Beja del 1° gennaio A arquitectura gótica em Portugal, ivi 1954; Reinaldo dos Santos, O Románico em Portugal, ivi 1955: id., O Azulejo em Portugal, ivi 1957 ...
Leggi Tutto
ISRAELE (App. III, 1, p. 907)
Gabriella Cundari
Daniela Primicerio
Paolo Minganti
Sergio Sierra
Sandro Filippo Bondi
Marco Miele
Popolazione. - Lo stato d'I. occupa oggi 20.255 km2, sui quali vivono [...] locali a Masada nel 1963-64 hanno chiaramente delineato la storia della città, fiorita in età ellenistica, come provano le di razionamento delle risorse. In seguito il centro ospitò una guannigione romana e, nel 5° secolo d. C., vi s'impiantò una ...
Leggi Tutto
VÒLTA (fr. voûte; sp. bóveda; ted. Gewölbe; ingl. vault)
Giorgio ROSI
Gino BURO
In architettura s'indicano genericamente con questo termine le strutture di copertura caratterizzate dalla concavità geometricamente [...] si sono detti sopra.
Bibl.: Oltre alle opere generali di storia dell'architettura e a quelle relative ai varî periodi di essa vedano i recenti studi: V. Sabouret, L'évolution de la voûte romane du milieu du XIe siècle au début du XIIe, Parigi 1934; M ...
Leggi Tutto
(XIII, p. 898; XXIX, p. 928; App. II, I, p. 849 e II, p. 740; III, I, p. 540; IV, I, p. 683)
Popolazione. - La popolazione residente, che aveva registrato un incremento di circa il 3% nell'intervallo censuario [...] Bermond Montanari, L'età del bronzo nel territorio di Misano, in Storia di Misano, Rimini 1989.
Villanoviano-Etrusco: G. Uggeri, S tra la tarda età imperiale e l'alto medioevo, in Società romana e tardo imperiale. Le merci, gli insediamenti, a cura di ...
Leggi Tutto
MOLISE
Piergiorgio Landini
Gabriella d'Henry
Serenella Rolfi
Alessandro Del Bufalo
(XXIII, p. 580; App. IV, II, p. 496)
Popolazione e struttura insediativa. - Il censimento del 1981 ha fatto registrare, [...] .). Infine, è continuata l'esplorazione della necropoli tardo-romana in località Quadrella, ai lati della strada che conduceva Abruzzo-Molisana, in Castellum, ii (1970); M. D'Andrea, Storia di Campobasso, i, Roma 1970; G. Vincelli, Per una ...
Leggi Tutto
VALLE D'AOSTA
Carla Lanza Dematteis
Egle Micheletto
Serenella Rolfi
Piero Spagnesi
(XXXIV, p. 929; App. II, II, p. 1084; III, II, p. 1064; IV, III, p. 781)
La situazione demografica della più piccola [...] Monumenti, dando seguito alle ricerche sulle permanenze romanico-gotiche nella valle e sul complesso di Aosta. 1. Ricerche estetiche storiche e contemporanee", Aosta 1988; Le piazze. Storia e Progetti, a cura di F. Nuvolari, Milano 1989; Casa Savoia ...
Leggi Tutto
VATICANO, Stato della Città del (XXXIV, p. 1032)
Enrico JOSI
Giuseppe NICOLOSI
Diocleziano REDIG DE CAMPOS
La seconda Guerra mondiale, le successive vicende internazionali e dei singoli stati, e in [...] collina, adoperare la terra di risulta per coprire la necropoli romana, fondare il lato nord ed infine comprimere e livellare il Pietro, fece affrontare l'opera gigantesca.
Per la storia della basilica è interessante il citato rinvenimento di un ...
Leggi Tutto
Popolazione (p. 393). - L'aumento demografico, anche se non notevole, è stato tuttavia costante. Dal censimento 1930 sono risultati 347.392 ab. Più avanti ci sono state delle stime, che hanno dato 361.000 [...] Naturalmente il governo di Londra ha respinto questo progetto.
Storia e civiltà antica (p. 394).
Gli scavi sistematici l'influsso greco.
Dall'inizio dell'età del bronzo all'epoca romana l'architettura delle tombe rimane la stessa. Sono tombe a una ...
Leggi Tutto
VIGNOLA, Giacomo Barozio da
Gustavo Giovannoni
Architetto, nato in Vignola nel 1507, morto in Roma nel 1573. È stato forse l'architetto più noto e più rappresentativo, pur non essendo il maggiore per [...] intorno al 1540 segretario di quella Accademia vitruviana romana, di cui facevano parte Marcello Cervini (poi chiesa del Gesù, ecc., in Atti e memorie della R. Deputazione di storia patria delle provincie di Modena e Reggio, 1865; J. Durm, Die Villa ...
Leggi Tutto
romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...
romanismo
s. m. [der. di romano1; nel sign. 1 b è un prestito del fr. romanisme, da roman «romanzo1, neolatino»]. – 1. In linguistica: a. Termine, forma, costrutto o espressione proprî del dialetto romanesco, di Roma: i r. di C. Pascarella;...