Archeologo, storico, numismatico (Pomez, Pest, 1895 - Princeton 1981), prof. all'univ. di Debrecen (1927-30), poi a Budapest. Trasferitosi in Svizzera, passò poi a Princeton (USA). Socio straniero dei [...] monetazione imperiale. Negli ultini decenni la sua feconda attività di ricerca registra uno spiccato interesse per i temi della storiaromana arcaica e repubblicana, oltre che un costante interesse per le forme e la simbologia del potere e della ...
Leggi Tutto
Colle di Roma dove la plebe romana si sarebbe ritirata per protesta contro le angherie dei patrizi.
Con evidente allusione alla storiaromana fu chiamata A. la secessione dei parlamentari dell’opposizione [...] al governo fascista che, il 27 giugno 1924, subito dopo il delitto Matteotti, guidati da G. Amendola decisero di non partecipare più ai lavori del parlamento finché un nuovo governo non avesse ristabilito ...
Leggi Tutto
Scrittore (Firenze 1869 - Roma 1937). Redattore-capo del Convito di A. De Bosis e collaboratore di numerose riviste, autore di poesie e romanzi di gusto dannunziano (fra cui la trilogia: L'orda d'oro, [...] migliori sono di carattere fra erudito e artistico, di argomento e ambiente romano: Le chiese di Roma (1900); Le cronache del Caffè Greco (1930); Roma romantica (1935); Storiaromana di trent'anni 1770-1800 (1931); I Bonaparte a Roma (postuma, 1938). ...
Leggi Tutto
Scrittore greco (prima metà del 6º sec. d. C.), detto Illùstrios (nome di una dignità bizantina), autore di una Storiaromana e universale, dal re assiro Belo alla morte di Anastasio Dicoro (518), di cui [...] di Giustiniano; e di un ᾿Ονοματολόγος o Nomenclatore, raccolta di notizie sugli autori antichi. Quest'opera, di grande importanza per la storia della letteratura greca, non è giunta a noi, ma un estratto di essa fu la fonte principale di Fozio e del ...
Leggi Tutto
Annalista romano; pretore in Sicilia nel 210 a. C., nel 208 assediò senza successo Locri; cadde poi prigioniero di Annibale. Scrisse una storiaromana in lingua greca, dalle origini fino alla sua età, [...] di cui si servì anche Livio. n Non va confuso con questo un omonimo grammatico e giurista (2º o 1º sec. a. C.) che scrisse un'opera sui comizî, almeno due libri sull'ufficio del giureconsulto, altri due ...
Leggi Tutto
Filologo e storico britannico (Monaghan, Irlanda, 1861 - Roma 1927). Prof. di storia moderna a Dublino nel 1893, e di greco nel 1898; dal 1902 prof. di storia moderna all'università di Cambridge. Soprattutto [...] notevoli le sue opere di storiaromana: History of the Roman Empire, 1893; The idea of progress, 1920; History of the later Roman Empire from the death of Theodosius I to the death of Justinian, 2 voll., 1923. È sua la migliore edizione della History ...
Leggi Tutto
La secessione parlamentare aventiniana 1924-1925. - Con evidente allusione all'antica storiaromana, fu chiamata "Aventino" l'opposizione parlamentare italiana, riunitasi nella sede del parlamento a Montecitorio, [...] il 27 giugno 1924, diciassette giorni dopo l'assassinio di Matteotti, col proposito di non partecipare ai lavori della Camera finché un nuovo governo non avesse provveduto ad eliminare ogni milizia di ...
Leggi Tutto
Storico, nato a Sciacca il 10 dicembre 1877. Già professore di scuole medie, dal 1926 insegna storia economica: prima nell'Istituto di scienze economiche e commerciali di Catania, poi (1927) in quello [...] pubblica nell'impero romano, Catania 1911; Giuliano l'Apostata, Genova 1912); in seguito, pur continuando a occuparsi di storiaromana (Roma antica, in collaborazione con G. Ferrero, Firenze 1921-22; Tiberio, Roma 1922; Il tramonto di una civiltà ...
Leggi Tutto
Storico dell'antichità, nato a Pietra Ligure (Savona) il 22 dicembre 1910. Allievo di G. De Sanctis, perfeziona gli studi universitari presso la Scuola italiana archeologica di Atene, compiendo importanti [...] svolgendo in Grecia un'attenta revisione di documenti epigrafici di eccezionale interesse. Professore di Storia greca e romana presso la facoltà di Lettere di Napoli (1948-68), insegna poi Storiaromana nella facoltà di Magistero di Roma (1968-75) e ...
Leggi Tutto
Storico inglese dell'antichità, nato a Croydon (Londra) il 23 giugno 1917. Allievo di R. Syme, dal 1939 divenne craven fellow presso l'università di Oxford. Dal 1947 al 1951 professore nell'università [...] (1980-83) della Società per la promozione degli studi romani, ha pubblicato numerosi contributi nella rivista Journal of Roman studies.
Si è occupato, nell'ambito della storiaromana, di tutti gli aspetti inerenti al passaggio dalla repubblica al ...
Leggi Tutto
romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...
romanismo
s. m. [der. di romano1; nel sign. 1 b è un prestito del fr. romanisme, da roman «romanzo1, neolatino»]. – 1. In linguistica: a. Termine, forma, costrutto o espressione proprî del dialetto romanesco, di Roma: i r. di C. Pascarella;...