Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] -XVIII), in Id, Religione e modernità in Italia (secoli XVII-XIX), Pisa-Roma 2000, pp. 113-119; R. Chiacchella, Per una storiadell’istruzione femminile in Umbria: le Maestre Pie, «Annali di storiadell’educazione e delle istituzioni educative», 14 ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] . R. R. Marett individuò gli inizi dellareligione nella personificazione di suoni e oggetti che suscitavano F. W., A history of ethnology, New York 1975 (tr. it.: Storiadell'etnologia contemporanea, Bari 1984).
Wallace, A. F. C., The death and ...
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Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] , che può quindi affidare a singoli uomini precisi compiti nella storia, 'missioni', come testimonia la lunga vicenda giudaico-cristiana. Oppure nell'ambito di una dellereligioni secolari del nostro tempo, come accadde con Hitler, eletto, secondo ...
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Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] umanità sono chiamati dagli etnologi e dagli storici dellereligioni 'rituali di iniziazione', volendo con ciò XIII-XIV, Berlin 1887-1909 (tr. it.: Idee per la filosofia dellastoriadell'umanità, Bologna 1971).
Klein, R.G., The human career. Human ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] crimini più efferati. A differenza dellereligioni tradizionali, tuttavia, le 'religioni secolari' non si limitano al . 7-8, pp. 3-28.
Giovana, M., I totalitarismi, in Storiadelle idee politiche, economiche, sociali (a cura di L. Firpo), Torino 1972 ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] dellareligione, un tema che dominò l'opera degli antropologi britannici della generazione successiva. Secondo Tylor, la religionedelle moderna. A questo riguardo Maine osservava: "La storiadelle idee politiche comincia, di fatto, con l'assunto ...
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Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] la riscrittura dellastoria moderna e del suo momento globale dal punto di vista materialistico delle molteplici un ruolo pubblico dellareligione inverte il moderno processo della secolarizzazione e della interiorizzazione della fede, il ...
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Per una storiadell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] pareva aver avuto «effetti sommamente vantaggiosi per la causa dellareligione», tra i quali l’aver sottratto molti seggi in distruggere gli ebrei e il comunismo»50. La rilettura dellastoriadell’antisemitismo, inoltre, era oggetto di rimozioni (un ...
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Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] laicità, da contrapporre alla ‘falsa’, ‘insana’, ‘ingiusta’, ‘superata’, ‘negativa’ laicità, prodotto di una storia sbagliata, nemica dellareligione, una storia che i tempi attuali si dovrebbero incaricare di correggere (Zannotti 2005; Ferrone 2008 ...
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Comparativo, metodo
Neil J. Smelser
Introduzione
Il metodo comparativo è ormai entrato nel novero dei metodi tradizionalmente usati nelle scienze sociali e comportamentali. Nei libri di testo e nei [...] lavoro più impegnativo fu lo studio comparativo dellereligioni. Egli era interessato soprattutto ai diversi . D., Geschichte der russischen Revolution, Berlin 1932 (tr. it.: Storiadella rivoluzione russa, Milano 1964).
Verba, S., The uses of survey ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...