Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giacomo Leopardi
Gaspare Polizzi
L’opera di Giacomo Leopardi costituisce un riferimento imprescindibile nella tradizione letteraria italiana. Sembra anche ormai acquisita la sua dimensione filosofica, [...] .
La riflessione leopardiana affronta gli aspetti più significativi dell’analisi filosofica: filosofia della scienza e della conoscenza, filosofia del linguaggio e dellareligione, filosofia morale, ricognizione di consistenti problemi antropologici ...
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Natura
Paolo Casini
Il termine latino natura, passato nelle principali lingue moderne, conserva nella propria etimologia, da nasci, "nascere", l'antica idea di generazione, crescita (affine al greco [...] si presentasse nelle religioni arcaiche, accompagnando la genesi delle funzioni razionali da d'une histoire de l'idée de nature, Paris, Michel, 1969 (trad. it. Storiadell'idea di natura, Napoli, Guida, 1974).
g.e.r. lloyd, Early Greek ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Rensi
Fabrizio Meroi
Nel quadro della filosofia italiana della prima metà del Novecento, quella di Giuseppe Rensi è una figura assai particolare. Nonostante sia stato oggetto, in passato, di [...] tra i quali si possono ricordare Le aporie dellareligione (1932), Passato presente futuro (1932), Motivi riflessioni contenute in quest’opera con quelle svolte nella Filosofia dell’assurdo:
La storia non è che un insieme di casi, di assurdi, ...
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Laicismo
Edoardo Tortarolo
Definizione
Il termine 'laicismo' indica l'atteggiamento di coloro che sostengono la necessità di escludere le dottrine religiose, e le istituzioni che se ne fanno interpreti, [...] Bologna 1986, pp. 101-122).
Bruce, S. (a cura di), Religion and modernization. Sociologists and historians debate on the secularization thesis, Oxford 1992.
Chabod, F., Storiadella politica estera italiana dal 1870 al 1896, vol. I, Le premesse, Bari ...
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GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] ricordati: Il concetto psicologico dellastoria, Torino 1906; La nostra coltura presente e la scuola, Alba 1906; La religiosità dello spirito, Milano-Palermo 1910; traduzione e introduzione a O. Pfleiderer, Religione e religioni, Torino 1910; La ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
‘Aurora’ rinascimentale, ‘sole’ illuministico
Michele Ciliberto
In un saggio del 1901 – Das achtzehnte Jahrhundert und die geschichtliche Welt («Deutsche Rundschau», agosto-settembre 1901; trad. [...] di Cantimori, sottolineandone la fecondità sul terreno dellastoriadella cultura, a patto di coglierne
il senso sostenuto in pagine assai nette che la società può fare a meno dellareligione e che «non è vero che la Torà ritenga le repubbliche, ...
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LAMANNA, Eustachio Paolo
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Matera il 9 ag. 1885 da Angiolo e Bruna Pizzilli. Studiò all'Università di Firenze dove si laureò in lettere e in seguito in filosofia sotto la [...] scritti di impianto teoretico, dedicati in particolare all'etica e alla religione, e i lavori successivi che, a partire dalla metà degli anni Venti, egli dedicò alla storiadella filosofia, con la preparazione, tra l'altro, di numerosi manuali per ...
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GRASSI, Ernesto
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Milano il 2 maggio 1902 da Giovanni Battista e da Caterina Luce. Compì gli studi nella città natale, dove fu allievo di P. Martinetti ed entrò in contatto [...] tipo comunitario e storico; in cui comunità e storia sono concetti che eludono il contributo individuale poiché le religioni, il cristianesimo e l'ebraismo. Egli scrive che la lingua poetica, metaforica e favolosa fa parte della tradizione giudaica ...
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Mistero
Piero Coda
Il senso nascosto della vita che sfugge alla ragione
Di mistero si parla in tutte le tradizioni religiose per designare la sfera della vita divina distinta da quella umana.
Il cristianesimo [...] della fede e dellareligione, diverso da quello della filosofia e della scienza. Per altri, invece, indica semplicemente il limite della presentano appunto come le custodi del mistero nella storiadell’uomo. Il cristianesimo per esempio indica con ...
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CILENTO, Vincenzo
Giovanni Pugliese Carratelli
Nato il 1° dic. 1903 a Stigliano (Matera) da Giuseppe e Filomena Cavaliere, compì gli studi classici a Firenze, nel collegio "Alla Querce" retto dai padri [...] , vinse nel 1963 il concorso per la cattedra di storiadella filosofia antica nell'università di Bari; nel 1966 fu chiamato all'università di Napoli per occuparvi la cattedra allora istituita di religioni del mondo classico, e di tale insegnamento fu ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...