CIAMPITTI, Nicola
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 16 sett. 1749 da Domenico e Barbara Candido, genitori di modeste fortune ma solleciti della sua istruzione. Compì i primi studi nelle scuole [...] . S. Mazzocchi.
Appassionato studioso di filosofia e di storia Aelle civiltà antiche, approfondì particolarmente l'opera di G. B. Vico, nella quale gli parve di trovare quasi la summa dellereligioni, costumi, leggi e lingue dei primi tempi del mondo ...
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JESI, Furio
Domenico Proietti
Nacque a Torino, il 19 maggio 1941, da Bruno e Vanna Chiron, in una famiglia di agiata condizione e buone tradizioni culturali.
Il padre, ufficiale di cavalleria, morì [...] , che riprende, portandolo a originali sviluppi, dal mitologo e storico dellereligioni ungherese K. Kerényi. Lo J. fu tra i primi a far si affiancarono (fino a prevalere) ricerche di storiadella letteratura tedesca.
Tra queste ultime spiccano le ...
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MALNATI, Linda
Emma Scaramuzza
Nacque a Milano il 19 ag. 1855 da Giacomo e Carolina Pedrioli. La sua formazione avvenne a contatto con i circoli democratici del capoluogo lombardo, dove apprese a coltivare [...] delle donne italiane (1908), la laicità dell'istruzione. L'approvazione della sua proposta di sostituire l'insegnamento religioso nella scuola elementare con uno studio comparato dellereligioni , Le Stelline. Storiadell'orfanotrofio femminile di ...
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MANNI, Eugenio
Santo Privitera
Nacque a Modena il 31 maggio 1910 da Amos, insegnante nella scuola secondaria, e da Giovanna Ghia. Dopo la morte prematura del padre, svolse a Torino un periodo di apprendistato [...] novembre 1950 il M. fu nominato professore ordinario di storia antica presso l'Università di Palermo, nella quale insegnò non ha mancato di suscitare le critiche degli storici dellereligioni, dato che ha a sua disposizione essenzialmente tradizioni ...
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BOZIO, Tommaso
Piero Craveri
Nacque a Gubbio nel 1548 da Onofrio, di nobile famiglia corsa trasferitasi in Umbria agli inizi del secolo, e da Drusiana Semarchia.
Il B. fin dall'adolescenza manifestò [...] riproposta attraverso l'esempio del mondo classico e dellereligioni pagane.
L'ultimo dei trattati del B. e la società romana del suo tempo, Firenze 1931, passim;L. Pastor, Storia dei papi, IX, Roma 1929, p. 881; A. Panella, Gli antimachiavellici ...
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DELLA TORRE, Giacinto Vincenzo
Giulietta Pejrone
Nacque a Saluzzo il 15 marzo 1747 da Filippo dei conti di Lucerna e Valle e da Vittoria Melano di Portula. Morto il padre e risposatasi la madre a Vercelli [...] ", era salutato come "ristoratore dellereligioni e pacificatore dei continenti".
Il A.Bosio, Pedemontium sacrum, II, s.l. 1863, pp. 652-664; N.Bianchi, Storiadella monarchia piemontese dal 1773 al 1861, IV,Torino 1885, pp. 288-292, 299, 336, ...
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BELTRAMINI, Francesco
Roberto Zapperi
Nato a Colle Val d'Elsa nel 1522, si addottorò in diritto civile e canonico, e, assunti gli ordini minori, entrò in prelatura.
In gioventù fu in Francia al servizio [...] : "la divisione della favella genera separatione de' reami, ma quella dellereligioni o delle leggi di un reame Contatore, De historia Terracinensi..., Romae 1706, p. 419; L. Biadi, Storiadella città di Colle in val d'Elsa, Firenze 1859, p. 238; ...
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PADAVINO, Giambattista
Roberto Zago
PADAVINO, Giambattista. – Nacque a Venezia nel 1560 da Nicolò di Giambattista – segretario del Senato poi del Consiglio di dieci – e da Virginia Besalù (o Bassalù) [...] del governo et stato de’ Signori Svizzeri. Entrambe corpose e letterariamente pregevoli: ambiente, storia, costumi, religioni, istituzioni e prassi politica delle due nazioni sono descritti con finezza e con lucide valutazioni personali e sferzanti ...
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MAGNAGHI, Alberto
Giandomenico Patrizi
Nacque il 2 giugno 1874 da Gerolamo e Marietta Cappa a Casale Monferrato, dove visse e compì i primi studi, fin quando la famiglia dovette trasferirsi a Udine.
Nella [...] lo avrebbero portato a occuparsi di storiadella geografia, di storiadella cartografia e di geografia storica, alle opere già citate nel testo ricordiamo ancora: La statistica dellereligioni ai primi del secolo XVII secondo Giovanni Botero, in Riv. ...
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D'ELIA, Pasquale Maria
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Pietracatella (Campobasso) il 2 apr. 1890 da Pietro e da Giovanna Evangelista; il 26 sett. 1904 entrò nel seminario della Compagnia di Gesù a Napoli, [...] noto grazie alle sue opere maggiori interessanti la storiadella missiologia e delle relazioni tra Cina e Occidente, cui egli poté dal campo della missiologia, si addentrano in questioni di letteratura, di religioni e di filosofia della Cina. Tipica ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...