La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] il quale nel 234/850 mise fine a quella che nella storiadell'Islam è nota come miḥna (inquisizione) iniziata da al-Ma retorica e quelle di filosofia era dedicato a questa parte dellamatematica. Toderini afferma di aver visitato due volte la madrasa ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] problema di definire unità e disunità dell'Oceano Indiano, del Mediterraneo o di ogni altro mare nella storia. Il metodo più efficace per risolvere tale problema consiste nell'applicare una sorta di teoria matematica degli insiemi per vedere in che ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] tre scelse di premiare risultati ottenuti nel campo della filosofia naturale. Evidentemente la Society considerava le scoperte nella fisica più importanti di quelle nella matematica, storia naturale, anatomia e medicina messe insieme.
Gli osservatori ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] militari e navali, rivestendo una grande importanza per la storiadella città, del lavoro e dell'architettura. Esso ebbe un ruolo anche nell'avviare lo sviluppo di pratiche empiriche e matematiche, inclusa la discussione e la produzione di scritti ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] più significativa per quanto riguarda la storiadelle scienze è Eratostene, originario di Cirene, città soggetta al dominio dei Tolomei, dalla quale proveniva anche Callimaco, e che già aveva dato i natali al matematico Teodoro, messo in scena da ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] la situazione astrologica, le malattie endemiche, l'agricoltura, la storia e la geografia della regione, indicando la longitudine delle principali città delle Indie iberiche. Professore di matematica presso l'Università del Messico e cosmografo reale ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] per le poche attività per le quali la conoscenza dellamatematica sembrava di rigore, come la topografia. Sebbene alla fine di Stato avrebbero scritto la storiadelle arti e dei mestieri ma anche verificato l'utilità delle diverse tecniche. Alla fine ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] 'età classica. Gli studi che, nel corso degli ultimi decenni, sono stati dedicati alla storiadelle discipline matematiche tra Quattrocento e Cinquecento hanno, infatti, ben dimostrato che per questa via maturarono i più importanti sviluppi di quelle ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] natura scritta in caratteri matematici ha assolto nei confronti della moderna scienza della natura.
Se si revolution, New York 1985 (tr. it.: La nuova scienza della mente. Storiadella rivoluzione cognitiva, Milano 1988).
Gouldner, A.W., The coming ...
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Rivoluzione
Jack A. Goldstone
di Jack A. Goldstone e Massimo L. Salvadori
RIVOLUZIONERivoluzione
di Jack A. Gladstone
Teorie della rivoluzione
I modelli masse/élites e i modelli del conflitto di [...] paesi dell'Est europeo.
Conclusioni
La storiadelle rivoluzioni mostra un'estrema varietà di cause, sviluppi ed esiti dell'azione antistorica "concezione geometrica e matematica" - e di T. Paine - il quale ne I diritti dell'uomo (1791-1792) replicò ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...