GUERRA (XVIII, p. 53)
Aldo BALDASSARRI
Ovidio CIANCARINI
Diritto internazionale. - Il 27 luglio 1929 fu conclusa a Ginevra una nuova convenzione per il miglioramento della sorte dei malati e feriti [...] guerra e delitti contro l'umanità, Roma 1946; M. De Baer, Le châtiment des crimes de guerre, in L'Avenir, Stoccolma 1944; F. Bauer, Die Kriegsverbrechen vor Gericht, Zurigo 1945; A. Mérignhac, De la responsabilité pénale des actes criminels ennemis ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] l'iscrizione all'albo degli artigiani è sottoposta a revisione ogni tre anni.Come ha sottolineato il Congresso di Stoccolma del 1968, è ormai necessaria una definizione europea dello statuto dell'artigiano, soprattutto nei dodici paesi della CEE che ...
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Nuovi diritti e globalizzazione
Danilo Zolo
La nozione di nuovi diritti
L’espressione nuovi diritti o nuovi diritti umani è di uso recente. Denota, sia pure al di fuori di una tassonomia rigorosa, i [...] ecologici planetari di cui sono responsabili le attività umane, anzitutto quelle tecnologico-industriali.
Come è emerso dai summit di Stoccolma (1972), di Rio de Janeiro (1992) e di Johannesburg (2002), oltre che dal protocollo di Kyoto del 1997, la ...
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Organizzazioni internazionali
Sergio Romano
di Sergio Romano
Introduzione
Sino alla Rivoluzione francese la società internazionale è ancora, per certi aspetti, feudale: una sorta di grande piramide [...] modificare radicalmente la loro strategia, gli Inglesi promossero la costituzione di una European Free Trade Association (EFTA, Stoccolma, 20 novembre 1959), composta da sette paesi che non volevano o non potevano, per ragioni politiche o economiche ...
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Isabella Menichini
Disabilità
"Il nostro errore più grave è quello
di cercare di destare in ognuno proprio quelle
qualità che non possiede, trascurando di
coltivare quelle che ha"
(Marguerite Yourcenar)
L'Italia [...] il dibattito sviluppato nelle numerose Conferenze mondiali tenute negli anni Novanta: dal Cairo (Popolazione e sviluppo, 1994), a Stoccolma (Sviluppo sociale, 1995), a Pechino (Politiche femminili, 1995). Con la Risoluzione 56/168 nel dicembre 2001 è ...
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Fondazioni
Sergio Ristuccia
Il significato giuridico di fondazione
Un patrimonio per uno scopo o, più brevemente, 'patrimonio finalizzato': è questa la definizione più sintetica possibile della fondazione. [...] 1989 e la caduta definitiva del governo comunista. Questa Fondazione promana in realtà dall'omonima Fondazione costituita prima a Stoccolma, nel 1978, e poi a New York nel 1984, per sostenere sul piano dell'azione culturale il movimento della ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] .
In Svezia fu un discendente di mercanti di Lubecca e di Viborg, J. H. Hochschild, membro dell'amministrazione comunale di Stoccolma, a far conoscere l'opera del B., nel 1770, in una traduzione svedese condotta su quella francese. Due anni più tardi ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] , l'Irlanda, la Germania centrale, settentrionale, orientale, la Boemia e la Moravia, la Danimarca e la Svezia, fino alla latitudine di Stoccolma. La colonizzazione greca (1200-700 a. C.) muta questo quadro. Fra il 1200 e il 700 a. C. la regione di ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] Traps and their distribution, in Man, XXV, Londra 1925; G. Lindblom, Jackt- och Fangsmetoder bland Afrikanska Folk, Stoccolma 1925; J. Lips, Fallensysteme der Naturvölker, in Ethnologica, III, Lipsia 1927; id., Die Fallen der Paläolithiker, in ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] Le grandi correnti del traffico settentrionale erano punteggiate dai Wike e dai portus di Birka, presso l'od. Stoccolma, Haithabu (Schleswig), Amburgo, Dorestad (olandese Duurstede) sul Lek alla confluenza con il Reno, Quentovic alla foce del fiume ...
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comicarolata
s. f. (iron.) Commedia teatrale o cinematografica basata su una comicità di facile presa. ◆ Più stimolante e intelligente che divertente, a tratti forzato e divagatorio, «La fame e la sete» si distingue dalle comicarolate in voga...
olmio
òlmio (o hòlmio) s. m. [lat. scient. Holmium, der. di (Stock)holm, nome sved. della città di Stoccolma, città natale dello scopritore (1879), il chimico P. Th. Cleve]. – Elemento chimico del gruppo delle terre rare (simbolo Ho, numero...